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MOSCHE, mosconi & Co.
a cura di Michele Ruzza(§) e Silvia Fortuzzi (§§)
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e mosche sono una costante nella vita di ognuno di noi. Se infatti riflettiamo nel corso di una nostra giornata tipo identificheremo sempre un momento nella quale una mosca ci ha fatto visita, dalla mattina mentre gustiamo un caffè prima di recarci al lavoro sino alla sera quando, ormai stanchi, ci apprestiamo a guardare il nostro programma preferito in televisione. Tra tutti gli infestanti di interesse igienico sanitario la mosca è comunque uno degli insetti più difficili da contenere e
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DIMENSIONE PULITO | MARZO / 2022
controllare per molteplici fattori che partono dalla sua alta prolificità (una femmina può deporre fino a 1.000 uova) alla velocità di sviluppo in condizioni ottimali, che può essere inferiore alle due settimane, senza dimenticare la variabilità delle specie di mosche presenti e della loro specificità. Volendo approntare una veloce differenziazione in due gruppi principali di mosche, possiamo identificare delle specie lambitrici, che non provocano danni diretti all’essere umano, e delle specie entomofaghe, che causano delle
vere e proprie eruzioni cutanee in persone ed animali dopo il pasto di sangue. Tra le specie lambitrici possiamo annoverare diverse specie, tra cui la mosca comune (Musca domestica) presente e identificabile in abitazioni, bar, ristoranti e in tutto il settore Food, la piccola mosca domestica (Fannia canicularis) solitamente identificabile in case, allevamenti e abitazioni, il moscone delle soffitte (Pollenia rudis) presente tipicamente nelle abitazioni, i mosconi della carne (Sarcophaga spp.) che non depongono uova ma piccolissime larve