ponti&viadotti
Daniele Zonta(1), Placido Migliorino(2), Alberto Selleri(3) Enrico Valeri(4), Alessandra Marchiondelli(5) Daniel Tonelli(6), Denise Bolognani(7), Emiliano Debiasi(8) Alessio Bonelli(9), Francesco Rossi(10)
L’ESPERIENZA DEL CAMPO PROVE
“SICUREZZA E INFRASTRUTTURE” DEL MIT RISULTATI DELLA PROVA DI CARICO A ROTTURA DI UN INTERO IMPALCATO CON L’OBIETTIVO DI VALUTARE LA CAPACITÀ PORTANTE EFFETTIVA DI UNA CAMPATA ISOSTATICA IN CONDIZIONI REALI, CONSIDERANDO LO STATO DI DEGRADO EFFETTIVO E RAPPRESENTATIVO DI UN’OPERA COSTRUITA NEGLI ANNI SESSANTA E SOGGETTA A MANUTENZIONE ORDINARIA
S
u richiesta e sotto la supervisione dell’Ufficio Ispettivo Territoriale di Roma incaricato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), Autostrade per l’Italia (ASPI) e il Dipartimento di Ingegneria Civile, Ambientale e Meccanica dell’Università di Trento (UniTN) il 7 Giugno 2019 hanno finalizzato un accordo Quadro di collaborazione nel campo della gestione e del monitoraggio dell’infrastruttura civile, con l’obiettivo di sviluppare protocolli di indagine e sistemi di monitoraggio per valutare la sicurezza e le prestazioni dei ponti stradali esistenti [1]. La convenzione di ricerca prevede un’estesa attività sperimentale che ha l’obiettivo di validare in condizioni reali la fattibilità e
l’efficacia dei metodi per la valutazione dello stato di sicurezza dei ponti esistenti, comprese prove di carico statiche e dinamiche, prove non distruttive per la caratterizzazione dei materiali e per l’identificazione dei difetti. Nell’ambito di questa attività sperimentale è stato allestito il campo prove Sicurezza Infrastrutture nel comune di Candela (FG) presso il viadotto Alveo Vecchio, situato sul vecchio tracciato dell’Autostrada A16 Napoli Canosa e dismesso nel 2005 a causa di una frana. Questo campo prove è un laboratorio all’aria aperta dove si ha l’opportunità unica di testare le prestazioni di un ponte in condizioni reali di degrado e di vincolo. Come tipologia di opera, il viadotto Alveo Vecchio è rappresentativo del 70% del patrimonio infrastrutturale esistente gestito da ASPI. I risultati delle prove saranno la base per la creazione del protocollo per la valutazione della sicurezza dei ponti esistenti. Come prova inaugurale si è deciso di effettuare una prova di carico a rottura di un intero impalcato, con l’obiettivo di valutare la capacità portante effettiva di una campata isostatica in condizioni reali, considerando lo stato di degrado effettivo e rappresentativo di un’opera costruita negli anni Sessanta e soggetta a manutenzione ordinaria [2]. Questo articolo presenta i risultati di questa prova di carico.
DESCRIZIONE DELL’OPERA
1. Una foto aerea del campo prove “Sicurezza e Infrastrutture” del MIT: in primo piano, il viadotto Alveo Vecchio durante la prova di carico e, sullo sfondo, il nuovo tracciato dell’Autostrada A16
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STRADE & AUTOSTRADE 4-2020
Il viadotto Alveo Vecchio, costruito nel 1968, è composto da due strutture indipendenti, una per carreggiata, ciascuna costituita da tre campate in c.a.p. aventi lo schema statico di travi semplicemente appoggiate. Entrambi gli impalcati hanno quattro nervature in c.a.p. di interasse 2,40 m e altezza 2,0 m, sormontate da una soletta di spes-
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