In alto: Francesco Vincenzi e i suoi tortellini con crema di Parmigiano Reggiano DOP. In basso: la Contaminazione di gambero di Francesco Sodano. raviglia il gusto del risotto all’anguilla affumicata, dai chicchi ben separati e cremosi, aromi che si arrotolano intorno al gusto ittico, sapidi e univoci. Chiunque vorrebbe ripetere l’ancestrale gusto del patè di fegato di faraona che si amalgama con l’Albana sovramatura! Nessuno potrebbe eccepire sul piatto dove i gusti accompagnano verso l’origine di tutto, Terra: una terrina di funghi in varie preparazioni ricoperta da scaglie di tartufo nero. Il tocco da maestro finale, Maybe a surprise, una sorpresa, infatti: la generosa porzione di tortellini sodi e genuini con crema di 94
Parmigiano Reggiano DOP servita dopo il dolce, la zuppa inglese. Un altro esempio: venerdì 22 ottobre, presso la trattoria Antica Maddalena, con la sapida cucina di FRANCESCO SODANO de Il Faro di Capo d’Orso a Maiori (SA). I piatti che di lui ci ricordiamo con piacere sono la bistecca di ricciola frollata 18 giorni servita con ricci di mare (Ric & Ric) e la contaminazione di gambero. Qui i gamberi bianchi sono stati serviti con gazpacho d’arancia, lembi sottilissimi di ostrica con un’emulsione di burro al prezzemolo. Finale che ha voluto
riportare gli orologi degli ospiti indietro di qualche decennio con il negativo di pane e Nutella: crema bianca di nocciole servita su pane nero. In programma alcune curiosità, come l’appuntamento dedicato alla conoscenza della cipolla rossa di Cavasso e il velo alzato sulla vicenda umana di HAMED BAH, pastore somalo sfuggito alla guerra che, sulle colline di Castelcerino poco distanti da Soave nel Veronese, incanta i palati con i suoi formaggi caprini e il suo miele. Iniziativa che lancia Udine tra le città capitali di eventi enogastronomici. Riccardo Lagorio Premiata Salumeria Italiana, 6/21