REPORTTECNICO
CMC
LE DUE NUOVE DI CMC on i due nuovi modelli della propria gamma di piattaforme aeree CMC prosegue nel proprio percorso di espansione e internazionalizzazione mediante un’offerta di modelli in grado di rispondere alle esigenze degli utilizzatori con qualità e innovazione. Il primo dei due modelli CMC di cui vi vogliamo parlare è la S23, piattaforma geometrica a doppio pantografo, braccio articolato e jib dalle dimensioni compatte, peso ridotto e alte performance. Grazie a un’altezza operativa di 23 m, a uno sbraccio di 12,4 m senza limitazioni anche in
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L’assistente tuttofare
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MACCHINE CANTIERI 5.0
condizioni di carico massimo, alle dimensioni “a misura di porta” e alle tre diverse aree di stabilizzazione, è ideale per ogni tipo di applicazione, indoor e outdoor. Solida e resistente, realizzata con acciai di alta qualità e resa robusta da un adeguato design, la S23 ha un peso inferiore ai 3.000 kg, e ciò ne facilita l’utilizzo su diversi piani di lavoro ma anche il trasporto, infatti, una volta caricata su carrello è trainabile come semplice rimorchio senza necessità di patenti per mezzi inferiori alle 3,5 t. Questa piattaforma, manovrabile tramite un semplice e intuitivo radiocomando,
Montato di serie sui modelli CMC S19 HD, S22HD, S23, S25, S28, S32 e S41, il Self Control System by CMC è un vero e proprio “pilota automatico” ideato e perfezionato
dal reparto Ricerca e Sviluppo di CMC dopo aver recepito e analizzato attentamente le problematiche degli utilizzatori di piattaforme aeree, a cui è possibile affidarsi
Con altezza operativa di 23 m, sbraccio di 12,4 m, tre diverse aree di stabilizzazione, la CMC S23 è ideale per applicazioni indoor e outdoor
viene proposta al cliente in quattro versioni: standard con motore Honda GX390 benzina, motore diesel Kubota Z602, elettrica con batterie agli ioni di litio, ibrida con motore Honda/Kubota+batterie al litio ed elettrica con motore a 220V e 110V. La sicurezza viene garantita dal sistema di controllo Self Control System - SCS, che in automatico provvede alla stabilizzazione, al controllo della velocità, alla chiusura della parte aerea della piattaforma, alla prevenzione delle collisioni, salvaguardando il mezzo e gli operatori in caso di manovre sbagliate.
in piena sicurezza per il corretto impiego di queste macchine. Schiacciando un singolo comando, il sistema esegue in autonomia una serie di fondamentali
operazioni: stabilizza e chiude la base su qualsiasi tipo di terreno, controlla i movimenti del braccio telescopico mantenendo le dovute distanze dalla parete