RINGIOVANIRE E RIDEFINIRE LO SGUARDO: FILLER MA NON SOLO
MEDICINA ESTETICA
Dr.ssa Paola Molinari Specialista in Chirurgia Generale, Medico Estetico - Modena Coordinatrice Comitato Scientifico SIES e Scuola CPMA VALET - Bologna
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Per ottenere un ottimo risultato è necessaria una strategia globale. Il corso VALET in programma a Bologna il 28 maggio fa il punto sulle tecniche di Medicina e Chirurgia Estetica che, combinate insieme, permettono di trattare un’area complessa in modo efficace e sicuro dell’invecchiamento, ma non solo...
Foto di Josh Sorenson da Pexels
er intervenire su una delle aree più complesse del volto, occorre un approccio globale. La zona intorno agli occhi è una delle prime a mostrare i segni dell’invecchiamento e dello stress, e infatti è al centro delle preoccupazioni di una quota consistente dei pazienti di Medicina Estetica [1], sia donne sia uomini. Una tendenza acuitasi negli ultimi due anni, in quanto l’uso prolungato delle mascherine e l’abitudine a veicolare la propria immagine attraverso i social hanno avuto come conseguenza quella di portare ancora di più il focus su quest’area [2], che però è anche una delle più problematiche da trattare, in quanto un intervento sbagliato può peggiorare i problemi, o addirittura causare danni funzionali. Età, complessità anatomica e varietà degli inestetismi (borse, occhiaie, palpebre gonfie o cadenti, zampe di gallina…) ci portano a rifiutare qualsiasi soluzione standard: ogni trattamento deve essere personalizzato al massimo e la strategia più efficace risiede molto spesso nella combinazione di
più tecniche di Medicina e Chirurgia Estetica, che insieme permettono di ottenere il miglior risultato, quello che parte dalla corretta valutazione delle esigenze del paziente.
TECNICHE A CONFRONTO
Proprio su questi temi si concentra il corso in programma il prossimo 28 maggio alla VALET di Bologna dal titolo “Il ringiovanimento dello sguardo: il trattamento dell’area perioculare con filler e non solo”, un corso avanzato con il fine di fare il punto su tutte le tecniche attualmente a disposizione. Partendo dal corretto inquadramento della materia e del paziente (la diagnosi, i processi di invecchiamento delle palpebre e le loro modificazioni e l’anatomia delle aree perioculari e del midface), ciò su cui ci concentreremo sono gli elementi che permettono di offrire a ogni paziente una risposta su misura per trattare gli inestetismi e raggiungere l’obiettivo di uno sguardo più fresco, riposato, ridefinito e ringiovanito, sempre con un effetto naturale e mai artificioso.
LE SOLUZIONI CHE MEDICINA E CHIRURGIA ESTETICA CI METTONO A DISPOSIZIONE
Cominciamo con un excursus sui trattamenti non chirurgici, sempre più richiesti perché non invasivi, rapidi, non permanenti e percepiti come semplici da gestire e sicuri, ma non per questo totalmente esenti da rischi e quindi da affidare sempre e solo a medici esperti. 1) U na tendenza in questo campo è l’affermarsi di tecniche di biostimolazione definite “skin-refreshing”; si tratta di microiniezioni di complessi di polinucleotidi precursori del collagene, che hanno soprattutto la funzione di preparare la pelle ai successivi trattamenti minimizzando le rughe più sottili e migliorando l’elasticità cutanea [3]. 2) Altro trattamento rinfrescante e di supporto agli altri, soprattutto per contrastare borse e occhiaie, è la carbossiterapia, con cui si inietta anidride carbonica che, promuovendo la ossigenazione locale anche mediante il fenomeno di Bohr, aiuta la rigenerazione cellulare e soprattutto minimizza il colore scuro tipico dell’occhiaia [4]. 3) Ci sono inoltre alcune tecniche che ci vengono in aiuto per il trattamento non chirurgico di eventuali lesioni cutanee palpebrali: si tratta della microdermoabrasione e della radiofrequenza ablativa superselettiva, entrambe metodiche che devono essere eseguite in un ambulatorio medico da mani esperte per risultare sicure ed efficaci. La radiofrequenza ablativa superselettiva, comunemente definita al plasma, mediante un processo di vaporizzazione e di conseguente retrazione cutanea è alla base di 5