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Parte III Storia antica e medievale
La guerra navale all’epoca di Dante di Paolo Cau
La guerra navale all’epoca di Dante di Paolo Cau
Banconota da 5000 lire (1947-1963) con le Regine del Mare, Genova e Venezia Banconota da 5000 lire (1947-1963) con le Regine del Mare, Genova e Venezia
I mezzi.
Se l’Alto Medioevo vede il Mediterraneo dominato prima dalla flotta bizantina con pochissimo contrasto da parte di minori avversarî, e poi dalla neonata potenza araba, presto espansasi in Nordafrica, nella penisola iberica ed in altri territorî dell’Europa meridionale, è dopo il 1000 che vi si riaffacciano, e prepontemente, le marine “occidentali”: Pisa, e Genova, esortate da Benedetto VIII, tolgono a tal Mogahid (Museto o Mugetto nelle fonti italiane) la Sardegna, le navi di Pisa, Genova, Venezia e dei Normanni libereranno la Sicilia, e ancóra Pisani e Genovesi alleati anche con Pantaleone d’Amalfi, con un’impresa ricordata più che altro con un poemetto nel latino del tempo, “componunt mille naves solis tribus mensibus” varano una flotta di 1.000 (!) navi in soli 3 mesi, strappano “Pantaloream …cum arce fortissima”, Pantelleria dalla fortissima rocca ai Musulmani, e, sulla scia della vittoria, i suoi armati sbarcano in Tunisia ed affrontando i leoni che fanno la guardia al palazzo del palazzo