LAVORO
■ ■
■
CONTRATTO COLLETTIVO AZIENDALE
C’È EFFICACIA ANCHE PER CHI NON HA FIRMATO? Il dibattito ruota intorno al tema dell’efficacia erga omnes anche per gli iscritti ai sindacati che non hanno firmato il contratto. Corte d’Appello e Cassazione si sono pronunciate sul merito. La sentenza della Suprema Corte del novembre scorso ha ribadito e delineato i contorni della vicenda [Roberto Magini] Funzionario Servizio sindacale e lavoro
S
ul delicato tema dell’efficacia soggettiva erga omnes del contratto collettivo, in questi ultimi anni, si è andata via via focalizzando l’attenzione della dottrina e della giurisprudenza. In par ticolare, la Cor te di Cassazione – con la sentenza n. 27115/2017 – è intervenuta sulla questione esprimendo un impor tante principio di diritto, tale per cui la contrattazione integrativa, benché dotata di una generalizzata efficacia vincolante, non dispiega alcun effetto nei confronti dei lavoratori iscritti ad un sindacato dissenziente, salvo che quest’ultimi non intendano aderirvi.
36
BUS
magazine
La tutela degli interessi Tale soluzione - rispettosa del principio fondamentale di libertà sindacale - sembra pertanto conciliare la tutela degli interessi collettivi della comunità aziendale, dal momento che riconosce ai lavoratori la facoltà di agire per negare efficacia nei propri confronti ad un contratto collettivo stipulato da associazioni sindacali diverse da quella cui sono iscritti. La controversia trae origine da un ricorso presentato da un’organizzazione sindacale avverso una società che - secondo la ricorrente – aveva posto in essere una condotta antisindacale consistente nell’aver applicato l’accordo collettivo aziendale anche ai lavo-
ratori aderenti ad un’organizzazione sindacale diversa. Come è noto, l’ar t. 39 Cost. sancisce il diritto sindacale a stipulare contratti collettivi di lavoro con eff icacia obbligatoria per tutti gli appar tenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce. Nondimeno, l’art. 8 co. 3 D. Lgs. n. 138/2011,