A cura della Redazione
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L’UOMO CHE…
COMPLETA LA NUOVA FERROVIA TRASVERSALE ALPINA INTERVISTA ESCLUSIVA A DIETER SCHWANK, PRESIDENTE DELLA DIREZIONE DI ALPTRANSIT SAN GOTTARDO SA
I
n occasione dell’apertura e della messa in servizio della galleria di base del Ceneri, abbiamo posto una serie di domande sull’opera a Dieter Schwank che, alla carica di Presidente della Direzione, affianca quella di Responsabile dell’area giuridica di AlpTransit San Gottardo. La prima settimana di Settembre 2020 si è svolta nel segno di Alptransit: nella notte dal 31 Agosto al 1° Settembre, la galleria di base del Ceneri - ultimo elemento di Alptransit - è passata dall’Impresa costruttrice AlpTransit San Gottardo SA al Gestore FFS. Dopo di che, quest’ultimo, nell’ambito del cosiddetto esercizio di pro-
2. Dieter Schwank, Presidente della Direzione di AlpTransit San Gottardo SA
1. Il momento del taglio del nastro: da sinistra, Dieter Schwank, il Consigliere Federale Ignazio Cassis, la Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, il Presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi e il CEO delle FFS Vincent Ducrot
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va - farà transitare nella galleria 4.000-5.000 treni viaggiatori o merci prima di avviarne l’esercizio a Dicembre 2020. Successivamente, venerdì 4 Settembre, la Presidente della Confederazione Simonetta Sommaruga, il Consigliere Federale Ignazio Cassis e il Presidente del Consiglio di Stato ticinese Norman Gobbi hanno inaugurato l’opera consegnandola alle FFS, Gestore della galleria di base. Alptransit, fulcro del corridoio per il trasporto merci su rotaia attraverso le Alpi, rafforza così la politica svizzera di trasferimento del traffico. Grazie alla galleria di base del Ceneri, inoltre, il Ticino usufruirà di un’interessante rete celere regionale.
“Strade & Autostrade”: “Come sono state realizzate le due canne dal portale Nord di Camorino sino al portale Sud di Vezia e quali sono le loro caratteristiche?”. “Dieter Schwank”: “La galleria di base del Ceneri è stata scavata unicamente all’esplosivo. La copertura rocciosa raggiunge punte massime di 800 m. La maggior parte dello scavo è avvenuto contemporaneamente in entrambe le direzioni dall’attacco intermedio di Sigirino. Per ottimizzare tempo e denaro, in queste aree sono state utilizzate soltanto tecniche non invasive. L’avanzamento in direzione Sud è avvenuto più speditamente del previsto. Era soltanto il 17 Marzo 2015 quando, nella canna Ovest, cadde il diaframma verso il controavanzamento di Vezia - con circa 13 mesi di anticipo sulla tabella di marcia! Il 21 Gennaio 2016 i minatori hanno festeggiato la caduta del diaframma principale, in corrispondenza della canna Ovest della Galleria di base del Ceneri, insieme ai numerosi ospiti invitati per l’occasione. La caduta del diaframma è avvenuta con la massima precisione: in verticale lo scarto era di 2 cm, in orizzontale di 1 cm”.
5-2020 STRADE & AUTOSTRADE
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