ESTRILDIDI FRINGILLIDI IBRIDI
I Pigliamosche del genere Niltava di PIERCARLO ROSSI, foto P. ROSSI e F. Rigamonti
i sono uccelli che sembrano usciti da una tavolozza di un abile pittore; tra questi, il Diamante di Gould, molti pappagalli come i Lorichetti e, tra gli insettivori, il Niltava sundara. Il Genere Niltava è presente nel continente asiatico con ben 6 Specie, che grazie a colori sgargianti hanno sempre affascinato gli ornitologi ed i collezionisti di tutto il mondo. I rappresentanti di questo Genere sono:
V
1. Niltava davidi 2. Niltava sundara 3. Niltava sumatrana 4. Niltava vivida 5. Niltava grandis 6. Niltava macgrigoriae La Famiglia di appartenenza è quella dei Muscicapidi, detti anche Pigliamosche del Vecchio Mondo. Hanno un habitat moto vario che passa dalle foreste più fitte e cespugliose alle rade boscaglie, fino ai boschi umidi
Niltava sundara maschio, foto: P. Rossi
Maschio Niltava grandís, foto: P. Rossi
La Famiglia di appartenenza è quella dei Muscicapidi, detti anche Pigliamosche del Vecchio Mondo
sulle pendici dell’Himalaya. Lo si può trovare fino ad un’altitudine di 2000 metri circa. Questi colorati pigliamosche, inoltre, vivono lungo i corsi d’acqua e le lagune, dove spesso costruiscono il proprio nido, creando un rapporto simbiotico con l’elemento liquido, dato che nelle vicinanze possono reperire una moltitudine di insetti, i quali costituiscono buona parte del loro nutrimento. Non disdegnano, inoltre, i frutti e le bacche presenti nei boschi, soprattutto in quei periodi dell’anno in cui gli insetti incominciano a scarseggiare. Costruiscono nidi imbutiformi, dove depongono un numero di uova che può variare da 3 a 5, di colore pallido, macchiettate di rossastro sul polo più grande. L’incubazione dura 14 giorni; dalla nascita, i piccoli vengono alimentati con insetti di misura variabile a seconda dell’età. L’involo avviene tra il decimo ed il dodicesimo giorno di vita e, non riuscendo ancora a volare bene, i piccoli si arrampicano su steli e rami in prossimità del nido, risultando comunque vulnerabili e facilmente predabili.
GENNAIO 2020 19