ATTUALITÀ
■ ■
■
MASSIMO GARAVAGLIA
Governo Draghi, TORNA IL MINISTERO DEL TURISMO A capo del Dicastero Massimo Garavaglia a cui ANAV ha già chiesto il riconoscimento di contributi a fondo perduto e lo sblocco dei Decreti di ristoro. Le aziende di trasporto sono centrali per la ripartenza del turismo
[Nicoletta Romagnuolo] Responsabile area noleggio autobus con conducente
D
24
BUS
magazine
opo quasi trent’anni torna un Ministero dedicato al Turismo, affidato a Massimo Garavaglia, politico di lungo corso, da sempre impegnato in ruoli ed incarichi in ambito economico di cui ultimo, in ordine di tempo, quello di Sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze. Istituito con il Governo Segni (II) nel 1959, l’ultima esperienza di un dicastero del Turismo autonomo con portafoglio si era conclusa nel 1993. Torna ora, salutato con entusiasmo e fiducia dagli addetti ai lavori, nel pieno della crisi devastante, la più buia di sempre per il settore turistico, innescata dalla pandemia Covid-19. Ed è un segno importante di rinnovato interesse della politica per una delle filiere portanti e strategiche dell’economia del Paese, in grado di contribuire, in tempi pre-Covid, per quasi il 14% al PIL nazionale. Lo stesso approccio del neo-Ministro sinora improntato ad un ampio ascolto delle categorie lascia ben sperare. Nella sua relazione programmatica dinanzi alle Commissioni Industria di Camera e Senato Garavaglia ha chiaramente affermato che “l’ascolto dei protagonisti dell’industria turistica è fondamentale. … soprattutto in una fase drammatica come quella che stiamo attraversando. … è questo il momento e l’opportunità per porre le
basi della ripresa, che pure ci attende, in una prospettiva di progettualità condivise” e, quindi, il proposito di “offrire una sede stabile di coordinamento a livello nazionale delle iniziative di promozione sviluppate a livello regionale o per singoli segmenti di mercato, puntando alla valorizzazione dell’intero comparto per la sua rilevanza economica ed occupazionale centrale nel sistema Italia”.
L’Associazione in prima linea ANAV già nei primi giorni di mandato del Ministro ha avuto modo di illustrare, con un corposo dossier il quadro del sistema nazionale di mobilità turistica con autobus e le gravissime ricadute dell’emergenza sanitaria in atto, formulando le sue proposte di sostegno e rilancio del settore. A partire dal riconoscimento di con-