Cortona
«Dalla prevenzione alla ripartenza»
Meoni: prima le cure e gli aiuti, adesso riaccendiamo il motore
C’è bisogno di ripartire dopo la lunga apnea dell’economia e Cortona avrà bisogno di una rincorsa più lunga. Il settore turistico è fra quelli che accuseranno di più e il Comune, come tutti gli enti locali, sta rifacendo i conti delle proprie disponibilità, ma è impensabile che il Governo lasci soli i sindaci a fare i conti con le aziende. «Auspichiamo che ci siano azioni forti – dichiara il sindaco Luciano Meoni – in questa prima fase dell’emer-
genza ci siamo concentrati sulla prevenzione e quindi sul controllo delle disposizioni di ‘lockdown’, inoltre abbiamo predisposto tutte quelle misure per sostenere i più deboli, quindi la consegna dei pacchi alimentari, per i quali ci siamo avvalsi come braccio operativo della Caritas che ringrazio e ora anche dei buoni spesa per il 20% del budget totale. Sono stato in prima linea su questo fronte, devo ringraziare tutti i dipendenti del Comune e il
lavoro che la giunta ha portato avanti. Non potevamo fare altrimenti, prima c’era da pensare alla salute e ai bisogni più impellenti della nostra gente». Cortona entra nella cosiddetta fase 2, si allenteranno le misure restrittive, ma il Comune ribadisce di tenere un comportamento che eviti di esporre sé stessi e gli altri al contagio: «Sarebbe drammatico un ritorno di fiamma del virus – afferma Meoni – giusto ripartire, ma con tutte
le precauzioni. Sono convinto che le nostre aziende e i nostri commercianti faranno tutto quanto possibile per prevenire ogni possibile ricaduta. Questo da parte nostra sarà il mese in cui metteremo a punto un piano per la ripartenza, abbiamo iniziato ad ascoltare gli operatori turistici del territorio a sentire le loro proposte. Sappiamo bene che questo settore avrà bisogno di più tempo, ma noi siamo Cortona e tutti insieme ce la faremo».
Un mese di controlli della pm
Agenti impegnati nelle verifiche quotidiane. I risultati
«Diamo una mano agli studenti» L’assessorato all’Istruzione, guidato da Silvia Spensierati (foto), si è attivato nella procedura di restituzione agli alunni, del materiale didattico rimasto nei plessi dell’Istituto comprensivo Cortona 1. La consegna sta avvenendo secondo le priorità indicate dal dirigente scolastico e vede impegnato direttamente il personale del comune.
Un mese di controlli da parte della polizia locale di Cortona per verificare il rispetto del Dpcm dell’11 marzo 2020, contenente misure di contrasto alla diffusione del coronavirus. Le verifiche hanno riguardato sia il traffico veicolare e pedonale, sia le attività commerciali, e sono
stati compiuti, in modo mirato, su buona parte del comprensorio cortonese, i numeri che seguono riguardano la fase più critica dell’emergenza. L’entità del lavoro svolto dalla polizia locale è testimoniata dai numeri: dal 12 marzo al 15 aprile le persone controllate sono state
1.549, delle quali 35 sottoposte a sanzioni. Le attività ispezionate sono state 1.329, una delle quali è stata sanzionata. Il sindaco, Luciano Meoni, e l’assessore Alessandro Storchi, ringraziano l’intero corpo dei vigili urbani, coordinato dalla comandante Maria Rosa Quintili.
il mensile della valdichiana - n. 27 maggio 2020
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