RAPPORTO DI SOSTENIBILITÀ 2021
GRUPPO FERROVIE DELLO STATO ITALIANE
Polo Logistica: polo di servizi di logistica sostenibile e integrata, con l’abilitazione di un operatore di trasporto intermodale di rilevanza europea che incrementi la quota modale del ferro anche attraverso il coordinamento con i terminali e l’offerta di prodotti per il trasporto sostenibile delle merci;
Polo Urbano: rigenerazione urbana e soluzioni di intermodalità e di logistica di primo e ultimo miglio nelle aree urbane.
La trasformazione organizzativa sarà affiancata da nuove iniziative strategiche che prevedono la definizione di presidi unici e coordinati per la gestione del portafoglio di attività internazionali del Gruppo, per la gestione delle tematiche energetiche, con l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 del Gruppo e la dipendenza energetica da fonti esterne (attraverso l’efficienza energetica, lo sviluppo di nuovi impianti per l’autoproduzione elettrica, l’approvvigionamento green da fonti esterne per la parte residuale, il phase out dei combustibili fossili) e, infine, per la gestione e lo sviluppo dei servizi condivisi (shared service) a supporto del core business. Avere un ruolo cruciale nella mobilità sostenibile collettiva del futuro passa anche attraverso la gestione sostenibile degli approvvigionamenti e il ripensamento dei cicli produttivi in un’ottica di economia circolare. I fattori abilitati a tale percorso di trasformazione saranno le infrastrutture digitali, attraverso la realizzazione di un centro di eccellenza necessario per assicurare che gli investimenti digitali siano rispondenti alle esigenze di business e consentano lo sviluppo di piattaforme per l’interconnessione di persone e merci, e le nostre persone, a cui saranno dedicati programmi per la loro valorizzazione e il continuo sviluppo delle competenze.
Il PNRR e lo sviluppo della mobilità del Paese (203-1, 203-2) Il periodo che stiamo vivendo sarà probabilmente ricordato come uno dei più duri della nostra storia recente, con due crisi finanziarie e una emergenza sanitaria globale che, oltre ad aver provocato milioni di perdite umane, ha avuto pesanti conseguenze sull’economia, sull’occupazione, sulla produzione di ciascun Paese, rivoluzionando ogni aspetto della nostra vita e determinando, così come rappresentato in precedenza, una discontinuità nello scenario della mobilità. Pag 35 di 232