l’Editoriale
Di Movimenti, Sardine e banchi Fabio CHIAVOLINI
Dovete sapere che ho un’anima politicamente divisa a metà. Il cervello laburista mi spinge a teorizzare un partito “pesante”, anche se non in senso vetero-leninista – bensì basato sulle “constituencies”, come da modello (appunto) laburista. Il cuore... beh, il cuore libertario è movimentista: quando percepisce un movimento di Sinistra spontaneo, non organizzato, un po’ incasinato ed anche “confuso” (nel senso buono), accelera i battiti. Perché solo dai “brodi primordiali” – dove tutto è possibile e niente è scolpito nella pietra – possono nascere le idee nuove. Per questo non riesco a condividere le critiche alle 6000 Sardine ed alla loro “naïveté”3