Rivista_ANCE_4-2022_ANCE_4-2022 29/07/2022 09:55 Pagina 14
sinergie Revoca dei contributi per la sostenibilità ai Comuni Ance Brescia e Collegio dei geometri avvertono: la burocrazia rallenta le procedure, serve una piattaforma unica per il caricamento dei dati. A rischio anche il Pnrr.
“I
ter troppo complessi e frammentati. Serve un’unica piattaforma per l’inserimento dei dati”. Asseriscono così all’unisono Ance Brescia e il Collegio Geometri della provincia sul caso innescato dal ministero degli Interni a causa della revoca ad oltre quattromila Comuni italiani dei fondi richiesti per gli interventi di sostenibilità previsti dalla legge 160 del 2019 della norma Fraccaro. “La complessità burocratica messa in moto per la gestione dei contributi e per i pagamenti è inaudita. Si parla di una frammentazione fra numerose piattaforme per il caricamento dei dati necessari alla richiesta, che non comunicano tra loro. Quattro piattaforme gestite da tre diversi ministeri: Bilancio e Programmazione economica, Economia e Finanze, Interno. Si tratta dei portali Cig e Simog della piattaforma Anac,
con decine di informazioni da abbinare alla piattaforma Cup e convalidare. Altra piattaforma Bdap da alimentare con centinaia di informazioni e menù a tendina ingannevoli e variabili nel tempo, da collegare poi ai Cig. Il tutto in varie fasi. Poi successiva alimentazione di una quarta piattaforma, la Tibel per caricare i certificati di regolare esecuzione. Prova ne è che ben 4.467 pagamenti di interventi già realizzati riguardanti la metà dei Comuni italiani sono bloccati per questi malintesi burocratici, appesantendo ulteriormente gli uffici già oberati da una mole di lavoro enorme”, dichiara il presidente dei Geometri bresciani Giuseppe Zipponi. “Assistiamo all’ennesima confusione generata dalla ‘mala’ burocrazia. La digitalizzazione deve semplificare i processi e non complicarli, ma occorre organizzarla con chiarezza e coerenza”, afferma
nnn Troppo complesse e poco chiare le procedure per la richiesta di fondi per gli interventi di sostenibilità previsti dalla legge 160 del 2019 della norma Fraccaro.
L’impennata dei prezzi dei materiali Variazione % 1° trimestre 2022 / 1° trimestre 2021 (fonte: elaborazione Ance su dati Bulletin, Prometeia e Argus)
+39%
+39%
+40%
Legname (€/mc)
Polistirene
Ferro
+27% +21%
Polietilene (Ldpe) 14
+24%
Polipropilene
luglio/agosto/2022
Rame