Piero Ostilio Rossi
Membro esperto collegio Dottorato in Architettura. Teorie e Progetto Andrea Ariano
Andrea Ariano: Considerare un progetto un prodotto di ricerca spesso risulta difficile a causa del carattere soggettivo di alcune scelte che sono insite nella progettazione. In quali termini si può parlare di scientificità in architettura? Piero Ostilio Rossi: Penso che il problema sia di carattere epistemologico, che riguardi cioè sia le condizioni in base alle quali si può avere una conoscenza di carattere scientifico, sia i metodi per raggiungere questo tipo di conoscenza. Quando dobbiamo spiegare in che cosa consista la ricerca del nostro campo disciplinare - di cui il progetto è uno dei possibili prodotti - e quali siano i metodi per svilupparla, credo che la chiave migliore sia quella di inquadrarla nell’ambito del problem solving, cioé nella dimensione creativa che si manifesta nell’attitudine a risolvere con grande capacità di sintesi dei problemi complessi che sono generati dall'interazione di sistemi a loro volta complessi. Oggi il metodo del problem solving si sta affermando in molti settori e per questo credo che possa avvicinare discipline e saperi fra loro diversi, da quelli tecnici e scientifici a quelli di carattere storico, filosofico e letterario, ovvero tanto le discipline non bibliometriche (che sono fondamentalmente quelle umanistiche) che quelle bibliometriche (che sono invece quelle a carattere scientifico). Per essere più precisi, nel nostro ambito disciplinare, l'aggettivo scientifico è utilizzato in un significato non del tutto coincidente con quello che si usa nelle discipline cosiddette dure, nelle quali le procedure tipiche sono quelle del metodo sperimentale che ha come principio 47