Italia Ornitologica 8/9 2020

Page 43

ESTRILDIDI FRINGILLIDI IBRIDI

Il Crociere: un becco asimmetrico di BRUNO NOVELLI, foto F.O.I.

P

er ogni creatura che si muove eretta o supina nel mondo circostante, il lato sinistro e quello destro – nel mare, sulla terra, o nell’aria – sono fondamentalmente uguali. Data l’esigenza degli animali (e dell’uomo) di vedere, udire, odorare e toccare ugualmente bene da entrambi i lati, ha un ovvio significato, ai fini della sopravvivenza, l’avere il lato sinistro pressoché identico a quello destro. Sotto quest’ottica possiamo notare una delle più notevoli violazioni della simmetria bilaterale, spettante all’occupazione di una particolare nicchia ecologica da parte di una specie di Uccelli: Il Crociere (Loxia curvirostra). Il Crociere è un Passeriforme della Famiglia dei Fringillidi, lungo circa cm 16. Testa, groppone, e petto rosso porpora. Coda ed ali grigio– bruno. La femmina è un poco più piccola e ha le parti superiori grigio-verde-giallastri. I giovani presentano un bianco inferiormente, ma nell’insieme assomigliano alla femmina. Occhio marrone scuro, becco grigio-nero (le cui punte delle mandibole sono incrociate), grigio–nere anche le zampe. Il Crociere frequenta boschi di conifere e frutteti nei quali talvolta fora, per esempio, le mele per mangiarne i semi. Questa Specie usa il suo becco incrociato per aprire le pigne, allo stesso modo con cui una persona usa un apriscatole per scoperchiare una lattina di pomodoro o di un

Crociere

barattolo di conserve. Con il becco, il Crociere alza le scaglie delle pigne delle conifere per tirare i pinoli che sono il suo cibo principale. Col becco si appende anche ai rami, allo stesso modo come fanno i Pappagalli. Alla nascita dei suoi pulli egli ha un grave problema da risolvere, perché i piccoli nascono con il becco simmetrico, cioè col becco diritto e, fino quando esso non si curva sovrapponendosi, hanno bisogno di molta assistenza parentale. Secondo un’antica diceria medioevale, il becco del Crociere si ritorse e divenne asimmetrico quando tentò invano di strappare i chiodi della Croce con cui era stato crocefisso il Cristo; nell’occasione anche le sue piume si macchiarono del colore rosso del sangue. Teoria evoluzionistica del becco incrociato del Crociere secondo J.B Lamarck: a) I Crocieri ancestrali avevano probabilmente il becco simmetrico e diritto, peraltro soggetto a frequenti sforzi per aprire le pigne e sopravvivere così nella loro nicchia ecologica; b) I discendenti avevano la punta del becco già incurvata, ma anch’essa veniva assoggettata a continui sforzi alla ricerca di cibo nelle pigne; c) Alla fine, il continuo sforzo del becco diede origine alla specie col becco asimmetrico ed incrociato, come quella conosciuta attualmente.

NUMERO 8/9 - 2020 41


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.