La carta dei servizi confida
L’importante progetto di qualificazione per le imprese associate Confida è alle sue battute conclusive Vincenzo Scrigna, il neo eletto presidente del Gruppo Imprese di Gestione, l’aveva già anticipato ad ottobre all’Assemblea Generale Confida di Stresa. L’obiettivo primario del suo mandato sarebbe stato un progetto di qualificazione e valorizzazione delle imprese di gestione che avrebbe posto dei requisiti essenziali come: l’igiene, la funzionalità delle macchine, il corretto rifornimento dei prodotti e la loro qualità. Una bozza della “Carta dei servizi”, il documento che recepisce tutti questi parametri qualitativi, è già stata presentata in Aprile al Ministero delle Attività Produttive e porterà ad una riconoscibilità delle imprese aderenti a Confida, anche grazie all’apposizione di un “bollino qualità” sui distributori automatici. Il grande impegno di Vincenzo Scrigna, supportato dal coordinamento del direttore generale di Confida Piero Angelo Lazzari, si è manifestato in un lungo tour di 12 tappe in molte regioni italiane e in un conclusivo incontro nazionale che si è tenuto a Bologna l’8 luglio. La redazione finale del documento sta per prendere forma. Sta già circolando una prima versione della “Carta dei Servizi” che per ora deve essere considerata solo un documento di lavoro ad uso interno, ma che può essere vista come una valida e utile anticipazione di quelli che saranno i punti salienti dell’importarne progetto di qualificazione. D.A.ITALIA pubblica, con l’autorizzazione dell’associazione di categoria, questo importante documento.
Progetto di qualificazione per le imprese associate confida Referente: Presidente Gruppo Imprese di Gestione – Vincenzo Scrigna Coordinatore: Direttore Confida – Piero Angelo Lazzari
1. obiettivo Questa carta descrive i principi fondamentali del servizio di distribuzione automatica e le garanzie offerte ai clienti. La carta è stata elaborata da Confida e si ispira ai valori generali in tema di qualità sviluppati nel Manuale Sistema Qualità nella D.A. presentati all’assemblea generale del 1999. Tutti gli iscritti a Confida si impegnano a rispettare le regole per la Qualità indicate nel presente documento.
2. prodotti e servizio offerti L’azienda svolge un servizio di interesse collettivo rivolto alla fornitura di prodotti alimentari e di bevande calde e fredde somministrati attraverso distributori automatici
3. il decalogo della qualità nella distribuzione automatica 1 Massima attenzione alle esigenze ed aspettative dei clienti e impegno costante al miglioramento 2 Massima attenzione alla qualità e varietà dei prodotti somministrati 3 Professionalità e correttezza del personale e del servizio clienti 4 Affidabilità e regolarità del servizio 5 Rifornimento puntuale e assistenza tecnica tempestiva 6 Garanzia di pulizia e igiene dei DA e dei prodotti somministrati 7 Efficienza dei distributori e facilità di utilizzo 8 Efficienza dei sistemi di pagamento 9 Continua attenzione all’innovazione 10 Soluzioni personalizzate secondo le diverse esigenze ed orientamento ad anticipare i futuri bisogni
4. regole per la qualità L’azienda garantisce il rispetto delle seguenti regole: A) ASPETTI SANITARI - HACCP: L’impresa garantisce il rispetto delle norme di corretta prassi igienica D.A.ITALIA 46
secondo le disposizioni del D.Lgs 155/97. Viene certificata l’applicazione dell’autocontrollo dell’igiene aziendale, predisponendo adeguati piani di controllo, secondo quanto prescritto nel proprio manuale aziendale (MAIA). - AUTORIZZAZIONI SANITARIE PER LA TENUTA DEI MAGAZZINI ALIMENTARI: L’impresa di gestione certifica di essere in possesso delle autorizzazioni sanitarie aggiornate per la tenuta dei magazzini alimentari, così come disposto dagli artt. 25, 27 e 30 del D.P.R. 327/80. Secondo dette disposizioni i locali del magazzino devono essere: - di capienza adeguata all’attività esercitata - rispondenti ai normali requisiti razionali sotto l’aspetto igienico sanitario, tali da prevenire la contaminazione delle sostanze alimentari - essere adibiti esclusivamente agli usi cui sono destinati, secondo quanto indicato sulla domanda di autorizzazione e quindi sull’autorizzazione stessa - le pareti devono avere le superfici facilmente lavabili e disinfettabili e devono essere muniti di dispositivi atti a evitare la presenza di roditori e insetti - DENUNCIA DEI D. A. INSTALLATI: L’impresa certifica di procedere regolarmente alla denuncia all’autorità sanitaria competente per territorio dei distributori automatici installati, secondo quanto previsto dall’art. 32 del D.P.R. 327/80 B) ASPETTI LEGALI - COMUNICAZIONE AI COMUNI ART. 17 D.LGS. 114/98 L’impresa certifica di aver provveduto alle comunicazioni ai sensi dell’Art.17 del D.Lgs.114/98 mediante il modello COM 5, nei casi e secondo i termini indicati nella Nota Ministeriale - ASSICURAZIONE R.C.: L’impresa certifica di aver stipulato adeguata polizza assicurativa per coprire il rischio di danni causati dai distributori automatici a cose o per-