Sp o i l er 28
LA PROVA
LA PROVA LA PROVA LA PROVA LA PROVA di Claudio Soranzo
Duemila km con la BMW 330e Plug-in Hybrid: innamoramento a prima vista
Bella, decisamente bella nella sua livrea bianco neve, la BMW 330e Plug-in Hybrid è una vettura della quale t’innamori non subito, ma solo dopo qualche decina di chilometri, quando cominci ad apprezzare le sue qualità. Hai bisogno di un po’ di rodaggio sentimentale, trovare quel feeling che arriva a poco a poco, dopo una partenza in sordina in città. E’ fuori porta che inizia a farsi apprezzare, quando puoi sondare tutte le sue attrattive e cominciare a ricavare le risposte di ritorno che cercavi.
Un’auto che completa in pochi chilometri tutte le tue aspettative, così da farti sentire quel connubbio uomomacchina necessario per andare in brodo di giuggiole. Non sto proprio esagerando e lo potrete sicuramente condividere se avrete l’opportunità di provarla per almeno una trentina di chilometri, in condizioni diverse di traffico, di velocità e di comfort. La nostra prova è durata ben oltre, arrivando a percorrere in 18 giorni ben 2.090 km, dei quali metà in autostrada e l’altra metà un mix di percorsi
extraurbani e località di montagna con passi alpini e un po’ di neve. Un test davvero completo che ha messo in luce le peculiarità della vettura tedesca, partendo dall’alimentazione ibrida che la fa consumare meno carburante e di conseguenza inquinare l’ambiente in maniera minore. LA 330e Plug-in Hybrid ha una potenza cumulata di ben 252 cv e va da 0 a 100km/h in soli 6,0 secondi; ha un’autonomia con trazione solo elettrica di 60 km. Il consumo di carburante minimo parte dai 3,1 litri ogni 100