tecnologie&sistemi
Maurizio Porcu(1)
UNA DIAGNOSTICA NON INVASIVA
IN AMBITO CIVILE E STRUTTURALE
I GEORADAR VENGONO SEMPRE PIÙ UTILIZZATI PER INVESTIGARE GALLERIE, PONTI, INFRASTRUTTURE. PERCHÉ?
U
no dei fattori che ha diffuso l’uso del georadar (GPR, Ground Penetrating Radar) è la sua caratteristica di indagare molteplici materiali, terreni o strutture. La tecnica georadar si basa sulla trasmissione delle onde elettromagnetiche in un mezzo e sulla ricezione degli echi di ritorno. Ad ogni cambio di materiale o - meglio - ad ogni differenza di costante dielettrica del materiale attraversato, il segnale rimbalza verso l’antenna georadar: maggiore è la differenza dielettrica tra un materiale e l’altro, più forte sarà l’ampiezza del segnale ricevuto di ritorno e più chiara la sua individuazione. Le variazioni di costante dielettrica si trovano 1. Il cedimento del fondo stradale evidenziato dal rilievo georadar anche all’interno di uno stesso materiale, perché dipendono anche dalla densità e dall’umidità dei materiali stessi. Proprio per questo motivo, il georadar è una tecnica usata in un ampio spettro di applicazioni: • mappatura dei sottoservizi; • indagini strutturali; • rilievi su pavimentazioni stradali, gallerie e ponti; • porti e aeroporti; • archeologia; • ricerche stratigrafiche e geologiche; • individuazione di cavità e oggetti sepolti; • rilievi ambientali; • indagini forensi; • ricerca di ordigni bellici. Il dato georadar compare come una “restituzione cromatica” secondo una scala di colori a scelta (in Figura 1, di tonalità grigia). 2. Il rilievo di una strada: dall’alto, la copertura di asfalto, la lastra di calcestruzzo armato con i ferri ben visibili e il vuoto sottostante Come scritto, maggiore è la differenza di costante dielettrica
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STRADE & AUTOSTRADE 5-2020
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