Numero 64

Page 56

MEDICINA ESTETICA

Prof. Cesare Brandi Chirurgo Plastico, Prof. AggregatoRicercatore, Docente Master di Medicina Estetica, dell’Università di Siena e Scuola di Specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica - Università di Siena

D

alla nascita della Medicina Estetica in Francia nel 1973, per intuizione del dottor Jean Jacques Legrand, endocrinologo di Parigi, e il suo affermarsi in Italia per merito del professor Carlo Alberto Bartoletti, fondatore della prima società italiana di medina estetica (SIME), diverse sono state le metodiche di trattamento proposte. Per alcune di queste, e in particolare per la Carbossiterapia, si è visto il passaggio dal “mondo funzionale” a quello “estetico”. In particolare, sono stati i meccanismi di azione in ambito vascolare quelli che hanno provocato questo passaggio che, tra l’altro, ha comportato la possibilità di trasferire il trattamento dall’ambito termale a quello ambulatoriale. Questo è stato reso possibile dalla nascita di apparecchiature dedicate alla somministrazione, per via sottocutanea, dell’anidride carbonica. Le prime apparecchiature, in realtà, erano poco più di riduttori di pressione. Tale necessità nasceva dall’essere il gas contenuto in bombole in un alto regime pressorio e a bassa temperatura. Solo alla fine degli Anni 90 dello scorso secolo sono state rese disponibili apparecchiature che potevano essere certificate, in casse IIb, in base alle normative europee. Questo ha reso possibile la nascita della ricerca scientifica e di un diverso modo di intendere la terapia che, dal 1995, nell’ambito della SIME da parte del dottor Parassoni, aveva preso il nome di Carbossiterapia.

IL MOMENTO DELLA SVOLTA

La ricerca scientifica è stata a sua volta fonte di innovazioni tecnologiche, che da un lato hanno reso più sicuro ed efficace il trattamento e dall’altro permesso di introdurre una nuova e più moderna “filosofia applicativa” secondo i canoni della Medicina Este56

CARBOSSITERAPIA: IL RUOLO FONDAMENTALE DELL’ALTA TECNOLOGIA Conoscere le possibilità che ci offre oggi la A.T. ci consente di lavorare in assoluta sicurezza ed efficacia e di ottenere risultati prima impossibili tica di precisione con l’introduzione di sempre più efficaci e sicuri protocolli applicativi. Tutto questo viene oggi definito come “Alta Tecnologia” che, anche in una terapia apparentemente semplice e intuitiva ha portato a notevoli innovazioni tecnologiche. Con l’apparecchiatura Carbo2®Hp della DTA medical, queste innovazioni sono oggi giunte a un alto livello tecnologico che ha consentito, tra l’altro, la nascita di nuovi ed efficaci protocolli applicativi. Una delle variabili, che tra l’altro entra in gioco nello stimolare una sintomatologia algica durante il trattamento, è legata alla soprariportata bassa temperatura con cui il gas sublima. Inizialmente a tale situazione era stato posto rimedio, con variabili risultati, provando a riscaldare, tramite serpentine poste sui sistemi interni di erogazione, il gas. Con la Carbo2®Hp della DTA medical, il sistema è stato completamente rivoluzionato, prevedendo la presenza di un contenitore in cui preriscaldare l’anidride carbonica. In questo modo, tramite un sistema brevettato, gestito da algoritmi di controllo, è stato inoltre possibile prevedere un ulteriore sistema di sterilizzazione del gas mediante raggi UV, reso ancora più efficace dalla presenza di tre differenti sistemi di filtraggio. Un’altra fondamentale innovazione tecnologica della Carbo2®Hp della DTA medical è stata quella di introdurre un sistema di propulsione regolato non da pompe peristaltiche, ma da valvole proporzionali ad altissima velocità (speed up).

L’adattabilità del flusso di erogazione del gas alle resistenze incontrate nel sottocute è garantita da un processore A.I.F. (Artificial Intelligence Feedback). Questo sistema brevettato di feed back di temperatura e pressione consente uno scollamento controllato. Non si tratta, inoltre, solo di una modifica legata alla tipologia del controllo, ma anche - e questo è un dato fondamentale - alla tempistica con cui questo avviene. Nelle precedenti tecnologie, il controllo dei vari parametri si sviluppava in un tempo che veniva calcolato nell’ordine dei minuti, mentre la Carbo2®Hp della DTA medical consente di ridurlo a soli 15 secondi.

GRANDI BENEFICI E ALTI FLUSSI

Questo ha due evidenti e fondamentali ricadute: da un lato permette un più fine adattamento e un reale controllo delle modalità applicative; dall’altro consente di poter variare in tempo reale, senza dovere spegnere e riaccendere l’apparecchiatura, tutti i parametri (flusso, temperatura) che sono alla base delle modalità applicative della metodica e della sua adattabilità alla sensibilità dei pazienti, con netta riduzione della sintomatologia algica. È in base a queste innovazione che è stato reso possibile introdurre nell’ambito delle modalità applicative della Carbossiterapia gli “Alti Flussi” e collegare a essi i “Nuovi Protocolli” (C. R. T. - Carboxytherapy Remodeling Treatment e A.R.P.A. - Aesthetic Rivitalization Protocol Antiaging).

Viso pre e post: Carbossiterapia Alti Flussi e terapia integrata protocollo A.R.P.A.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Addio borse e occhiaie

3min
pages 74-75

“Caterpillar Twister”: una nuova tecnica nel posizionamento dei fili di sospensione

4min
pages 78-79

Sinclair Pharma: scienza e innovazione al servizio della Medicina Estetica

4min
pages 72-73

La consapevolezza del volere: nutrirsi di benessere

7min
pages 80-84

It’s baby skin in a bottle

4min
pages 70-71

Come prendersi cura dell’espressione più autentica di sempre: il sorriso

5min
pages 58-59

Protocollo IN-OUT per la cura della pelle, l’approccio integrato per contrastare lo stress ossidativo

11min
pages 64-68

La Medicina Rigenerativa è la nuova terapia per il futuro della nostra pelle

5min
pages 52-53

Carbossiterapia: il ruolo fondamentale dell’Alta Tecnologia

5min
pages 56-57

In alto i glutei

4min
pages 54-55

SCLEROTHERAPY 2021, una conferma e una rinascita

1min
page 51

Biostimolazione ibrida per un rimodellamento 3D

4min
pages 48-50

Seventy Hyal 2000 Body System: multilayer synergy for skin firmness

7min
pages 45-47

Digital SIES DAY(s) - Altro giro, altro successo

2min
page 40

Perché CPMA?

2min
pages 41-44

Bio-rimodellamento non invasivo delle lassità cutanee con la radiofrequenza monopolare capacitiva

3min
pages 38-39

Terapia Autologa Rigenerativa in Medicina Estetica: SEFFILLER®

5min
pages 36-37

Rimodellare il profilo mandibolare senza bisturi

6min
pages 33-35

Acne, non ti temo

13min
pages 26-29

Peeling dermatologici: parliamone con gli esperti

5min
pages 11-13

Kleresca + Modula FLE: la nuova terapia per il trattamento dell’acne

5min
pages 20-22

Artiglieria pesante contro la PEFS

4min
pages 30-32

Nuovi orizzonti per la tossina botulinica

5min
pages 5-7

ETHEREA-MX® “un centro laser completo” e tecnologicamente evoluto in un’unica piattaforma

4min
pages 8-10

Una scelta fondamentale

6min
pages 17-19
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.