CULTURA
LA CITTA’ INCANTATA DI HAYAO MIYAZAKI
I
l film di animazione La città incantata, come tanti altri, ci può veramente insegnare e trasmettere alcuni concetti che, pur sembrando banali, sono fondamentali nel corso della propria giovinezza e della vita in generale. Come in molti altri suoi film Hayao Miyazaki, famoso regista di film d’animazione giapponesi, ci mostra ancora una volta le sue magiche capacità nell’attrarre gli spettatori e nel farli interessare alla storia con una trama più che coinvolgente. Chihiro è una bambina di dieci anni viziata e impacciata, che non si preoccupa di manifestare questi suoi difetti, secondo i genitori, neanche durante il trasferimento in una nuova città. Nel tragitto percorso verso la nuova abitazione Chihiro e i suoi genitori si imbattono nell’entrata di un tunnel, che pensano possa condurre ad una strada secondaria per giungere alla meta. Così, dopo averlo attraversato, costringendo Chihiro a seguirli nonostante fosse intimorita da quel cupo passaggio, entrano in una città fantasma dall’apparenza abbandonata ma piena di miste20
ri e segreti. Chihiro sarà costretta a separarsi dai propri genitori, trasformati, dopo un’abbuffata di cibo a loro non destinato, in maiali. Dovrà cavarsela da sola di fronte a innumerevoli difficoltà e incontri con personaggi, che a volte cercheranno di ostacolare il suo ritorno a casa, mentre in altre occasioni la aiuteranno e saranno di vitale importanza per la sua avventura in una nuova e sconosciuta città. Tutte queste avventure e nuove esperienze determinano un cambiamento mentale ed interiore della bambina che, apprendendo