raggiungere in tal modo le condizioni migliori per assicurare la massima operatività dei reparti, suscettibile di scontare, quanto ai propri risultati, il descritto deficit. L’Arma ha anche inteso segnalare alcuni ricorsi individuali, finalizzati ad ottenere l’inquadramento nei Carabinieri invece che in altre istituzioni. 3.
Personale transitato nel Corpo nazionale dei Vigili del fuoco
Per consentire ai Vigili del fuoco l’esercizio delle nuove funzioni attribuite al Corpo dall’art. 9 del d. lgs. n. 177, il successivo art. 15 del citato decreto ( “tabella B”) ha ritenuto sufficiente il transito di 390 unità del personale del Corpo Forestale. Nel merito il Ministero dell’Interno ha riferito che, per attuare tale disposizione, il Mipaaf, con proprio provvedimento dell’ottobre 2016, ha individuato
n. 358
unità da
assegnare all’istituendo ruolo ad esaurimento antincendio boschivo ed il Dipartimento dei Vigili del fuoco, con successiva decretazione, ne ha disposto l’effettivo inquadramento. Entrambi gli atti risultano impugnati da oltre 100 ricorrenti, alcuni dei quali, circa 10, alla data del marzo 2020 avevano già ottenuto il richiesto ed alternativo incorporamento nell’Arma. Come precedentemente segnalato, alla medesima data, scontati i congedi per età, dimissioni ed inquadramenti a seguito di contenzioso, erano rimasti in servizio nei ruoli ad esaurimento AIB solo 237 unità. Di contro, la medesima
amministrazione, con dpcm in data 10 ottobre 2017, era stato
autorizzata, ai sensi dell’art. 12, comma 7 del d.lgs n. 177 al reclutamento di 31 unità ( 390- 358 = 31). Al personale transitato è stato attribuito, ai sensi dell'articolo 12, comma 5 del decreto citato l'assegno ad personam come previsto dall'articolo 8, comma 1, lettera a), numero 2), ultimo periodo, della legge n. 124/2015. E’ plausibile, rispetto a quanto appena descritto, che il rilevante contenzioso registratosi nel merito di tali transiti, superiore a quello instaurato per i rimanenti incorporamenti, sia dipeso da diversi fattori concomitanti fra cui lo “scivolamento” del personale interessato fuori dal comparto “ sicurezza- difesa” inteso in senso stretto (Forze Armate e Forze di polizia), cui si sono accompagnate la perdita della qualifica di ufficiali o agenti di Pg e la necessità di tutela economica retributiva attraverso il
Corte dei conti | Sezione centrale di controllo sulla gestione delle Amministrazioni dello Stato | Delib. n. 12/2021/G
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