La pasticceria ha sfruttato questo anno di pausa per ripensarsi e raggiungere nuovi standard di qualità. A Sigep Exp i Maestri Pasticceri AMPI hanno tenuto incontri online per progettare il futuro della pasticceria
L’IMPEGNO DEI MAESTRI AMPI A SIGEP EXP PER PROGETTARE IL FUTURO DELLA PASTICCERIA
A
46
ccademia Maestri Pasticceri
gliore i prodotti. Nel calendario degli
sarà oltre, dopo la pandemia: la storia
Italiani è stata partner istitu-
eventi principali di Sigep Exp della gior-
della pasticceria e i suoi punti di forza, la
zionale di Sigep Lab, uno dei
nata di apertura Gino Fabbri e Iginio
cultura, la ricerca, la capacità continua
format della 42ª edizione di Sigep, il Sa-
Massari si sono confrontati sul tema del-
di produrre sempre qualcosa di nuovo e
lone Internazionale di Gelateria, Pastic-
la tecnologia in pasticceria, presentan-
buono. Il consumatore cerca qualità,
ceria, Panificazione Artigianali e Caffè,
do nuove tecniche di cottura e prepara-
freschezza, artigianalità dei prodotti, e
che si è tenuto in versione online con il
zione del dolce grazie all’impiego di
soprattutto territorialità, con modalità
nome di Sigep Exp. AMPI ha trasmesso
macchinari di ultima generazione, sem-
nuove di consegna e servizio.
delle dirette realizzate presso l’aula ma-
pre più sofisticati e performanti.
gna di Cast Alimenti a Brescia, trasfor-
A Vision Plaza, l’osservatorio con-
mata in un centro di produzione di idee
giunto World Pastry Stars e Marketing &
e tecniche, nonché set per interviste e
Trade ha indagato le “ricette” per ripar-
demo con figure di spicco tra i padroni
tire con il presidente onorario e Maestro
di casa e i Maestri di AMPI.
AMPI Iginio Massari. Nuove sfide e op-
In questo momento di grave difficol-
portunità della pasticceria italiana per
tà, di transizione e incertezza, Sigep Exp
costruire un domani diverso e migliore e
ha rappresentato un’occasione per spe-
riportare le persone in pasticceria con
rimentare nuovi strumenti di marketing
diverse tipologie di offerta e nuove espe-
e di comunicazione. È stata un’opportu-
rienze di consumo. Si è trattato di un
nità per il settore: una leva internaziona-
hub digitale dove è mancato il “profu-
le per nuove collaborazioni e per avvici-
mo” e il “gusto” dell’assaggio dei dolci,
nare competenze, a partire dalle tecno-
ma che è servito per approfondimenti
logie per lavorare in modo sempre mi-
su ciò che c’è dietro e delineare ciò che
ITALIA A TAVOLA · APRILE 2021