MERCATI
Export Agnello gallese IGP: una buona annata
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econdo gli ultimi dati diffusi da Hybu Cig Cymru – Meat Promotion Wales (HCC), ente promotore delle carni ovine e bovine gallesi, il 2020 è stato un anno di successo per l’agnello d’Oltremanica in Italia. 5.338 sono state infatti le tonnellate di carne ovina esportate nel Belpaese, per un valore di £ 29.639.000. Sul totale delle esportazioni britanniche, il Galles gioca un ruolo importante con più di 1/3 della produzione ovina e una presenza massiccia sui mercati internazionale
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del brand Welsh lamb IGP. Le esportazioni di Welsh lamb verso l’Italia sono aumentate del 27,71% in volume e del 17,94% in valore rispetto all’anno precedente. «I consumatori acquistano sempre più cibi di cui si fidano, dalla filiera garantita, prodotti con alti standard qualitativi e sempre più sostenibili. Questo è ciò che può offrire la carne gallese: ecco perché lo scorso anno, nonostante le turbolenze causate dal Covid-19, abbiamo assistito ad un aumento delle vendite sia sul mercato interno sia sui mercati internazionali,
nei quali i nostri clienti europei ci hanno rinnovato la loro fiducia», ha affermato DEANNA JONES, Export Market Development Executive HCC. Un picco di esportazioni si è registrato nella tarda primaverainizio dell’estate, quando il primo lockdown era stato allentato. Un andamento positivo che è proseguito, su livelli più ragionevoli, fino a dicembre dello scorso anno quando i volumi sono diminuiti dell’11,74%; un calo dovuto ad un prezzo relativamente alto e alla situazione di incertezza legata ai negoziati sulla
Eurocarni, 4/21