Lucciola Novembre 2021

Page 12

SCIENZA

“Ti mangerei di baci” È possibile desiderare una persona a tal punto da volerla mangiare?

S

ἀνϑρωποϕαγία, formato da ἄνϑρωπος “uomo” e ϕαγία da ϕαγεῖν, “mangiare”. Conosciuta meglio come cannibalismo, dallo spagnolo Canibal, variante di Caribal, riferito agli abitanti dei Caraibi che si nutrivano di carne umana, rispecchia la pratica aberrante di cibarsi dei propri simili. Nonostante si possa pensare che sia un’usanza legata al passato, risulta che, in sporadiche occasioni, sia diffusa ancora ai giorni nostri. Sono state identificate e studiate diverse sfaccettature di questa pratica singolare, collegata a sacrifici religiosi, alla vendetta personale, alla sopravvivenza o forse solo alla follia di un serial killer. L’antropofagia connessa alla sfera amorosa colpisce in particolar modo e viene studiata approfonditamente dagli studi di psicologia e psichiatria.

igmund Freud è il primo che identifica la bocca come zona erogena e mette in relazione l’alimentazione con il piacere sessuale.Il padre della psicoanalisi definiva “pulsioni di autoconservazione” sia la fame, sia il desiderio sessuale ed ecco perché il legame fra questi due aspetti è molto presente nella cultura di ogni popolo e in ogni epoca storica. Entrambi sono piaceri intensi ed appaganti e sono indispensabili per la sopravvivenza e per l’evoluzione della specie. La psicoanalisi quindi conferma come pulsione normale quella di desiderare l’oggetto amato a tal punto da volerlo incorporare a sé per sentirlo più vicino. In rarissime occasioni questo stimolo naturale sfocia in azioni violente e atroci che si collegano al tema dell’antropofagia. La parola “antropofagia” viene dal termine greco

12


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.