sto storico, economico, sociale nel quale avvennero fatti di rilevanza mondiale. Allo stesso modo è mal gestito il racconto del fondamentale ruolo che svolse l’Italia, nello specifico l’ambasciata italiana a Santiago, nel proteggere gli “asilados”, relegato soltanto alla parte conclusiva del film. Ancor più fragile risulta il tentativo finale - e, guardando alle dichiarazioni dell’autore stesso, quello che doveva essere il reale nucleo del progetto - di utilizzare il particolarissimo caso cileno, assolutamente unico nella sua natura storica e
di Gianluca Leuzzi
politica, per tracciare un raffronto tra l’Italia di un tempo, aperta e umana, e l’Italia di oggi, incattivita e malfidata, orfana dello spirito solidale e di accoglienza che l’ha sempre contraddistinta. Se è palese che il tema dell’imbarbarimento culturale e sociale è di assoluta urgenza, in Italia come in altri paesi occidentali, è anche vero che risulta davvero forzato, per non dire fuori luogo, il collegamento con l’episodio cileno. Sorvolando, in conclusione, sulla piattezza della messa in scena ottanta minuti di interviste fron-
tali con luce televisiva, alternate a immagini di repertorio e niente più -, si fa davvero fatica a collocare Santiago, Italia se non come racconto affettivo e affettuoso di un autore italiano verso i suoi compagni di lotta d’oltreoceano. Proiettato come film di chiusura al Torino Film Festival 2018 e vincitore del David di Donatello 2019 come miglior documentario, il film ha incassato, in Italia, poco più di settecentomila euro. Giorgio Federico Mosco
ME CONTRO TE IL FILM - LA VENDETTA DEL SIGNOR S
Origine: Italia, 2020 Produzione: Warner Bros. Entertainment Italia, Colorado Film e Me Contro Te Regia: Gianluca Leuzzi Soggetto e Sceneggiatura: Luigi Calagna, Sofia Scalia Interpreti: Luigi Calagna (Lui), Sofia Scalia (Sofi), Michele Savona (Professor Cattivius), Antonella Carone (Perfidia), Giustina Buonomo (Signora Marisa), Marilisa Protomastro (Presentatrice), Fernando Di Virgilio (Vecchio saggio), Paolo Di Caprio (Signor S) Durata: 64’ Distribuzione: Warner Bros. Pictures Uscita: 17 gennaio 2020
Si sta organizzando una grande serata di festeggiamenti per il Like Award, il riconoscimento che premia lo youtuber più gradito dagli utenti. Sono tanti i papabili candidati e vincitori tra cui anche Sofì e Luì. Da un lato Sofi è molto preoccupata e nello sconforto più totale teme che non saranno mai chiamati a partecipare, Luì invece fa il giocherellone, è travestito da pianta e sta facendo le prove da spia. Li viene a trovare Marisa, un’anziana e cordiale vicina di casa, membro del loro fan club “Trote team”.
S
Intanto il perfido signor S, loro storico acerrimo nemico, con l’aiuto del suo assistente Cattivius, vorrebbe attuare un duplice e diabolico piano: creare dei sosia della famosa coppia tanto amata dai bambini, aggiudicarsi il premio al posto loro e diffondere lo slime con cui i bambini possano divertirsi. Questa sostanza dopo un’iniziale allegria farebbe precipitare i piccoli in una completa tristezza. Cattivius si traveste da postino e si reca a casa di Sofì e Luì per consegnare loro un invito falso alla premiazione. Intanto Sofì e Luì iniziano a litigare tra di loro; nel profondo cominciano ad essere convinti del fatto che solo dividendosi e facendo video separati, riscuoteranno più successo. Quando Sofì porta via le sue cose da casa viene rapita e trascinata nel laboratorio del loro nemico. Qui la ragazza incontra Perfidia che le rivela il piano dell’antagonista. Luì si gode la solitudine solo per qualche istante ma si rende subito conto che ha lasciato andare via Sofi senza neppure una parola. Di lì a breve anche lui viene rapito, legato e portato nella stessa gabbia dove si trova 30
Sofi nel laboratorio del signor S. Intanto a casa di Sofì e Luì sono arrivati i due sosia robot della coppia, condotti da Perfidia che cerca di far registrare loro un video per convincere i piccini di tutto il mondo a votare i sosia artificiali e a comprare il magico slime. I robot però sono un po’ difettosi e non riescono a dire esattamente quello che è previsto da copione. Intanto nel laboratorio del signor S i giovani si liberano e tentano la fuga. Appare loro un saggio fantasma che li consiglia e aiuta. I due iniziano un percorso a ostacoli con prove da superare e trabocchetti da evitare. Ad un certo punto i giovani decidono sia meglio tornare all’interno della gabbia per non essere scoperti dai loro nemici. Captivius non si accorge del loro tentativo di fuga. Ripreso il percorso a ostacoli, i due arrivano a un tunnel in fondo al quale sta un bivio. I due ragazzi per una seconda volta si separano. Sofì viene trovata da Captivius e immersa in un cilindro pieno d’acqua. Anche Luì, che nel frattempo ha preso la direzione opposta, torna nel laboratorio