Elezioni comunali in Valsugana 2020 di Nicola Maschio
Oss Emer nuovo sindaco Senza rivali a Pergine
I
l cerchio delle elezioni comunali si chiude anche in Valsugana. Anzi, meglio sarebbe dire che, per qualcuno, il cerchio si è chiuso solo in parte. Si perché non tutte le zone del territorio valsuganotto hanno espresso una preferenza chiara e dunque, come previsto per simili casi, solo il ballottaggio potrà eleggere il Primo cittadino. Va detto che in tanti Comuni in realtà non ci sarà bisogno della seconda votazione, “merito” anche della mancanza di avversari per alcuni Sindaci e dunque corse solitarie che, una volta raggiunto il quorum, si sono rivelate una formalità. Incremento inoltre della rappresentanza femminile in Valsugana, mentre in tanti Comuni la differenza di percentuale tra i candidati è stata notevole. Ma andiamo con ordine: partiamo da Pergine, dove Roberto Oss Emer si conferma Sindaco con il 60,23%. Cinque le liste civiche a sostengo del già rappresentante della comunità perginese, che per la terza volta guiderà la legislatura nel segno della continuità. Nulla da fare per Roberto Valcanover, fermo al 26,47%, e Giuseppe Facchini, ultimo a quota 13,31%. A Castel Ivano invece la scelta ricade nuovamente su Alberto Vesco (60,48%) (ovvero 1296 consensi) che supera il diretto rivale Armando Floriani (39,52%). Negli altri Comuni, netta vittoria per Claudio Voltolini, che a Grigno conquista il 63,11% delle preferenze, poi per Giorgio Mario Tognolli (67,06% a Bieno), Edy Licciardiello (65,04%) a Ospedaletto) e Andrea Giampiccolo, con il 61,88% a Samone. Vittorie sotto al 60% invece per Nicoletta Trentinaglia a
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Carzano (54,78%), Graziella Menato a Castello Tesino (51,05%), Matteo Degaudenz a Telve (51,58), Claudio Ceppinati a Castelnuovo (57,46%), Leonardo Ceccato a Cinte Tesino (53,44%) e Daniela Campestrin a Torcegno (55,87%). Riconferma a pieni voti invece per coloro che hanno “semplicemente” dovuto sfidare il quorum, ovvero Diego Margon a Novaledo, Oscar Nervo a Pieve Tesino, Mirko Montibeller a Roncegno Terme, Federico Maria Ganarin a Ronchi Valsugana, Lorenza Ropelato a Scurelle, ed infine Giampaolo Bonella a Telve di Sopra. In Alta Valsugana diventano sindaci al primo turno, Francesco Roberto Oss Emer Fantini a Bedollo, Cristian Uez a Calceranica, Mauro Stenico a te cinque le riconferme su un totale Fornace, Franco Moar a Palu’ del di 17 Sindaci eletti, con il numero di Fersina 52,53%), Andrea Fontanari a S. donne che raddoppia e passa dalle Orsola Terme( 53,32%), Nicolo’ Marco precedenti due del 2015 alle attuali Perinelli a Tenna (55,83%), Lorenzo quattro. Per quanto riguarda la zona Moltrer a Fierozzo (55%). del Primiero invece, Daniele Depaoli Servirà invece il ballottaggio per elegsi impone con il 79,46% (2.410 voti in gere il nuovo Sindaco di Caldonazzo: tutto) contro gli appena 623 dell’avi cittadini, trascorse le due settimane versario Bruno Simion (20,54%). A di rito, sono stati richiamati alle urne Canal San Bovo invece Bortolo Rattin per scegliere tra Elisabetta Wolf di s’impone nei confronti del quorum, Siamo Caldonazzo (ferma al 32,82% mentre a Imer passa Antonio Loss al primo turno dopo gli 878 voti ricecon il 60,82%. A Mezzano Giampiero vuti) oppure Riccardo Giacomelli di Zuliani fa il 73,24% ed infine a Sagron Vivere Caldonazzo, arrivato a 693 conMis è ancora una volta il quorum a sensi per un totale del 31,43%. Esclusi farla da padrone, con Marco Depaoli dalla corsa invece Francesco Minora confermato nel Comune più picco(Caldonazzo cambia passo, terzo con lo. Come detto, il cerchio si chiude 344 voti) e Cesare Viola (Lega Salvini attorno alla Valsugana, lasciando però e Insieme per Caldonazzo, stoppato qualche ultimo spiraglio di brivido ed a 290 consensi). Complessivamente incertezza tipico delle elezioni. dunque, in Valsugana sono solamen-