Che tempo che fa di Giampaolo Rizzonelli
Estate 2022 ancora all’insegna del caldo e della siccità L’agricoltura uno dei settori più colpiti e purtroppo di nuovo incendi in tutta Europa
N
ell’ultimo numero concludevo il mio articolo con queste parole: “Nei prossimi numeri vedremo come sarà proseguita quest’estate, ma mentre sto scrivendo la situazione a giugno si è fatta ancora più pesante”, il riferimento era il perdurare della siccità in Trentino e in Italia e non solo in Italia, di precipitazioni decisamente inferiori alla media nonché di temperature sopra la media, giugno e luglio hanno ancora una volta, purtroppo, confermato questo trend. La mancanza di nevicate durante il periodo tra autunno e primavera unite alla scarsità di precipitazioni piovose negli ultimi sei mesi, stanno creando uno stato di siccità che non si vedeva in molte zone da oltre 70 anni, il ricordo più vicino è quello della terribile estate del 2003. Conseguenze evidenti sono i bacini svuotati con conseguente minor produzione di energia idroelettrica, mancanza d’acqua per l’agricoltura e non solo per questa, Mare Adriatico che risale per decine di chilometri la foce del Po e dell’Adige, incendi ecc. Settore tra i più colpiti l’agricoltura, Coldiretti il 14 luglio ha lanciato l’ennesimo allarme, con il crollo delle riserve d’acqua nazionali a causa della siccità i campi sono allo stremo e hanno già perso in media 1/3 delle produzioni nazionali dalla frutta al mais, dal frumento al riso, dal latte alle cozze e alle vongole. E l’arrivo dell’ondata di caldo prevista per la seconda metà di luglio (di cui probabilmente parleremo nel prossimo
76
augana
NEWS Periodico gratuito d’informazione e cultura
Fig. 1 - Canadair sul lago di Caldonazzo (16 luglio 2022)
Fig.2 - Incendio Panarotta (15 luglio 2022)