Baroncini Bruna e Samuele
VIGNAIOLI IN MONTALCINO PRESSO LA TENUTA POGGIO IL CASTELLARE
La famiglia Baroncini già produceva vino in Toscana nel 1489 così, di generazione in generazione, sono trascorsi più di 5 secoli. La “Signora del Vino” Bruna Baroncini arriva a Montalcino nel 1998 con la Tenuta Poggio Il Castellare, dopo aver fatto esperienze in varie parti della Toscana, dove possiede altri vigneti. michele dreassi
Bruna Baroncini
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“Sono più di vent’anni ormai fa che sperimento il Sangiovese nelle sue varie sfaccettature, che i tanti terreni eterogenei e vocati della Toscana permettono, così è divenuto il protagonista della mia storia. Da allora la mia vita va di pari passo al mio lungo viaggio enoico col Sangiovese come filo conduttore, un percorso che mi ha fatto cogliere in pieno tutte le angolazioni del celebre vino color rubino dai sentori ineguagliabili, un vitigno che mi stupisce sempre per la diversità d’espressione a seconda della terra dove cresce. A Montalcino, nel cuore della Val d’Orcia, la più caratteristica campagna toscana in provincia di Siena, tra campi incontaminati, uliveti e alti cipressi, dal 2004 Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco, mi sono imbattuta in alcune bellissime colline, sulla strada di Castelverdelli in località Casella dell’Amastrone, che per la loro dolcezza sembravano nate per ospitare dei vigneti. In questo vocatissimo terroir, dove l’alto pregio dei vini prodotti nella zona di Montalcino era conosciuto già al tempo degli Etruschi, i quali, su questi poggi, avevano sviluppato attivi insediamenti, col Brunello arriviamo all’armonia, alla forza, alla finezza e alla profondità che si raggiunge solamente con la piena maturità del vitigno autoctono Sangiovese Grosso. Da qualche anno tutta la famiglia mi segue – commenta Bruna, anima e cuore di Poggio Il Castellare - in questo mio viaggio: mia madre, novantenne, che non smette di regalare perle d’esperienza e saggezza, il mio compagno Giovanni, prezioso per la sua esperienza di vita aziendale e organizzativa e dal 2019 ho deciso di farmi affiancare anche da mio nipote Samuele e dalla sua dolce compagna Giulia”. A proseguire nell’antica tradizione di famiglia sarà così il ventenne Samuele, alle spalle studi d’Agraria e una bella esperienza nel mondo del vino, soprattutto nel settore commerciale estero e già babbo di una bellissima bimba di 8 anni di nome Bianca, una garanzia per la prossima generazione, visto il gran ruolo nel mondo del vino