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COPPA-TIME (SI SPERA) A MONCALIERI, DAL 6 ALL’8 MARZO, SONO ATTESI GLI 8 TOP-TEAM DEL GIRONE D’ANDATA PER CONTENDERSI LA COPPA ITALIA DI A2. MA MENTRE SCRIVIAMO, È IN CORSO IL BLOCCO DEGLI EVENTI SPORTIVI PER IL CORONAVIRUS. SI RIPARTIRÀ IN TEMPO? LA NOSTRA PRESENTAZIONE, IL PUNTO SUL CAMPIONATO
di manuel beck
I
l coronavirus congela l’A2. Tre partite rinviate nel weekend
del 22-23 febbraio, stop all’intero turno seguente. Nel momento in cui chiudiamo questo articolo (27/2) nessuno sa se il gran ballo avrà luogo. Parliamo ovviamente della Coppa Italia, in programma dal 6 all’8 marzo a Moncalieri. Questi gli accoppiamenti del primo turno: Moncalieri-Umbertide, Faenza-Alpo, Campobasso-Carugate, Crema-La Spezia. Pronostici? Impossibili. In 3 edizioni con la formula della Final Eight, non hanno mai alzato il trofeo né una testa di serie numero 1 (cioè una capolista in campionato), né una numero 2; non solo, ma su 12 partite di primo turno, 9 volte ha vinto la peggio classificata. Sarebbe comunque gran sorpresa se trionfassero Carugate o Umbertide, già bravissime a entrare da “outsider” nell’evento. Minime le differenze di valori fra le altre 6 squadre, tutte già presenti lo scorso anno. Vedremo se per Moncalieri il fattore-campo sarà alleato o fonte di pressione: lo scorso anno Campobasso, ospi-
tante, uscì subito; Costa nel 2017 organizzò e vinse. Per Crema, trionfatrice nel 2018 e nel 2019, sarebbe tripletta senza precedenti. Tra Faenza e Alpo è rivincita della passata edizione (superarono il turno le romagnole). Qualche indicazione dalle cifre stagionali delle 8 finaliste (aggiornate al 23/2). L’attacco più prolifico è di Faenza (70,7 di media), seguita da Campobasso (69,2). La difesa meno perforata è Moncalieri (48,8) davanti a Crema (52,6). Le più precise da 2 sono Spezia e Campobasso (entrambe 47%); Crema è la squadra che segna più triple (ben 8 a partita) e con la miglior percentuale (33%). Nei tiri liberi La Spezia meglio di tutte (73%). Moncalieri domina a rimbalzo offensivo (15,3 a gara; nessun’altra supera i 10). Le “mani leste” nei recuperi sono ancora di Moncalieri (13,1) davanti a Faenza (12,4); ma il miglior differenziale fra recuperate e perse è di Carugate (-2,5 a gara), di un’incollatura su Campobasso (-2,6). Le molisane distribuiscono più assist di tutte (16,3), Faenza subisce più falli (20 tondi), Carugate stoppa meglio (2,6).