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Oliviero Toscani A Milano i ritratti del suo Warhol di Ettore Tiretto
U A destra: Oliviero Toscani Senza Titolo 1971-1975 stampa fotografica 39x59 cm. Sotto: Oliviero Toscani Senza Titolo 1971-1975 stampa fotografica 100x68 cm.
na nuova mostra personale di Oliviero Toscani si è inaugurata lo scorso 16 settembre a Milano, presso la Antonio Colombo Arte Contemporanea: “Photographs of Andy Warhol”. La cura della mostra è stata affidata a Luca Beatrice e le fotografie esposte sono state selezionate personalmente da Toscani: scattate tra il 1971 e il 1975, sono in gran parte inedite e sono sia la testimonianza dei suoi anni newyorkesi, che la dimostrazione di un’estetica tipica del reportage, immediata. Possiamo infatti scoprire, attraverso questa mostra, come
Toscani abbia ritratto Warhol, non per trasmettere celebrità, ma per mostrare il vero, l’autentico momento vissuto con naturalezza. Conosciuto a livello internazionale, creatore di immagini corporate e comunicazione aziendale, Toscani non è solo quello di “non avrai altro jeans all’infuori di me”, ha infatti realizzato campagne di interesse e impegno sociale dedicate alla sicurezza stradale, all’anoressia, alla violenza contro le donne, al degrado del paesaggio italiano, all’osteoporosi, al randagismo, all’integrazione. A New York conosce un Andy Warhol sopravvissuto all’attentato del 1968, e ne
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