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accade questo mese, in città e dintorni what's on this month in and around town









accade questo mese, in città e dintorni what's on this month in and around town
a cura di Filiberto Molossi
hanno collaborato a questo numero
Mauro Coruzzi
Lucia Galli
Annarita Melegari
Pierangelo Pettenati
Stefania Provinciali
Pietro Razzini
Claudia Olimpia Rossi
Laura Ugolotti
progetto grafico e impaginazione
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e-mail mag@gazzettadiparma.it
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Ha una risata franca e toscana, il passo, leggero e iconico, di una stella della danza, il volto di un uomo che li è stati tutti: e ostinata curiosità, voglia di correre (a piedi ma anche su bolidi vintage), il talento degli astri nascenti, i valori di chi, negli oggetti, custodisce memoria e sentimenti. Risveglia la città, marzo: e non lo fa sottovoce e nemmeno in punta di piedi. Si alza di soprassalto come guarito dall'influenza stagionale, trasforma la febbre in energia, la stanchezza in attesa, eccitazione, entusiasmo. Respira primavera dai primi giorni fino agli ultimi, spavaldo nell'uscire da un febbraio ancora sonnacchioso per tuffarsi in un calendario senza tregua, ricchissimo di qualsiasi (o quasi) cosa. Rispetto al marzo assai incerto dell'anno scorso, un bel cambiamento: un'altra determinazione, una certezza quasi pre-Covid. E' davvero come se la città uscisse dai mesi meno glam dell'inverno per ripartire con rinnovato spirito: forte di una proposta multistrato che conta su appuntamenti inossidabili come il Mercanteinfiera - a cui quest'anno si aggiunge, sgommando, Automotoretrò -, così come su volti noti (Panariello e Paolo Rossi, ad esempio), su grandi mostre (in primis quella doppia alla Magnani Rocca, dove Casorati incontra e convive con Fellini), ma pure su feste di paese, su ex magistrati anti mafia e film candidati all'Oscar. Un cartellone di appuntamenti fittissimo che ha un pregio: quello di non prendersi troppo sul serio. Come Elio, a cui abbiamo regalato la nostra copertina, che, con ironia, ma serissima bravura, approccia il mito Jannacci, cantando le canzoni del poetastro de Milan. Un mese ricco di talento quello che racconta il mag: Sokolov, Nori, Alessandra Ferri... Un unico grande ballo della vita, un girotondo che non lascia indietro nessuno (uomini, donne e bambini), da leggere anche al di là degli appuntamenti, tra i luoghi e i personaggi delle nostre rubriche. Che promufano già di primavera anche se fuori è ancora inverno.
Al Teatro Regio arriva “La favola mia”, il tour di Giorgio Panariello che sta riscuotendo un grande successo nei principali teatri italiani. Dopo le prime date ad inizio anno e il trionfo degli spettacoli estivi lungo tutto lo stivale, il nuovo spettacolo dell’attore e comico toscano “La favola mia”, nato per festeggiare i 20 di carriera dal successo di “Torno
Sabato”, ritorna in teatro. Dopo avere conquistato le platee di tutta Italia prima con lo spettacolo campione di incassi “Panariello non esiste”, tutto esaurito per oltre 60 date in tutta Italia, poi con un tour di oltre 2 anni insieme con gli amici di sempre Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, Panariello, vero e proprio one man show, ora porta in sce-
na uno spettacolo unico in pieno stile Panariello. Tante risate, un pizzico di irriverenza, attualità e grandi classici del suo repertorio: sono questi gli ingredienti di questo nuovo spettacolo in cui lo showman racconta e si racconta ripercorrendo in una veste inedita e attuale i 30 anni che lo hanno visto protagonista tra teatro, cinema e televisione.
Lo showman toscano, reduce dal tour trionfale con Conti e Pieraccioni, presenta a Parma il suo nuovo spettacolo, tra risate e ricordiThe Tuscan showman, following a triumphant tour with Conti and Pieraccioni, brings his new show to Parma, amidst laughter and memories.
Via Garibaldi 16/A
Orario: 21:00
Prezzi: da 25€ a 55€
0521.706214
info@arciparma.it
The third chapter of the successful spin-off of the "Rocky" saga comes to the cinema: this is the first without Sylvester Stallone.
Arriva in sala il terzo capitolo del fortunato spin off della saga di “Rocky”: che è anche il primo senza Sylvester Stallone
www.creedmovie.net www.the spacecinema.it
Il terzo capitolo del fortunato spin off dell'infinita saga di Rocky: Adonis Creed è in un grande momento sia per quanto riguarda la sua carriera che la vita familiare. Ma un giorno un amico d'infanzia ed ex pugile, Damian "Dame" Anderson, riemerge dopo aver scontato una lunga condanna in prigione: ed è impaziente per dimostrare che si merita il suo posto sul ring. Il confronto tra ex amici è durissimo. Per regolare i
conti, Donnie deve mettere in gioco il suo futuro per combattere Dame, un uomo e un pugile che non ha nulla da perdere. Il film, nono capitolo della saga di Rocky Balboa è il primo però dove il personaggio inventato da Sylvester Stallone non appare. La pellicola segna anche il debutto nella regia di Michael B. Jordan, l'attore protagonista del film, classe '87, famoso anche per la sua interpretazione in “Black Panther”.
Una bimba passa un'estate da una coppia di lontani parenti: il commovente film irlandese candidato all'Oscar come miglior lungometraggio internazionale
L’emozione dove non te l’aspetti, l’intero orizzonte che riesce ad entrare dentro una piccola cartolina. “A Quiet Girl”, presentato nella rassegna “Il secondo sguardo”, è un film che ti commuove fino alle lacrime, senza il bisogno di portare in scena un dramma insanabile. Una bambina proveniente da una famiglia indigente, con l'ennesimo figlio in arrivo, viene affidata per un breve periodo a genitori benestanti, parenti dei primi. Cáit, la protagonista, ha nove anni: timida e taciturna, maltrattata dalle sorelle e trattata con indifferenza dai genitori, tocca per un'estate un'oasi di pace in una casa dove però la solitudine - come scoprirà - è assordante. Accolta con empatia e affetto dalla padrona di casa, riuscirà piano piano a sciogliere anche l'apparente freddezza di suo marito. Uno struggente film fatto di piccole – essenziali – cose. Candidato all’Oscar (per l'Irlanda) come miglior film internazionale.
A taciturn and shy girl, treated with indifference by her parents and sisters, is sent to spend the summer with distant relatives, with whom she will discover affection. The heartwarming Oscar candidate from Ireland.
Orari: 18:00 e 21:00
Prezzi: 7,50 € (ridotto: 5,50 €)
The Briciole/Solares theatre season dedicates two evenings to Pier Paolo Pasolini, intertwining the languages of dance and documentary cinema.
Parco Ducale
Orario: il 3 incontro alle 18:30; cortometraggio alle 19:30 (a seguire aperitivo), spettacolo alle 21:00.
Il 4 proiezione documentario alle 21:00
Prezzi: il 3 incontri e cortometraggio a ingresso gratuito; spettacolo da 8€ a 12€ . Il 4: 5€, ingresso gratuito con il biglietto di “Pasolini-Fuochi segreti” del 3 marzo
0521.992044
www.solaresdellearti.it
Danza e cinema celebrano Pasolini: il 3 il nuovo spettacolo di Artemis Danza “Fuochi segreti”, il 4 il film inchiesta di Paolo Fiore Angelini che ricerca la verità politica sull’assassinio del poeta e cineasta
La stagione Briciole/Solares dedica a Pier Paolo Pasolini due serate che intrecciano i linguaggi della danza e del cinema documentario. Il 3 marzo si inizia alle 18.30 con un omaggio a Francesca Cerati, giovane danzatrice prematuramente scomparsa, commemorata con gli scatti fotografici di Vincenzo Cerati e la presentazione del libro «Soffio di madre», alle 19.30 Alessandro Ceci presenta il suo cortometraggio Visioni pasoliniane, poi dopo l’aperitivo va in scena alle 21 «Pa-
solini – Fuochi segreti», il nuovo lavoro di Monica Casadei che attraversa testi e visioni di Pasolini, dalla donna-madre alla sacralità del gesto, dando vita a un omaggio fatto di tensione e redenzione, sogni e utopie. Il 4 marzo alle 21 è in programma la proiezione di «Pasolini-Cronologia di un delitto politico», un film inchiesta di Paolo Fiore Angelini prodotto da Verdiana con la produzione esecutiva Solares delle Arti, un itinerario istruttorio alla riorcea della verità politica dell’omicidio.
In questo rito sonoro Mariangela Gualtieri dà voce ai versi di “Quando non morivo”, li intreccia ad altri del passato e compone tutto in una partitura ritmica ben orchestrata. Il tentativo resta quello di rendere ciò che Amelia Rosselli chiamava “incanto fonico”, quel bagno acustico che sprofonda ognuno in sé stesso e allo stesso tempo tiene viva e affratellata la comunità dei presenti. Tutto muove dalla certezza che la poesia attui la massima
efficacia nell’oralità, da bocca a orecchio, in un rito in cui anche l’ascolto del pubblico può essere ispirato, quanto la scrittura e quanto il proferire della voce. La Gualtieri nasce a Cesena e nel 1983 fonda insieme al regista Cesare Ronconi il Teatro Valdoca, di cui è drammaturga. Fin dall’inizio ha curato la consegna orale della poesia, dedicando piena attenzione all’apparato di amplificazione della voce e al sodalizio fra verso poetico e musica dal vivo.
Piazza Verdi, 1 (Fidenza)
Orario: 21:00
Prezzi: da 11,22€ a 22,44€
0524.517508
0524.517510
345.9374728
teatromagnani@ater.emr.it
La co-fondatrice del Teatro Valdoca in un rito sonoro dove dà voce ai suoi stessi versi, mentre la poesia diventa musicaUn magistrato che ebbe un ruolo di spicco nel pool antimafia e un giornalista che ha raccontato il mondo dalla radio sono i protagonisti dell'evento speciale del "Festival della parola”
A leading anti-mafia magistrate and an international radio journalist are featured in this Festival della Parola special event.
Giuseppe Maria Ayala, classe 1945, è stato magistrato e politico. Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita all'Università degli studi di Palermo, esercitò la professione di pubblico ministero diventando, tra l'altro, Consigliere di Cassazione. Amico di Giovanni Falcone, ebbe un ruolo di spicco nel pool anti-mafia. Dal 1992, dopo l'omicidio di Falcone e Paolo Borsellino, si occupò anche di politica e divenne deputato nelle fila del Partito Repubblicano Italiano. Pierluigi Senatore, classe
1960, è giornalista professionista dal 1990. Nel 1992 ha ricevuto il “Premio Giornalistico Città di Modena” per il settore “Radiofonia”. Nel 1995 è tra i fondatori, con Paolo Belli e altri artisti italiani, dell’Onlus “Rock No War”. Dallo stesso anno dirige la testata giornalistica del network radiofonico Radio Bruno Emilia Romagna. Sono i due protagonisti dell'evento speciale della X edizione del “Festival della parola”, un incontro che anticipa la presentazione vera e propria del Festival.
I bolidi di una volta fanno sentire il loro rombo. E insieme alle vecchie signore a due e quattro ruote approdano a Baganzola anche le gare della fiera gemella Autoracing
Bolidi di una volta e vecchie signore a due e quattro ruote fanno sentire il loro rombo d'antan: detto addio al Lingotto di Torino, la fiera «Automotoretrò» si è messa in moto fino ad arrivare per la sua quarantesima edizione - capace di raccogliere ogni anno decine di migliaia di collezionisti, professionisti e appassionati - a Parma, pronto a duettare con un fiore all'occhiello delle esposizioni parmigiane: «Mercanteinfiera». Una selezione dei migliori gioielli del passato a due e quattro ruo-
te di mettono in mostra, insieme alla fiera gemella Autoracing che, nell’area esterna di Fiere di Parma, farà scattare “La grande sfida” che viene suddivisa in tre challenge: la gara di velocità tra otto campioni di rally di fama internazionale chiamati a contendersi il Trofeo R5; il Trofeo Lady, che viene assegnato a una delle quattro campionesse di rally alla guida di Peugeot 208 R2B e il Trofeo GR Yaris che vede in gara quattro piloti a bordo delle GR Yaris 3 cilindri 1.6 turbo con 261 CV.
Old-time racing cars let their engines roar. And they speed down the road, together with two-wheel and four-wheel antique racers, towards the Autoracing Fair in Baganzola.
Viale delle Esposizioni 393
Date: il 4 e 5
Orari: dalle 10:00 alle 19:00
Prezzo: 15€
La kermesse amata dai fan del vintage torna con i suoi mille espositori e due collaterali tra boxeur immigrati e barche storiche
L’Italia che nei primi del Novecento combatteva con rachitismo, tubercolosi e pellagra, guardandosi allo specchio del cinema e delle arene scopriva corpi gloriosi e statuari. Uomini forti, anzi fortissimi, che seppero riscattare la condizione di immigrati italiani poveri e malaticci, diventando negli Usa glorie di muscoli e coraggio. Tra loro Bruno Sammartino, Leone Jacovacci, Primo Carnera e Nino Benvenuti. Storie di vita sul ring, cui si aggiungono quelle di intrepidi piloti, o di intriganti misteri di carbonari indissolubilmente legati alla nautica lariana. Storie di forzuti e di barche illustri insomma. Sono
loro i protagonisti delle collaterali che aprono la 27esima edizione di Mercanteinfiera, appuntamento internazionale di antiquariato, design storico e collezionismo vintage di Fiere di Parma in programma dal 4 al 12 marzo. Le collaterali “Fortissimi. La vita come un ring” e “Onda su onda: alle radici della navigazione” sono la ciliegina della torta sempre fresca gustosa della kermesse primaverile che ritorna dopo il grande successo dell’edizione autunnale, che ha registrato cinquantamila presenze, circa 1000 espositori, centinaia di oggetti venduti all’estero e la sorpresa di oltre 5000 buyer.
Italy, which in the early twentieth century struggled with rickets, tuberculosis, and pellagra, looked in the mirror of cinema and arenas and discovered glorious and statuesque bodies. Muscular men, physically powerful, who knew how to atone for the condition of the poor and sickly Italian immigrants, courageously achieving glory in the USA. Among them Bruno Sammartino, Leone Jacovacci, Primo Carnera and Nino Benvenuti. Stories of life in the ring, to which are added those of captain courageous, or of intriguing mysteries of “carbonari” inextricably linked to boating on Lake Como. In short, stories of strongmen and illustrious boats. These are the protagonists of the collateral events that open the 27th edition of Mercanteinfiera, the international antiques, historic design and vintage collecting fair at the Parma Fairground scheduled from March 4th to 12th. The event “Fortissimi. Life Like a Ring" and "Wave upon Wave: At the Roots of Navigation" are the icing of the always fresh tasty cake of the spring event, following upon the great success of the autumn edition, which registered fifty thousand visitors, around 1,000 exhibitors, hundreds of items sold abroad, and the surprise of over 5,000 buyers.
Viale
Date: dal 4 al 12
Orari: dalle 10:00 alle 19:00
Prezzo: 15€ 0521.9961
Orario: 21:30
Prezzo: 15€
Prevendita su:
Ahymé Festival è simbolo di unione tra musiche, culture, luoghi, tradizioni e lingue differenti. Il primo concerto di questa prima parte 2023 è con Dimitris Mystakidis, il pluripremiato musicista e cantante greco, con la cantante Ioulia Karapataki porterà tutti in un viaggio musicale tra le isole della sua terra. Virtuoso della chitarra folk e dello stile rebetiko, che ha indagato
a fondo negli ultimi vent'anni, andando alle radici di un genere nato nei bassifondi della società greca, che diede voce agli emarginati, Mystakidis ha collaborato con alcuni dei maggiori compositori greci, come Nikos Papazoglou e Thanasis Papakonstantinou, ma anche inoltre con Vinicio Capossela nel progetto musicale “Rebetiko Gymnastas”
Ahymé Festival inaugura con il concerto di un grande e pluripremiato musicista greco, virtuoso dello stile rebetiko Borgo Santa Brigida 5/AUna vita, tante vite. E’ il volto che racconta; sono i gesti, gli sguardi che si fanno espressione dell’essere umano, tra ironia e gioco, certezza e continuità di un impegno costante nella pittura. La creatività non manca in questo susseguirsi di ritratti che Vittorio Ferrarini presenta al pubblico e che raccoglie professionisti diversi della città, cosi come l’autore li ha interpretati, scavando nella singolarità di ciascuno. Non potevano mancare gli amici di una vita, il grande baritono Leo Nucci e il corridore per eccellenza che sulla
sua bici ha reso orgogliosa la città, Vittorio Adorni. Sono solo due nomi di una carrellata dove sono presenti Papa Francesco, al quale il ritratto è già stato consegnato, e il presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella. In mostra le foto delle opere ed alcuni dipinti a testimoniare la realtà compositiva e cromatica di una narrazione a cui Ferrarini si è dedicato con passione. All’ingresso l’autoritratto, uno dei tanti, per scoprire in primo luogo come l’autore vede se stesso. Nel corso dell’esposizione si terranno alcune serate a tema.
Via La Spezia, 90
Date: fino all’ 1 aprile
Orari: dal lunedì al sabato dalle 08:00 alle 19:00 (inaugurazione alle 18:30)
Ingresso gratuito
www.vittorioferrarini.it
www.cuboparma.com
Il volto racconta: da Leo Nucci al presidente Mattarella, da Vittorio Adorni a Papa Francesco. Tante facce, e altrettante vite, in mostraVia Toscana 9/a
Orario: 20:30
Prezzi: da 16 € a 40 €
0521.391339
0521.391372
Incastonato tra due suggestive musiche romantiche di Schumann e Mendelssohn - la dionisiaca Ouverture del Manfred e l’apollinea Sinfonia n.4 in la maggiore “Italiana” di Mendelssohn – il concerto del 4 marzo all’Auditorium Paganini con la Filarmonica Toscanini, diretta dallo spagnolo Victor Pablo Pérez, comprende una composizione di Marco Tutino del 2019. Interprete è il dedicatario: il fagottista Paolo Carlini già primo fagotto dell’Orchestra della Toscana, per il quale hanno scritto da Morricone
a Bacalov, da Azio Corghi a Giorgio Gaslini. Carlini, accompagnato dalla Filarmonica, suona Medusa Concerto per fagotto e orchestra. “È un piccolo studio sulla forma musicale che parte dalla convinzione che qualsiasi genere di composizione in musica – spiega Tutino - sia prima di tutto un racconto. Nasce dall’incontro con il virtuosismo di Paolo Carlini e dalla sua gentile sollecitazione che mi hanno distratto dalla mia concentrazione operistica, per immaginare una narrazione diversa.”
Una delle pièce più apprezzate e rappresentate del grande Harold Pinter, scritta quando aveva solo 27 anni
“Il Compleanno” è stato messo in scena per la prima volta il 28 aprile 1958 all’Arts Theatre di Cambridge e diretta da Peter Wood, è una delle pièce più apprezzate e rappresentate di Harold Pinter che la scrisse a soli 27 anni, influenzato dal teatro dell’assurdo di Samuel Beckett e dalla lettura del “Processo” di Franz Kafka, di cui lo stesso Pinter realizzò nel 1993 una sceneggiatura cinematografica. La vicenda de “Il Compleanno” parte da una situazione apparentemente innocua per
poi sfociare nell’inverosimile per via dei suoi personaggi. Individui paurosi, isolati dal mondo in uno spazio ristretto, infelici ma al sicuro. Fintantoché non arriva qualcosa o qualcuno, a scuotere il loro pertugio e a rappresentare una minaccia, un teatro che mette in scena individui soffocati dalla repressione, spesso neanche consapevoli della loro condizione, anzi convinti di essere in effetti uomini totalmente liberi. Tra gli interpreti, la grande Maddalena Crippa.
Viale Basetti 16/A
Date: il 4 e il 5
Orari: il 4 alle 20:30 e il 5 alle 16:00
Alessandra Ferri è uno di quei nomi che hanno bisogno di ben poche presentazioni. Un’autentica icona della danza con alle spalle una carriera di quarant’anni che l’ha portata ad essere considerata internazionalmente una delle più importanti ballerine drammatiche del nostro tempo. Quattro decenni di grandissima carriera artistica nei quali l’étoile ha lavorato con alcuni tra i più grandi coreografi del nostro tempo (Sir Frederick Aston, Sir Kenneth McMillan, Roland Petit, John Cranko, John Neumeier, William Forsythe, solo per citarne alcuni), esibendosi sui palcoscenici dei teatri più prestigiosi al mondo e facendo incetta di illustri premi e riconoscimenti: dal Sir Lawrence
Olivier Award al Dance Magazine Award e al Benois de la Danse, arrivando fino alla nomina a Cavaliere della Repubblica ricevuta nel 2006 dall’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Insomma, in poche parole, una vera e propria leggenda. Per celebrare questi 40 anni di carriera, Alessandra Ferri ha deciso di confrontarsi con L’Heure Exquise, variazioni su un tema di Samuel Beckett, “Oh, les beaux jours”. Uno spettacolo creato per Carla Fracci e Micha Van Hoecke nel 1998 dall’indimenticato danzatore e coreografo francese Maurice Béjart e che vede ora protagonista sul palco Alessandra Ferri insieme a Thomas Whitehead, danzatore del Royal Ballet.
Alessandra Ferri is one of those names that needs little introduction. An authentic dance icon with a forty-year career that has led her to be considered, on an international level, one of the most important dramatic dancers of our time. Four decades of great artistry in which this first ballerina has worked with some of the greatest contemporary choreographers (Sir Frederick Aston, Sir Kenneth McMillan, Roland Petit, John Cranko, John Neumeier, William Forsythe, just to name a few), performing on the stages of the most prestigious theaters in the world and collecting illustrious prizes and awards: from the Sir Lawrence Olivier Award to the Dance Magazine Award and the Benois de la Danse, as well as her nomination as Cavaliere della Repubblica or Knight of the Republic, in 2006 from then President of the Republic Carlo Azeglio Ciampi. In short, an authentic legend. To celebrate these forty years of her career, Alessandra Ferri has decided to take on L'Heure Exquise, variations on a theme by Samuel Beckett; “Oh, les beaux jours”. A show created for Carla Fracci and Micha Van Hoecke in 1998 by the unforgettable French dancer and choreographer Maurice Béjart and which now features Alessandra Ferri on stage together with Thomas Whitehead, dancer at the Royal Ballet.
Via Garibaldi 16/A
Orario: 20:30
Prezzi: da 10€ a 60€
0521.203911
biglietteria@teatroregioparma.it
www.teatroregioparma.it
Via Garibaldi 16/A
Orario: 17:30
Prezzi: da 8 € a 35 €
0521.203911
biglietteria@teatroregioparma.it www.teatroregioparma.it
L’Orchestra da Camera di Perugia con il suo direttore stabile, il violoncellista parmigiano Enrico Bronzi, sarà protagonista insieme all’astro nascente del violino Giuseppe Gibboni. In programma musiche di Wolfgang Amadeus Mozart, Franz Schubert e Niccolò Paganini, del quale il giovane virtuoso salernitano eseguirà il Concerto n. 1 per violino e orchestra, che l’ha visto trionfare all’ultima edizione del prestigioso Concorso Internazionale
Niccolò Paganini di Genova. Il concerto fa parte il prestigioso cartellone della Stagione Concertistica del regio realizzata dalla Società dei Concerti di Parma con il sostegno di Chiesi, in collaborazione con Casa della Musica. L'appuntamento con l’Orchestra da Camera di Perugia (così come quello con la Filarmonica Toscanini) segnano il ritorno sul palcoscenico del Teatro Regio di compagini orchestrali, assenti negli ultimi quattro anni.
Un giro unico nella zona esterna del parcheggio di un centro commerciale: 8,7 chilometri da fare d'un fiato
Domenica 5 marzo a Fidenza si corre la terza prova del circuito provinciale di corsa su strada. L’appuntamento è con la Fidenza Shopping Run, gara di carattere competitivo riservata agli atleti tesserati e in possesso del chip del circuito (possibilità di noleggio giornaliero il giorno della gara). L’evento è organizzato dal Gruppo Podistico Quadrifoglio, in collabo-
razione con il Fidenza Shopping Park e con il patrocinio del Comune di Fidenza. Il percorso, sulla distanza di 8,7 km è un giro unico, con partenza e arrivo nella zona esterna al parcheggio del centro commerciale all’aperto. Il ritrovo è fissato alle ore 8. Alle 8.15 aprirà i battenti la segreteria operativa per iscrizioni e noleggi, mentre lo sparo di via è previsto alle 9.30.
348.0702342
Via San Michele Campagna (Fidenza) Orario: 09:30«Portiamo il pesce in piazza
Garibaldi a Parma, convinti possa far sognare il mare>: chef Maria Amalia Anedda lascia assaporare, già dalle parole, la filosofia gourmet di Dsèvod - Pesceinpiazza. Il ristorante, dopo l’apertura del take away in via Mameli, prende il largo nel cuore della città, sul lato Palazzo del Governatore. Un canale quotidiano con i mercati ittici affacciati sul Mediterraneo consegna ogni giorno il pesce fresco alla creatività di chef Anedda. <Dsèvod - spiega - strizza l’occhio anche alla Francia. A Parigi, dove ho lavorato diversi anni, ci sono tanti locali, come L’Huîtrier, che permettono di gustare il pesce in centro, anche solo per un calice e due ostriche. Avremo una particolare attenzione alla selezione di pesce crudo, come i famosi plateaux: vanno tanto all’estero e qui si vedono poco. Essendo il pesce un ingrediente difficile da cucinare a casa, desideriamo avvantaggiare le famiglie con opportunità di gastronomia come sughi già cucinati o la frittura>. Due i format di Dsèvod in piazza Garibaldi: protagonista delle ore diurne resta il bancone del locale, sia per la vendita diretta che da
DSÈVOD – PESCEINPIAZZA
Piazza Garibaldi 19/I, Parma info@dsevod.it | 0521375123
Cos'è: Ristorante di pesce con gastronomia, consumazione sul posto e da asporto. Orari: aperto tutti i giorni dalle 11:00 alle 15:00 e dalle 19:00 alle 23:00
asporto. A cena, invece, le luci portano alla ribalta le sale. <Con numerose sedute che si affacciano su Piazza Garibaldi, sarà una delle realtà ristorative più grandi del centro storico>: così il manager Giacomo Ferrari Frankland, alla vigilia dell’apertura sotto il monumento a Garibaldi, a fianco del fratello maggiore O’ Bistrot (come Dsèvod facente capo a Oventiventi Srl, ramo ristorativo di O’ Srl, dell’imprenditore Giordano Ollari). <Il nostro impegno - Claudia Olimpia Rossi
concludono Anedda e Ferrari - è inoltre per la sostenibilità. Non potendo essere il pesce un ingrediente a km 0, abbiamo creato un packaging totalmente compostabile e ogni scelta, a partire dall’acqua depurata e microfiltrata, è volta a ridurre l’impatto ambientale>. Dsèvod - Pesceinpiazza sembra deciso a sfatare un comune modo di dire: bella che le manca solo il mare.
“By bringing seafood to Piazza Garibaldi in Parma, I’m convinced we’ll bring with it a dream of the sea itself”: chef Maria Amalia Anedda’s words allow you to savor the gourmet philosophy of DsèvodPesceinpiazza. The restaurant, after the opening of the take away shop in Via Mameli, drops anchor in the heart of the city, right next to the Governor's Palace. A daily supply line with markets on the Tyrrhenian Sea and the Mediterranean delivers fresh seafood for the culinary creativity of chef Anedda. “Dsèvod,” she explains, “Is also influenced by French cuisine. In Paris, where I worked for several years, there are many establishments, such as L'Huîtrier, which allow you to taste seafood in the city centre, even just a glass of bubbly and a couple of oysters. We’ll pay particular attention to the selection of raw fish, such as the famous “plateaus”: they’re very popular abroad but are rarely seen here. Since seafood is a difficult ingredient to cook at home, we also want to benefit families with gastronomic opportunities such as pre-cooked sauces and fried fish takeaways.”
Dsèvod has two formats in Piazza Garibaldi: the main feature of the daytime remains the front counter of the restaurant, both for direct sales and takeaway. At dinner, on the other hand, the focus is on the dining room and outdoor seating. “With seventy seats inside and forty outside, it will be one of the largest restaurants in the historic city center”: says manager Giacomo Ferrari, as the restaurant opens by the statue of Garibaldi in the piazza, also anticipating the possibility of a collaboration with O' Bistrot (like Dsèvod, headed by Onniventi Srl, the restaurant branch of O', by the entrepreneur Giordano Ollari). “We are also committed to sustainability,” conclude Anedda and Ferrari, “Since seafood cannot be a Km Zero ingredient, we’ve created a totally compostable packaging, and every choice, starting from our purified and micro-filtered water, is based on limiting our environmental impact.” DsèvodPesceinpiazza seems determined to debunk a common saying: that Parma is so beautiful, it lacks only the sea.
A family man kills prostitutes and ends up becoming a hero: but a journalist won’t let him get away with it. A terrible portrait of modern Iran.
Via D'Azeglio 33
Orari: 18 e 21 (il 7 all'Astra, stessi orari)
Prezzi: 7,50€ (ridotto 5,50€)
0521.281138
www.cinedazeglio.it
Un padre di famiglia uccide le prostitute e finisce per diventare un eroe: ma una giornalista non si rassegna che la faccia franca. Un terribile ritratto dell'Iran di oggi
Iran: un padre di famiglia uccide le prostitute, perché indegne, a suo parere, di vivere. Per la popolazione e per suo figlio è un eroe: ma non per una giornalista della capitale che vuole fermarlo. Un thriller brutale firmato da Ali Abbasi, esiliato dal regime (non ha potuto girare in patria), che usa il genere per denunciare la drammatica condizione femminile del suo Paese. Un film ispirato a fatti realmente acca-
duti, inedito a Parma, che chiude la rassegna di Astra e D'Azeglio “Il secondo sgurado”. La caccia al serial killer diventa il pretesto per raccontare l'alibi di un fanatismo religioso usato per coprire le più efferate nefandezze mentre l'odio si trasmette di padre in figlio, come in una folle maledizione. La protagonista Zaira Amir Ebrahmi ha vinto il premio come migliore attrice al Festival di Cannes.
Una donna affermata, la relazione con Picasso, una clausura lunga quasi 50 anni: sul palco la storia di Dora Marr, la “donna che piange”
Dora Maar ha attraversato tutto il ‘900: nella prima metà della sua vita è stata sempre vicina al cuore della Parigi artistica e culturale dell’epoca; incontra Picasso che è una donna realizzata, dalla bellezza fiammeggiante: alla fine della loro relazione è una donna spezzata, che si aggira nuda nell’androne di casa sua, in preda a una crisi psicotica. Si chiude infine in un’esistenza fatta di meditazione,
di preghiera e di solitudine, una clausura misteriosa che dura quasi cinquant’anni e in cui nessuno è ammesso. Sono queste tre immagini di donna così lontane fra loro che rivivono nella performance di Ginestra Paladino: tre facce, tre maschere, tre stazioni del percorso esistenziale unico di quella che secondo Picasso era “La donna che piange”. Ma che in realtà è stata molto di più.
A successful woman, her relationship with Picasso, an almost 50-year seclusion: the story of Dora Marr, the "crying woman" comes to the stage.
Viale Basetti 16/A
Date: il 7, l'11 e il 12
Orari: il 7 e l'11 alle 20:30; il 12 alle 16:30
Incontri, performance, visite guidate: il ritorno, tra molte novità, di una rassegna all'insegna della scoperta e della cultura
Riprendono gli appuntamenti della rassegna “èARTE”, caratterizzata da significative novità: via il 7 alle 17, il primo appuntamento del ciclo “I Martedì dell’Arte” dal titolo: “La voce potente delle donne nella storia dell’arte” a cura di Antonella Ramazzotti, seguito il 14 dall’intervento di Margherita Becchetti sul tema “Le donne dei borghi tra Barricate e Resistenza”. Martedì 28 sarà invece la volta di “Personaggi ritratti. Ci hanno visti, stanno per parlarci” a cura di Nicoletta Moretti. Ogni giovedì alle 16.30 si terranno invece gli appuntamenti del ciclo “Il museo
del giovedì”, una serie di visite guidate tematiche. Il 9 sul tema “La Galleria dei duchi”, il 16 riguardo “Il paesaggio nell’800: regola e disobbedienza”, il 23 sarà la volta di “Giovanni Battista Borghesi: il salotto ritrovato” e il 30 la visita sarà incentrata su la “Bellezza per l’eternità: le maioliche mediorientali”. A completare l’offerta, dal 10 al 12 e dal 17 al 19 saranno i percorsi itineranti in museo “Tutto ha un limite-Piccoli omicidi in museo” proposti alle 16, alle 18 e alle 21 da Adriano Engelbrecht, Carlo Ferrari, Sandra Soncini e Franca Tragni di Progetti&Teatro.
Strada Ponte Caprazucca 4
Orari: “I Martedì dell'Arte” (il 7, 14 e 28) alle 17:00; “Il museo del giovedì” (il 9, 16, 23 e 30) alle 16:30; “Tutto ha un limite - Piccoli omicidi in museo” (dal 10 al 12 e dal 17 al 19) alle 16:00, 18:00 e 21:00
Per le visite guidate ed i percorsi itineranti in museo è richiesta la prenotazione a:
guide@fondazionecrp.it www.fondazionecrp.it
Dal pluripremiato drammaturgo Duncan Macmillan, un originale inno alla vita diretto da Monica Nappo e interpretato dal bravissimo Carlo De Ruggieri
Potremmo fare un elenco, colorato e fantasioso, delle infinite buone ragioni che ci possono portare a prendere posto in poltrona, di fronte a un palco, in attesa che le luci si spengano. Potremmo fare come il protagonista di Ogni bellissima cosa, di Duncan Macmillan, che per aprire gli occhi alla sua mamma sulla bellezza del mondo, si mette d’impegno, carta e penna, nei decenni, a enumerare le cose meravigliose per cui vale la pena vivere. Potremmo perché non è difficile, tornando
a casa cullati dal testo del pluripremiato drammaturgo inglese (qui tradotto e diretto da Monica Nappo) e dall’interpretazione di Carlo De Ruggieri (uno degli attori della fortunatissima serie Boris, applaudito ospite a novembre anche del Parma Film Festival), concedersi a una riflessione sul perché sia opportuno, di tanto in tanto, darsi in pasto alla magia del sipario. Ma ci concentreremo su una sola, di queste ragioni: andare a teatro è un po’ come guardarsi allo specchio.
Viale Basetti 16/A
Date: dall'8 al 19
Orari: 8, 11, 17 e 18 alle ore 20:30, 12 e 19 alle 16:00
0521.230242
info@teatrodue.org www.teatrodue.org
A story of feminine culture and solidarity, an appointment for Women's Day by "Le Mine Vaganti". The proceeds will be donated to the Parma Antiviolence Center.
Una storia di educazione e solidarietà al femminile, un appuntamento realizzato per la festa della donna da “Le Mine vaganti”. L'incasso sarà devoluto al Centro Antiviolenza di Parma
Parco Ducale
Orario: 21:00
Prezzi: da 10€ a 12€
0521.992044
www.solaresdellearti.it
C’erano una volta una bambina e un villaggio di donne intorno a lei. Uno spazio narrativo tra donne, una catena di condivisioni, di storie e di insegnamenti antichi fatta di parole, musica e immagini, risate e momenti di riflessione. «Milleluci», sottotitolo «Vietato oltrepassare i sogni con le sbarre in movimento», è uno spettacolo realizzato dall’associazione Le mine vaganti per la Giornata internazionale dei diritti
delle donne, interpretato da Beatrice Berti, Federica Rosati, Elena Melegari, Lucia Branda, Irene Varetto, Andrea Gardoni, Claudia Nizzoli. Le Mine Vaganti è un’associazione nata nel 2017 formata da donne e amiche che hanno deciso, visto l`affiatamento e la condivisione di un obiettivo comune, di unirsi per poter fare del teatro uno strumento di divulgazione di temi importanti, tra cui la lotta alla violenza sulle donne.
Pierfrancesco Favino interpreta un poliziotto prossimo alla pensione: in 35 anni non ha mai sparato un colpo. Ma la notte è lunga e tutto può accadere
In trentacinque anni di onorata carriera, il poliziotto Franco Amore non ha mai sparato a nessuno e ne è talmente fiero da averlo scritto nel discorso che ha preparato per l’occasione. Ma a dividerlo da quel momento c'è ancora una lunga e difficile notte in cui tutto può succedere e, infatti, succederà. "L'ultima notte di Amore", film scritto e diretto da Andrea Di Stefano, riporta sullo schermo Pierfrancesco Favino e arriva in sala dopo
la presentazione al 73° Festival Internazionale del Cinema di Berlino, nella sezione Berlinale Special Gala. Si tratta di un thriller/poliziesco che vede il protagonista mettere a repentaglio nella manciata di ore di un turno di lavoro terribile, durante il quale viene chiamato sulla scena del crimine di una rapina, tutto quello che conta nella sua vita: l’amore per la moglie Viviana, l'amicizia con il collega Dino e, anche, la sua stessa vita.
Un modo alternativo di vivere la night life parmigiana sbarca a Monticelli Terme. Il Club Belle Epoque, immerso nel verde, si propone come punto di rifermento per tutti coloro che amano divertirsi in un contesto di classe come quello dell’ Hotel delle Rose Terme & Wellness. Appuntamento fissato per venerdì 10 marzo quando verrà lanciata la nuova vita del locale: inaugurazione con buffet su prenotazio-
ne a partire dalle ore 21 (menù tipico parmigiano). A seguire selezione musicale proposta da deejay Andrea Carpi: sarà lui a dare le giuste vibrazioni con il suo sound che spazia dagli anni ’80 al 2000. Non poteva mancare la musica live offerta dalla band “The Cuggins”. Un programma, quello del locale di Monticelli, che proseguirà fino alla primavera per poi ripartire a ottobre con tanti grandi appuntamenti.
Canzoni, chansons oppure songs. Ma anche canções, canciones piuttosto che liedjies e këngët. Canzoni, dialoghi tra note e sillabe che prendono forma e ti dicono chi sei. Quando sei felice ti godi la musica, quando sei triste comprendi i testi. Bennato dice che sono solo canzonette mentre Modugno sostiene che
la canzone è un momento di grande felicità e ti illude che esista veramente. Nel concerto per voce e pianoforte in programma al Teatro del Tempo, Stefania Rava e Luca Savazzi vogliono quindi immergere il pubblico nel mondo perfetto che Gershwin, Cole Porter e molti altri ci raccontano con le loro canzoni.
Borgo Pietro Cocconi, 1
Date: il 10 e l'11
Orario: 21:00
Prenotazione obbligatoria
340.3802940
www.teatrodeltempo.it
teatrodeltempo@libero.it
Stefania Rava e Luca Savazzi in un concerto voce e pianoforte dove le canzoni ti dicono chi seiUn piccolo antidoto al caos: e a una via Emilia che non smette mai di correre. Sfizioso e simpatico, adatto anche a una pausa pranzo, si va sul sicuro col caffè di produzione propria e le gustose brioches. Dall'alba a fin dopo il tramonto, è un buon modo per cominciare la giornata col piede giusto.
Sì, è vero: troppo facile. Ma se pensi al pranzo, quello vero, della domenica, cosa altro ti può mai venire in mente? Un'istituzione leggendaria: che però cammina al passo coi tempi. Anolini e carrello dei bolliti hanno fatto epoca. Senza dimenticare il savarin di riso: ma c'è il privilegio di non sbagliare mai, qualunque sia l'ordinazione.
In una strada costellata da ristoranti e bar, in pienissimo centro, un'enoteca da intenditori dove si va per bere un buon bcchiere – meglio se di vino naturale – ma anche per un aperitivo accompagnato da prodotti selezionati con sapienza in ogni parte di Italia.
Accoglienza friendly in locali rinnovati di fresco. Ricco menù, spaziando tra cucina parmigiana e pizze, che omaggia la tradizione con un tocco di fantasia. Tutte le portate, dall’antipasto al dolce, sono disponibili anche senza glutine (con pane, pasta, torta fritta, dolci realizzati dalla casa “a prova di celiaco”).
Promettono (e mantengono) qualità e cortesia: un cocktail qui verrà sempre preparato con la giusta attenzione e cura. E a chi arriva lungo - o chi invece lo sceglie per cena - il menu offre una vasta scelta: da tre ostriche tanto per gradire, a tartare, carpacci e focacce.
Un esilarante Vito nei panni del negoziante Icilio, furibondo e comicissimo Don Chisciotte nell'epoca dell'e-commerce
Icilio Simonazzi è il proprietario di un negozio di elettrodomestici, dove non entra più nessuno. Da quando è esplosa la moda dell’e-commerce, gli acquisti sul web, la sua vita è rovinata. La smania dell’ordine on-line non ha solo messo in ginocchio la sua attività, ma gli ha devastato anche la famiglia: la moglie è stata investita da un rider e ha perso la memoria, la figlia vive scaricando serie tv barricata nella sua camera sempre in attesa che arrivi il cibo ordinato
con Just Eat. Un bel giorno Icilio decide che è arrivato il momento di reagire e mette in atto la sua personale e folle “Resistenza” alla modernità. Lui, un piccolo negoziante, dichiara guerra ai colossi delle consegne a domicilio e si trasforma in un comicissimo e furibondo Don Chisciotte. Vito, oltre a interpretare Icilio Simonazzi, porta in scena un’esilarante galleria di personaggi che hanno contratto la nuova e devastante malattia del secondo millennio: il clic compulsivo.
A hilarious Vito in the role of the shopkeeper Icilio, an enraged and very comical Don Quixote in the age of e-commerce.
Viale Giandomenico Romagnosi, 24 (Salsomaggiore)
Orario: 21:00
Prezzi: da 23€ a 34,50€
0524.580211 / 0524.33555
info@teatronuovosalso maggiore.com
teatronuovosalsomaggiore.com
Piazza Garibaldi 24 (Roccabianca)
Orario: 21:15
Prezzo: 18 €
339.5612798
teatrodiragazzola@aruba.it www.teatrodiragazzola.it
Il drammaturgo e regista Daniel Veronese, maestro indiscusso del teatro argentino e nel continente latino-americano, porta in scena le Brevi interviste con uomini schifosi di David Foster Wallace, dando vita, con sguardo feroce e molto humor uno zibaldone di perversioni e meschinità che ritrae il maschio contemporaneo come un essere debole, che ricorre al cinismo, se non alla violenza, come principale moda-
lità relazionale con l’altro sesso. Uomini incapaci di avere relazioni armoniche con le donne che l’autore ci invita a osservare da vicino. Storie scritte in forma di monologo al maschile, trasposte in dialoghi tra un uomo e una donna, interpretati da due uomini, che si alternano nei due ruoli. In scena, Lino Musella e Paolo Mazzarelli, sodalizio ultradecennale sul palco, ma anche interpreti molto apprezzati di cinema e tv.
Li accanto sono passati tutti: ora occhieggiano i colori pop di Roy Lichtenstein, prima era apparso anche Banksy e, prima ancora, era “fiorito” Ligabue con la sua natura fitta. La vera opera d’arte permanente, però, sta da decenni di fronte al nuovo palazzo delle mostre di via Farini e si chiama Greenery, all’inglese perché è un angolo di amore, colore e attenzione. Rafia, nastri e fantasia, ma anche vasi e interior design: le sorelle Riccò sanno sempre come dirlo con i fiori e come “fare il mazzo”. Quello giusto e profumato, si intende. Cresciute “a bottega” con mamma che ha pure un negozio di fiori, Francesca è la veterana: subito dopo le scuole era già al bancone. Monica, invece, è avvocato, ma a codici e pandette preferisce le sentenze emesse con i fiori.
Come sono i parmigiani? Romantici quanto basta?
Tradizionali come in fatto di cucina?
3 DOMANDE A 1
Dirlo con i fiori non è mai passato mai di moda?
“No, mai, per questo siamo rimaste scioccate vedendo Blanco a Sanremo: sappiamo il lavoro e la gentilezza che c’è dietro ogni composizione e quanto sia universale il linguaggio dei fiori!
“Sono molto romantici e tutto l’anno. Amano sperimentare, forse più che a tavola. I clienti più affezionati si affidano, con gli altri è bello dare forma al loro sogno e poi sentirsi dire: “Faccia lei, mi fido!” 2
A Parma poi non sono solo i signori a parlare con i fiori, ma anche le donne e anche fra amiche. A San Valentino abbiamo visto tantissimi giovani riscoprire questa “lingua” universale, trasversale e al contempo diretta. C’è un mazzo per tutto: quello per colpire, quello per farsi amare, per farsi perdonare”. 3
Parma che bouquet sarebbe?
"La rosa è il fiore più amato che in città si affianca al profumo “signature” della Violetta. Però ci immaginiamo Parma come un bouquet elegante eppure brioso, che accosti lo stile di un amarylli alla spontaneità e al colore dei tulipani: irresistibile!”.
di Lucia GalliDal virus alla guerra, dalla crisi al pensiero unico: un incontenibile Paolo Rossi è “Scorrettissimo me” in uno spettacolo-evento
“Scorrettissimo me”, il nuovo spettacolo di Paolo Rossi, unisce stand up a commedia dell’arte. I contenuti variano e sono sempre legati all’attualità: dal modificarsi del virus, alla guerra, alla crisi economica, “Mancano solo gli alieni. Gli zombie – precisa Rossi – abbondano già da un po’ e li incontriamo quotidianamente”. Ci sono racconti sulla nuova censura (political corretta), sulla
cancellazione della memoria e della cultura, sulla dittatura del pensiero unico, sul virus dell’informazione. Fenomeni che un cantastorie non può fingere di non vedere. Agile, dirompente, sfuggente alle definizioni di genere e duttile nell’allestimento scenico, lo spettacolo ha le caratteristiche di un evento più che di una rappresentazione e si adatta a qualunque luogo voglia
ospitare la ‘non replica’, addirittura il teatro propriamente detto. Un teatro d’emergenza? Delirio organizzato? Serata illegale? Teatro di rianimazione? Comunque un teatro di domande. Al centro della scena c’è l’attore , ci sono i personaggi che evoca o interpreta nelle varie affabulazioni, ma soprattutto c’è la persona. Ossia, paolo Rossi: attore, persona e personaggio in una volta sola.
From the virus to the war, from the crisis to groupthink: an irrepressible and nonpolitically correct Paolo Rossi is "Scorrettissimo Me" in this show-event.
Via Toscana 5/A
Orario: 21:00
Prezzo: 30€
0521.391373
Following the success of his book on Dostoevsky, “Sanguina Ancora”, the writer Paolo Nori is back with a new journey through literature and theatre.
Viale Basetti 12/A
Date: dal 14 al 19 marzo
Orari: il 14, il 15, il 16, il 17 e il 18 alle 20:30. Il 19 alle 16:00
0521.230242 info@teatrodue.org
www.teatrodue.org
Dopo il successo di “Sanguina ancora”, il nuovo viaggio tra lettratura e teatro dello scrittore Paolo Nori
“La libertà. Primo episodio” è il nuovo viaggio fra letteratura e teatro proposto al Teatro Due da Paolo Nori dopo il successo di "Sanguina ancora" in Arena Shakespeare. Autore di romanzi e saggi, tra i quali Bassotuba non c’è (1999), Si chiama Francesca, questo romanzo (2002), Noi la farem vendetta (2006), I malcontenti (2010), I russi sono matti (2019), Che dispiacere (2020). Nori torna sulla scena per presentare al pubblico un nuovo atto del suo percorso in bilico tra palco e realtà, parola detta e scrit-
ta. “Io, invece che dai vari governi Pentapartito o monocolore che si dice si siano alternati alla guida del Paese negli anni della mia adolescenza e della mia giovinezza, io, piuttosto che da loro – dice Nori - sono stato governato da Bulgakov, da Chlebnikov, da Charms, da Mandel’štam, da Blok, da Puškin: e sono stato, a volte, per degli attimi, per dei giorni, per dei mesi, un suddito felice e riconoscente”. In prima nazionale: con lo stesso Nori, Andrea Coruzzi e Filippo Nidi. Musiche di Alessandro Nidi.
Ottavia Piccolo e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo portano in scena Cosa Nostra spiegata ai bambini. Uno spettacolo di Stefano Massini in cerca di parole semplici per raccontare di come a Palermo, il 19 aprile 1983, Elda Pucci, la dottoressa, venne eletta prima donna sindaco della città; sempre nel mese di aprile, dell’anno dopo, venne sfiduciata, e a distanza di un anno ancora, nell’aprile 1985, la sua casa di Piana degli Albanesi
venne fatta saltare in aria da due cariche di esplosivo. Nel prima, nel mezzo, nel dopo, i miliardi dell’eroina, gli assassini del Generale Dalla Chiesa, di Michele Reina, di Piersanti Mattarella, di Pio La Torre, dello scrittore Pippo Fava, il cemento di Vito Cancimino, gli inzerillo, i Badalamenti, i Buscetta, l’avvento di Totò Riina. E la città di Palermo, che per la prima volta, durante il mandato di Elda Pucci, si costituì parte civile in un processo di mafia.
Orario: 21:00
Prezzo: 10,77€
Prevendita biglietti online:
www.eventbrite.it
346.6716151
info@associazioneuot.it
www.associazioneuot.it
Ottavia Piccolo porta in scena la storia di Elda Pucci, prima donna sindaco di Palermo: che non si arrese alla tracotanza della mafia Ottavia Piccolo brings the story of Elda Pucci to the stage, the first female mayor of Palermo, who would not surrender to the arrogance of the mafia.Una mostra che prende spunto dall'unica immagine fotografica esistente della sovrana asburgica e che ha ispirato venti fotografi del gruppo Color’s Light
Via Garibaldi 5
Date: fino al 10 aprile
Orario: Da martedì a sabato: 9.3016.00; domenica e festivi: 9.30-19
Ingresso libero (visite guidate
gratuite: sabato 11 marzo e 1° aprile, alle 10.30)
0521.233727
www.museoglaucolombardi.it
La mostra “Maria Luigia, frammenti di memoria”, promossa dal Museo Glauco Lombardi e dal gruppo colornese Color’s Light, prende spunto dall’unica immagine fotografica ad oggi esistente raffigurante la sovrana asburgica. Si tratta di un dagherrotipo che la duchessa si fece fare negli ultimi anni di vita, quando volle sperimentare su di sé la nascente tecnica fotografica, oltre a ordinare e farsi montare una macchina dagherrotipica nella sua biblioteca privata. Traendo così spunto dalla
curiosità e dall’interesse di Maria Luigia per la fotografia, è nato un racconto per immagini dove la componente personale ed emozionale prevale sull’intento documentario e storico. In un rimando semantico e visivo, gli ottanta scatti esposti vogliono restituire visioni, ricordi e soprattutto sensazioni che la figura della sovrana, il suo volto, i suoi oggetti e lo stesso Museo Glauco Lombardi – che ne preserva la memoria – sono stati in grado di suscitare nei venti fotografi del gruppo Color’s Light.
Frammenti danzati: quelli che raccontano e testimoniano il percorso artistico e umano di due coreografi, Diego Tortelli e Philippe Kratz
Storie è una piccola antologia di frammenti danzati. Costituiscono solo una parte infinitesimale del ricchissimo universo artistico e umano dei due coreografi Diego Tortelli e Philippe Kratz. Tortelli crea due pezzi: “Preludio”, in apertura di serata, è una lettera d’amore al corpo per cinque danzatori sulle musiche di Nick Cave, “Another story” è un duetto sul gesto impossibile del 2020, l’abbraccio. Tra passato e futuro
le due creazioni di Kratz. Il duo “O” ci propone due corpi/automi, che ci obbligano a interrogarci su come potrebbe mutare il senso del contatto fisico: resterà emotivo e sentito, o diventerà seriale e alienato? “Alpha Grace”, un passo a sei in conclusione di serata, è una riflessione sull’empatia, una forma di comunicazione gentile tra persone che si sentono sullo stesso piano. Anch’essa messa a dura prova dai tempi presenti.
"Stories" is a small anthology of danced fragments: an infinitesimal part of the very rich artistic and human universe of choreographers Diego Tortelli and Philippe Kratz.
Piazza Verdi 1
Orario: 21:00
Prezzi: da 11,22€ a 22,44€
www.ater.emr.it/it/teatri/ gestiti/teatro-girolamo-magnani
Q«ui ho scoperto la vera me stessa. Ero convinta di essere giapponese nel profondo, pur da sempre attratta verso l’Europa, un posto da sogno per chi studia musica, invece nascosto in me avevo un lato affine al modo di pensare e alla mentalità occidentale”. Chisato Yamanishi, pianista e cantante lirica, docente di musica, vive a Parma dal 2010. Originaria della città di Gifu, al centro dell’isola di Honshu in Giappone, dopo dieci anni fiorentini alla Scuola della Musica di Fiesole, si è laureata al Conservatorio Arrigo Boito di Parma con i massimi voti. “Chisato, mi disse il maestro Massimo Sardi, che insegnava a Fiesole e a Parma, perché non studi in un Conservatorio statale? Appena arrivata, ho capito - racconta - che non me ne sarei più voluta andare. Inducendo a diventare parmigiano anche un fiorentino: mio marito. MI sono sentita accolta: quando dico alle persone di essere giapponese brillano loro gli occhi”. Ora Yamanishi insegna musica ai piccoli di nido, materna e agli scolari della primaria Munari. “Alle elementari introduco anche un po’ di giapponese: i bimbi sono molto curiosi di questo mondo lontano e studiano divertendosi”. Innamorata di questa città “dai palazzi color giallo parmigiano”, Chisato ha una venerazione per il Teatro Farnese, che non manca occasione di mostrare ad amici e parenti durante le
Chisato Yamanishi, nata il 22 maggio 1979 in Giappone, dopo gli studi nel suo Paese si trasferisce in Italia, dove studia e perfeziona la lingua italiana presso l’Istituto Europeo di Firenze. Negli anni seguenti studia il canto lirico alla Scuola della Musica di Fiesole e consegue la Laurea Magistrale presso il Conservatorio di Musica Arrigo Boito di Parma. Vive a Parma dal 2010. Attualmente insegna musica alle scuole d’infanzia ed è docente del corso online di lingua giapponese presso l’associazione culturale Noa International.
loro visite. “Ho nostalgia - prosegue – della famiglia. Ma del Giappone mi manca poco altro. Forse il riso. Insieme al sushi. Lo mangio anche qui, per togliermi la voglia, ma è un’altra cosa. Aggiungerei, infine, la cordialità: le persone hanno un tipo di cortesia differente. A Parma, città tranquilla, dove si gira ovunque in bicicletta, sto benissimo”. Chisato Yamanishi, abitando dietro lo Stadio Tardini, confessa la simpatia per la tifoseria del Parma Calcio: “Durante le partite mi piace sentire il vocio degli spettatori e la Marcia trionfale dell’Aida di Verdi come inno”.
Claudia Olimpia RossiNei secoli si è detto di tutto sul Misantropo, da disadattato sociale ad antieroe novecentesco, da rivoluzionario anticonformista a scemo del villaggio. Eppure, la vicenda di Alceste e del suo sforzo intransigente di andare oltre l’apparenza ci riconnette con il valore umano della comprensione. In questa nuova produzione, Il Mulino di Amleto scatena la sua creatività per svelare tutta la contemporaneità di un grande classico. «Perché e come Il Misantropo parla al pubbli-
co di oggi? La forma chiaramente invecchia… in 400 anni, ma anche in 50 o in 7 anni la forma “passa”. La cosa affascinante di un testo come questo è che invece non invecchierà mai il contenuto, l’analisi dell’essere umano e delle relazioni e, nel caso del Misantropo, l’intramontabile dialettica tra l’io e l’Altro. La domanda che mi pongo come regista è come posso intervenire sulla forma per fare sì che il contenuto continui ad essere forte e attuale». (Marco Lorenzi)
Orario: 21:00
Prezzi: da 10€ a 12€
foto di Manuela Giusto Una commedia sulla tragedia di vivere insieme. Marco Lorenzi con il Mulino di Amleto rilegge il capolavoro di Molière A comedy about the tragedy of living together. Marco Lorenzi with the Mulino di Amleto Theatre revisits Molière's masterpiece. Parco DucaleUna mostra antologica che conta molti capolavori assoluti consente di conoscere il lavoro di un grande artista e la sua relazione con la musica
La Fondazione Magnani-Rocca di Mamiano di Traversetolo dal 18 marzo al 2 luglio 2023 dedica a Felice Casorati una mostra antologica - a cura di Giorgina Bertolino, Daniela Ferrari, Stefano Roffi –composta da oltre sessanta opere, fra le quali molti sono i capolavori assoluti. Il percorso espositivo consente di conoscere il lavoro di Casorati nella sua completezza, mostrando con opere-chiave le figure e i temi prediletti e documentando ogni stagione della sua pittura, dal 1907 al 1960. Con parti-
coare attenzione alla relazione tra pittura e musica, fondamentale in Casorati. Un affascinante dipinto dell'artista, inoltre, Le due sorelle (Libro aperto e libro chiuso) del 1921 è inquadrato in una scena nodale del celeberrimo film di Federico Fellini La dolce vita (1960).
Il quadro viene esposto alla Magnani-Rocca a suggerire un insospettabile trait d’union tra il pittore e il regista, cui viene dedicata, nelle sale al piano superiore della Villa, una particolare mostra focus nel trentennale della morte.
Via Fondazione Magnani-Rocca 4 (Mamiano di Traversetolo)
Date: fino al 2 luglio
Orari: dal martedì al venerdì 10-18; sabato, domenica e festivi 10-19.
Lunedì chiuso.
Prezzo: 14€
0521.848327 / 848148
info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it
Nel treentennale della morte di uno dei più visionari geni del grande schermo, una mostra ricca di costumi, locandine e foto d'epoca, ne ripercorre la straordinaria carriera
Nel trentennale della morte di Federico Fellini (avvenuta il 31 ottobre 1993 a Roma a settantatré anni), la mostra focus allestita alla Magnani-Rocca intende omaggiare il grande regista nella dimora che ebbe come ospite Nino Rota, autore delle più celebri colonne sonore dei suoi film, quali quelle per “8½,” “Giulietta degli spiriti”, “Satyricon”, “Roma”, “Amarcord”, “Il Casanova”. L’esposizione - a cura di Mauro Carrera e Stefano Roffi - dal titolo “Fellini. Cinema è sogno”, ripercorre la carriera di uno dei più grandi registi della storia del cinema, ideatore di film di fama internazionale, narratore originalissimo dell'Italia del suo tempo. L’esposizione prevede sontuosi e sorprendenti costumi realizzati per i film, appartenenti allo Csac di Parma, e indossati da celebri attori, come Marcello Mastroianni e Donald Sutherland, locandine originali dei film stessi, vere pietre miliari della storia del cinema e della grafica, oltre a rare fotografie d’epoca.
Via Fondazione Magnani-Rocca 4 (Mamiano di Traversetolo)
Date: fino al 2 luglio
Orari: dal martedì al venerdì 10-18; sabato, domenica e festivi 10-19.
Lunedì chiuso.
Prezzo: 14€
0521.848327 / 848148
info@magnanirocca.it www.magnanirocca.it
Uno dei percorsi più impegnativi del circuito provinciale di corsa su strada: ma anche uno dei più spettacolari
Si dice che dopo la salita si possa godere della vista migliore e a Varano Melegari sicuramente i panorami non mancano. Vale la pena, allora, fare un po’ di fatica. Il percorso della Castello Running Race è uno dei più impegnativi del circuito provinciale di corsa su strada, ma anche uno dei più spettacolari, oltre che apprezzati: 12 km di collinare con partenza davanti al Comune di Varano poi su, verso Pel-
legrino, e ritorno. L’organizzazione di questa che è la undicesima edizione è come sempre firmata dal gruppo dell’Asdc Il Castello, con il patrocinio del Comune di Varano. La partenza è fissata alle ore 10. Dalle 8.30 invece sarà aperta la segreteria operative per le iscrizioni e il ritiro pacchi gara. Per gli atleti non tesserati e non agonisti sarà possibile iscriversi alla camminata non competitiva.
Un cuore pop: quello attraverso il quale una mostra celebra il quarantennale di un gruppo artistico dal talento giocoso e colto
In occasione del quarantennale del gruppo artistico Plumcake, la Galleria Centro Steccata in collaborazione con il team dell’associazione cuturale Ponti x l’Arte di Parma hanno ideato un’inedita esposizione dove il cuore è il predominante ed esclusivo simbolo pop. “Il cuore - spiega Stefano Bianchi, giornalista, studioso d'arte, nonché a lungo redattore a Tutto Musica & Spettacolo - contiene, raccoglie, archivia sensibilità e sentimenti, buoni o cattivi che siano. Senonchè, battito su battito, nel '97 Gian-
ni Cella, Romolo Pallotta e Claudio Ragni hanno l’ardire di acciuffare un Jumping Heart e giusto il giorno di San Valentino lo immortalano sul quadrante di uno Swatch per ricordare a tutti che c’è anche “un tempo per l’amore”. Fanno “bingo” i 3 eroi della pittura, come amano definirsi da quando, nel 1983, il gallerista milanese Luciano Inga Pin li ha svelati al mondo come Plumcake per la semplice ragione che la loro arte è giocosa, golosa, cromaticamente glassata, colta e pop al tempo stesso”.
Via Garibaldi 23
Date: fino al 30 aprile
Orari: tutti i giorni festivi esclusi (su appuntamento h. 10:30-13:00/ 15:30-19:30)
0521.285118
348.8971921
info@centrosteccata.com
Un ensemble di docenti e studenti del Conservatorio “Boito” in un concerto dedicato a uno dei musicisti che più hanno contribuito all'evoluzione della batteria moderna
Un concerto dedicato a Paul Motian (1931 – 2011), batterista e compositore statunitense di origini armene. Salito alla ribalta alla fine degli anni Cinquanta con il pionieristico trio di Bill Evans, Motian è uno dei musicisti che più hanno contribuito all'evoluzione della batteria moderna, smarcandola dal ruolo di semplice "sezione ritmica". A interpretare le sue musiche, un ensemble di docenti e studenti del Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma: Cristiano Calcagnile (batteria e percussioni), Emiliano Vernizzi (sax tenore e soprano), Angela Malagisi (voce), Vincenzo Panepinto e Giacomo Ruggeri (chitarre elettriche), Jan Jacopo Toninelli (basso elettrico). L’evento è inserito nel calendario “I Concerti del Boito”, stagione organizzata dal Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, che offre undici appuntamenti a ingresso gratuito dal 7 marzo all’11 maggio 2023.
Musei e aule dell'Università ospitano le esperienze artistiche e teatrali fortemente innovative di Lenz, tra live performance e video installazione
In collaborazione e con il patrocinio dell’Università di Parma si avvia nel marzo 2023 il progetto site-specific ideato, curato e realizzato da Maria Federica Maestri e Francesco Pititto per scoprire e valorizzare i Musei dell’Ateneo di Parma con la creazione di ambienti performativi, visuali e sonori contemporanei. Tre gli eventi in calendario a marzo: la live performance “La creazione oratorio” l'1-2 marzo e la video installazione “Numeri” dal 14 al 17 marzo, entrambe al Museo di Paleontologia del Campus e la
live performance “Hamlet solo” il 20 e 21 marzo nell’Aula dei Filosofi dell’Università di Parma, con la performance di Barbara Voghera nella giornata mondiale per le persone con sindrome di Down. Con “Morfologie del Paesaggio-Reidratazioni performative del presente urbano” Lenz immagina e realizza nuove cartografie nella fruizione della rete dei Musei e delle Collezioni dell’ateneo di Parma, attraverso esperienze artistiche e teatrali fortemente innovative sotto il duplice aspetto visuale e installativo.
Il mitico frontman delle Storie Tese racconta, tra parole e brani, il geniale poetastro della canzone italiana. Elio canta Jannacci: e gli rende, affettuosamente, omaggio
The legendary frontman of the Storie Tese, with his own words and songs, tells the story of the brilliant poet of the Italian music. Elio sings Jannacci: and affectionately pays homage to him.
Via Toscana 11/A
Date: il 22 e il 23
Orario: 21:00
Prezzi: da 33€ a 46€
0521.706214
info@arciparma.it
Elio recita e canta Enzo Jannacci! Il 22 e il 23 marzo all’Auditorium Niccolò Paganini di Parma sale sul palco Elio, frontman degli “Elio e le Storie Tese”, con “Ci vuole orecchio”. Uno spettacolo un po’ circo un po’ teatro canzone e che racconta le infinite sfaccettature di Enzo Jannacci, il poetastro, come amava definirsi. Un Buster Keaton della canzone, nato dalle parti di Lambrate, che verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” da Elio. Sul palco, nella coloratissima scenografia disegnata da Giorgio Gallione, troveremo assieme a Elio
cinque musicisti, i suoi stravaganti compagni di viaggio, che formeranno un’insolita e bizzarra carovana sonora. A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile, arricchito da scritti e pensieri di compagni di strada, reali o ideali, di “schizzo” Jannacci. Da Umberto Eco a Dario Fo, da Francesco Piccolo a Marco Presta, a Michele Serra. Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.
pura constatazione, di fatto nel mese che dà l’avvio all’attesa benedetta primavera, il marzolino leggiadro è quello dove è nata la stragrande maggioranza dei cantanti italiani e che cantanti!!! Il 4 e il 5 marzo, prima Lucio Dalla, poi Lucio Battisti, pace eterna ad entrambi, aprono la fantastica lista dell’anagrafe canora, senza dimenticare che il 4 è anche il compleanno di Umberto Tozzi, ora di nuovo in tour mondiale, così come non smette di suonare e perché mai dovrebbe, Antonello Venditti, che gli anni li fa il giorno 8, reduce dai concerti in accoppiata con il ritrovato amico Francesco de Gregori. Pochi giorni dopo, il 13, spegne le candeline Luciano Ligabue, che accende di nuovo le luci del palco con due megaconcerti il 5 luglio allo Stadio Meazza di Milano e il 14 all’Olimpico in Roma. Il 16 il festeggiato è Edoardo Bennato,
riapparso sul palco di Sanremo 2023 nella serata duetti vicino a Leo Gassmann, mentre il 18 le candeline sono tutte per Bobby Solo, di nuovo in gran spolvero ora che il “vintage rock’n’roll” è tornato a far tendenza. Il 19, con l’inevitabile commozione, è il giorno in cui ha visto la luce Pino Daniele, di cui ancora non ci si capacita come se ne sia andato via così presto e con la sensazione che per una serie di fraintendimenti o imperizie, il suo cuore avrebbe potuto continuare a battere. Il 23, è un altro giorno della memoria per chi è stato grande in musica, se non gigantesco e non solo per le canzoni, visto che fece anche il regista, sia di film che di opere, quell’indimenticabile Franco Battiato d’imperitura memoria, al quale si spera venga prima o poi dedicato dalla nostra città un appuntamento celebrativo per la frequentazione così intensa che ha avuto, specialmente attraver -
Conduttore TV e Radio, autore brillante e showman amato in tutta Italia
TV and radio host, brillant author and showman loved all over Italy
so la collaborazione col Maestro Alessandro Nidi. Nello stesso giorno il 23, c’è appuntato anche il nome di Adriano Pappalardo, che, non lo si dimentichi, prima della fase “reality” è stato un interprete-cantante alle dipendenze dell’etichetta di Lucio Battisti… Una volta fatto il giro di stagioni, e di segni zodiacali, con la primavera entra l’Ariete e il 25 di marzo compie gli anni la più grande cantante italiana di sempre, Mina: evocata, cercata, nominata, anche al recentissimo Festival di Sanremo, quando Gianni Morandi ha auspicato , immaginando, come un sogno concretizzabile , la reunion su quel palco di una coppia a artistica come quella formata da Mina & Adriano Celentano: certo, siamo anche noi convinti della bellezza, della commozione nonché dell’entusiasmo che ciò provocherebbe, ma ben sappiamo le difficoltà che questo possa avvenire…
Now in its thirty-third edition, "Traiettorie" gets started again with a phenomenal violist, one of the greatest performers in all of contemporary music.
Piazzale San Francesco 1
Orario: 20:30
Prezzi: 15€ (ridotto: 10€)
Arrivata alla trentatreesima edizione, “Traiettorie” riparte da un fenomenale violista, tra i massimi esecutori di musica contemporanea
Riparte la rassegna di musica moderna e contemporanea “Traiettorie”. Arrivata quest’anno alla trentatreesima edizione, la rassegna proseguirà fino a novembre, con una pausa estiva tra luglio e agosto, e sarà dedicata alla musica della Mitteleuropa, spaziando da Schumann alle avventure linguistiche post-weberniane nate a Darmstadt, fino ad arrivare alle creazioni più recenti. Ad inaugurare la rassegna sarà il violista Garth Knox, uno fra i massimi esecutori di musica contemporanea, con un
programma dominato dalla «Sonata» di György Ligeti, compositore ungherese naturalizzato austriaco, del quale ricorre quest’anno il centenario della nascita. Il brano sarà affiancato da quattro pezzi tratti dall’enorme ciclo di miniature per viola sola «Jelek, játékok és üzenetek» (1961-2005) del connazionale György Kurtág e da composizioni di Liza Lim e Benjamin Dwyer. Completa il programma un brano composto da Garth Knox stesso nel 2020 per la serie “Lockdown Commissions”.
Il nuovo allestimento dell'opera di Francesco Cilea torna al Regio dopo 42 anni ed è ambientata negli anni '50
Il nuovo allestimento di Adriana
Lecouvreur, opera in quattro atti di Francesco Cilea, libretto di Arturo Colautti debutta al Teatro Regio di Parma, dove l’opera torna in scena dopo 42 anni. Italo Nunziata firma la regia, Francesco Ivan Ciampa dirige l’Orchestra dell’Emilia-Romagna Arturo Toscanini. Il parallelo tra vita reale e vita artistica ricreata sulla scena, come specchio della vita reale, è il tema centrale di questo allestimento, che mette in scena la vicenda di Adriana, attrice acclamata dal pubblico e dalla
società, in uno spazio che riflette lo straniamento della protagonista passando dal nucleo protettivo delle quattro mura del teatro alla vita reale, che non segue un copione prestabilito. “Abbiamo spostato l’azione temporale – spiega il regista - agli anni ’50 del secolo scorso, anni in cui grandeur dei teatri, glamour di vita e galatei di comportamento sociale sembravano essere posti da baluardo estremo all’ondata rivoluzionaria degli anni ’60, che cambierà modi di vita e regole sociali”.
Via Garibaldi 16/A
Date: Il 24, il 26, il 31 marzo e il 2 aprile
Orario: il 24, il 26 e il 31 alle 20:00, il 2 alle 15:30
Prezzi: da 25 € a 110 €
0521.203999
biglietteria@teatroregioparma.it www.teatroregioparma.it
The franchise based in Parma faces a test of pride and character in the last home game of the season: hoping a show of heart will guide them to victory against the Welsh.
Via San Leonardo 110/a
Orario: 20:10
Prezzi: a partire da 5€
0521.221168
segreteria@zebreparma.it www.zebreparma.it
La franchigia parmigiana insegue nell'ultimo match casalingo della stagione una prova di orgoglio e carattere: gettando, contro i gallesi, il cuore oltre la linea di meta
Una gara ricca di fascino e aspettative. Le sfide tra Zebre e Cardiff rievocano sempre dolci ricordi. I tifosi più appassionati non dimenticano la storica impresa del 20 settembre 2013. Quel giorno, dopo una prima stagione di sole sconfitte, gli Italiani ottennero la loro prima vittoria in gara ufficiale. E lo fecero proprio in casa dei gallesi, sul prestigioso impianto dell’Arms Park. A distanza di quasi dieci anni, la rivalità tra le due squadre è ancora viva. Ed è pronta a ripetersi, in quella che sarà l’ultima partita ca-
salinga della stagione per i gialloblù. L’appuntamento è in programma venerdì 24 marzo alle ore 20:10 allo Stadio Lanfranchi di Parma. Si giocherà per il 16° turno del torneo internazionale BKT United Rugby Championship, la super lega che abbraccia le migliori formazioni d’Europa, Regno Unito e Sudafrica. Proprio come allora, servirà un’altra prova di orgoglio e carattere. Per chiudere l’anno nel migliore dei modi di fronte al proprio pubblico e per lanciare un chiaro messaggio in vista della prossima stagione.
Uno spettacolo che raccoglie le voci di chi visse il disastro dell’alluvione del Polesine del 1951: sul palco Matilde Vigna, una delle attrici più apprezzate della nuova generazione
Matilde Vigna, interprete tra la più apprezzate della nuova generazione, in Una riga nera al piano di sopra. Monologo per alluvioni al contrario, spettacolo finalista al Premio Ubu 2022 nella categoria Nuovo testo italiano/scrittura drammaturgica. Fare i conti con il caos, con quello che non possiamo calcolare, con la paura di perdere tutto: è questo il centro tematico dello spettacolo che raccoglie le voci di chi visse il di-
sastro dell’alluvione del Polesine del 1951, intrecciandole con le riflessioni e l’ironia di una donna di oggi che si trova a dover affrontare l’ennesimo trasloco e che, dopo aver scandagliato la propria casa stanza per stanza, decide di portare via tutto quello che ha. Un’alluvione al contrario, piena di oggetti, che costringe a guardare al proprio disastro personale e generazionale alla ricerca di nuove, possibili strade.
A show that collects the voices of those who lived through the Polesine flood disaster of 1951: featuring Matilde Vigna, one of the most acclaimed actresses of the new generation.
Strada Giarola 10 (Collecchio)
Orario: 21:00
Prezzo: 10,77€
Prevendita biglietti online:
www.eventbrite.it
346.6716151
info@associazioneuot.it
www.associazioneuot.it
Borgo Santa Brigida 5/A
Orario: 21:30
Prezzo: 15€
Prevendita su:
Secondo appuntamento di marzo con Ahymé Festival, kermesse multiculturale e multilingue. Protagonista di questa serata sarà il griot del Burkina Faso Gabin Dabiré, che torna a Parma per presentare la sua nuova uscita discografica assieme ai The Fermi Paradox, un lavoro classico e sorprendente allo stesso tempo. Gabin è tra i maggiori esponenti
delle musica tradizionale della sua terra, alla quale è sempre rimasto legato nonostante gli anni passati prima in India e quindi in Europa, dove è entrato in contatto con diverse influenze e stringendo collaborazioni con musicisti come Dominic Miller, Pino Palladino, Manu Katché, Omar Hakim. Introduce il giornalista e scrittore Enzo Gentile.
Auditorium del Carmine
Mefisto Ensemble, organico orchestrale dei corsi Jazz del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma, celebra uno dei massimi compositori del '900
Un omaggio a Duke Ellington, compositore, direttore d'orchestra e pianista statunitense, tributato dal Mefisto Ensemble, organico orchestrale dei corsi Jazz del Conservatorio di Musica "Arrigo Boito" di Parma. Considerato uno dei massimi compositori del '900, oltre le etichette di genere, Ellington sarà al centro del concerto in cui, a fianco delle sue musiche, si potranno ascoltare anche alcuni brani originali scritti dagli
allievi dei Corsi di composizione jazz. A dirigere una vera e propria Big Band sarà il maestro Roberto Bonati, docente di Contrabbasso e di Composizione e Improvvisazione Jazz dell’Istituto. Il concerto conclude l’Open Day del Conservatorio di Parma che, nella stessa giornata, aprirà le porte ai visitatori dalle 15 alle 18, dando la possibilità di incontrare docenti e studenti, di assistere a lezioni ed esibizioni musicali.
Orario: 18:30
Ingresso libero e gratuito www.conservatorio.pr.it
The Mefisto Ensemble, an orchestral ensemble of the Jazz courses at the "Arrigo Boito" Conservatory of Music in Parma, celebrates one of the greatest composers of the 20th century. Via Duse 1/a 335.8472286
segreteria@atleticamanara.it
Torna la primavera e torna anche la Manarace Fontevivo Run, la gara podistica di corsa su strada organizzata dall’Atletica Manara in collaborazione con il Comune di Fontevivo. L’evento, giunto quest’anno alla nona edizione, è in programma domenica 26 marzo. La gara prenderà il via alle ore 10 dalla piazza Repubblica. Il percorso è lo stesso delle ultime edizioni: un anello di 10 km che si snoda attorno al paese, con partenza e arrivo nella piazza principale
di Fontevivo. Le iscrizioni si raccolgono in loco, prima della partenza, a partire dalle 8.30. Anche quest’anno la gara assegnerà il Trofeo Marco Franzosi, in memoria del runner tesserato con l’Atletica Manara venuto a mancare al termine della Maratona di Roma il 22 marzo del 2009. Il Trofeo andrà al primo e alla prima atleta della Manara che taglieranno il traguardo. La Manarace Fontevivo Run è inserita nel circuito provinciale di corsa su strada 2023.
Il centro del paese ospita eventi e attrazioni per tutti, grandi e piccoli: e oltre settanta bancarelle
Torna l’appuntamento con la Festa di Primavera, organizzata a Vicofertile dal Circolo parrocchiale La Lanterna insieme all’associazione Cittadini di Vicofertile e all’associazione Vecchia Vico. Domenica 26 marzo, per tutta la giornata, il centro del paese ospiterà eventi e attrazioni per tutti, grandi e piccoli. Dalle 10 alle 20, si alterneranno gli spettacoli dei burattini, le esibizioni della scuola di danza, della compa-
gnia Branco degli Arcieri del Lupo e la sfilata delle majorette. Nello spazio antistante la parrocchia sarà inoltre allestito il Mercatino con i creatori dell’ingegno: oltre 70 bancarelle che daranno sfoggio di arte e creatività. Dalle 11 circa, poi, sarà a disposizione il servizio cucina. Per consentire lo svolgimento in sicurezza della manifestazione, per tutta la giornata il centro del paese sarà chiuso al traffico.
Orario: dalle 10:00 alle 20:00
Gigante del pianoforte amatissimo dal pubblico di Parma, Grigory Sokolov torna al Teatro Regio. Ammirato dalle platee di tutto il mondo per l’espressività della sua arte, per le sue interpretazioni profondamente poetiche, il maestro russo si esibisce regolarmente per la Società dei Concerti, ottenendo sempre un’accoglienza molto calorosa. Anche questa volta, come è sua abitu-
dine, annuncerà il programma musicale soltanto poco tempo prima del concerto. Considerato uno dei maggiori pianisti viventi, Sokolov, è salito stabilmente alla ribalta internazionale tra la fine degli anni '80 e gli anni '90, con alcuni memorabili concerti come la sua esecuzione del terzo concerto di Rachmaninov a Londra nel 1995, ancora oggi da molti definita leggendaria.
Una vedova ultrasettantenne fa una proposta spiazzante al vicino: dormire insieme a lei. Sul palco Lella Costa e Elia Schilton
Addie e Louis, entrambi vedovi ultrasettantenni, che vivono da soli a pochi metri di distanza, si conoscono da anni, perché Addie era buona amica di Diane, la moglie scomparsa di Louis, ma in realtà non si frequentano, almeno fino al giorno in cui Addie fa al vicino una proposta piuttosto spiazzante. Dal momento che, dopo la scomparsa del marito, ha delle difficoltà ad addormentarsi da sola, invita Louis a recarsi da lei per dormire insieme. Non si tratta di una proposta erotica, ma del desiderio di condividere ancora con qualcuno quell’intimità notturna fatta soprattutto di chiacchierate nel buio prima di cedere al sonno. Ma la società non è pronta a concedere a chi entra nel terzo tempo della vita un sogno romantico. Lella Costa e Elia Schilton in una piece tratta dall’omonimo romanzo di Kent Haruf.
Orario: 21:00
Prezzi: da 10 € a 20 €
0524.92487
info@bussetolive.com
www.bussetolive.com/it
Piazza Giuseppe Verdi, 10 (Busseto)Via Garibaldi 16/A
Orario: 18:00
Ingresso gratutito (biglietti invito da ritirare dal 28 alla biglietteria del Regio)
0521.203999
La Fanfara del Comando della 1ª Regione Aerea di Milano e la Corale Giuseppe Verdi di Parma saranno insieme per festeggiare i 100 anni dell’Aeronautica Militare Italiana per un evento organizzato dal Comando Rete Pol dell’Aeronautica con sede a Parma. Il Concerto, inserito in un ricco programma di festeggiamenti che si svilupperà in diverse città italiane, si svolgerà al Teatro Regio. Verrà proposto un programma variegato ed accattivante prepa-
rato dal Maestro Antonio Macciomei, Capo Fanfara e Direttore del Concerto e dal Maestro Claudio Cirelli, direttore della Corale Verdi, per festeggiare insieme alla città questo momento così importante per l’Arma Azzurra. Il concerto verrà presentato dalla giornalista Mara Pedrabissi. I biglietti invito gratuiti per la cittadinanza saranno disponibili alla biglietteria del Teatro Regio a partire dalla giornata del 28 marzo negli orari di apertura della biglietteria.
La prima nazionale del nuovo film di Marco Mazzieri, che racconta la giornata particolare delle operatrici del Centro Antiviolenza
Il nuovo film del regista parmigiano Marco Mazzieri racconta “la giornata particolare” delle operatrici del Centro Antiviolenza di Parma alle prese con un lavoro che non si declina semplicemente in una professione ma coinvolge l’intera esistenza. È un susseguirsi di azioni di accoglienza e affiancamento per la ricostruzione di nuove vite di donne sopravvissute alla violenza. Scopriremo
inoltre, intrecciate alle azioni quotidiane di rinascita, azioni altrettanto necessarie per l’anima dedicate alla bellezza, all’armonia, al ritorno di momenti inaspettati di gioia. E proprio “La gioia all'improvviso” è il titolo del film prodotto da Roberto Venturini e Tony Campanozzi e scritto da Lorena Ravanetti e Fabrizia Dalcò, viene presentato al Cinema Astra in anteprima nazionale.
Piazzale Volta 3
Orario: 21:00
Prezzi: 7,50 € (ridotto: 5,50 €)
Dopo avere fatto sosta a Salso, Paolo Cevoli porta il suo show ammantato di ironica nostalgia anche a Parma
After a stop in
Via Toscana 5
Orario: 21:00
Prezzi: da 28,75€ a 34,50€
0521.391373
www.paolocevoli.com
Paolo Cevoli non lascia ma... raddoppia: dopo lo spettacolo al Nuovo di Salso lo scorso mese, il comico romagnolo propone il suo nuovo spettacolo - “Andavo ai 100 all'ora” - anche a Parma, all'Auditoruim Paganini. Un'ora e mezzo di risate dove Cevoli, il già mitico assessore Palmiro Cangini, giovane nonno, immagina di raccontare ai suoi nipoti come era la vita quando era lui a essere bambino: e la tv era in
bianco e nero, non c'era Internet ma nemmeno gli apericena... un racconto personale che attraversa tutta la vita di Paolo, che da ragazzino aiutava i genitori all'albergo di famiglia... E che poi si è laureato in legge e ha gestito il Grand Hotel di Rimini: per poi scoprire la sua vera strada. Un'irresistibile vena comica cavalcata da Maurizoio Costanzo nel suo salotto-show e poi esplosa definitivamente a Zelig.
Una serata-evento dagli scopi benefici che celebra l'unione, in un abbraccio ideale, tra l'opera lirica e il tango
L’Associazione di Volontariato Amici delle Piccole Figlie organizza un evento speciale di raccolta fondi a favore dell’Hospice delle Piccole Figlie con “Recital CanTango”, uno spettacolo unico nel suo genere che unisce l’opera lirica al tango in un abbraccio ideale, proponendo una nuova idea di spettacolo che si presenta come un virtuale contenitore per parlare degli avvenimenti storici e dei personaggi del mondo del-
la cultura e dello showbiz, molti dei quali di origine italiana, che hanno dato vita e lustro a questa meravigliosa forma d’arte: la Canzone del Tango. Protagonisti della serata saranno: Fabio Armiliato, (tenore), Ivanna Speranza (soprano), Matteo Fedeli (violinista), Fabrizio Moncata (pianoforte), Andrea Coruzzi (bandoneon). il ricavato della serata sarà devoluto a favore dell’Hospice delle Piccole Figlie di Parma.
Via Duse
Orario: 21:00
Prezzo: 20 € 333.8720173
Borgo Pietro Cocconi, 1
Date: il 31 marzo e l'1 aprile
Orario: 21:00
Prenotazione obbligatoria
340.3802940
www.teatrodeltempo.it
teatrodeltempo@libero.it
A cent’anni dalla pubblicazione dell’Ulisse di Joyce, il Teatro del Tempo omaggia il grande autore dublinese con un reading musicale di Fabrizio Croci e Francesca Grisenti con Luca Savazzi al pianoforte, a cura di Simonetta Sorba e con la drammaturgia di Matteo Bacchini. La vera Odissea è quella della lingua e dello stile. Legge davvero Joyce chi si abbandona all’esperienza di non capire, fraintendere. Joyce ci porta a un punto in cui l’intel-
letto non serve. Flusso oceanico dove il disordine delle parole è liberatorio, guidato da divagazioni del pensiero che si coagulano nello stream of consciousness. Nella ricchissima partitura musicale dell’Ulisse, che comprende l’opera lirica, il canto gregoriano, le cantate popolari, Luca Savazzi fa emergere temi ricorrenti e sonorità che si diffondono in tutte le direzioni e si intrecciano profondamente alle parole di Fabrizio Croci e Francesca Grisenti.
MUSIC AND DANCE
DIMITRIS MYSTAKIDIS
PÉREZ E CARLINI
ALESSANDRA FERRI
ORCHESTRA CAMERA DI PERUGIA
BELLE EPOQUE
SONGS
STORIE
MOTIAN ETUDE BAND
CI VUOLE ORECCHIO
GARTH KNOX
ADRIANA LECOVREUR
GABIN DABIRE'
OMAGGIO A DUKE ELLINGTON
GRIGORY SOKOLOV
100 ANNI DELL'AERONAUTICA MILITARE CANTANGO
MERCANTEINFIERA
FIDENZA SHOPPING RUN
NEW ENTRY
EATINERANDO
GENTE DI PARMA
PARMIGIANI SI DIVENTA
CASTELLO RUNNING RACE
TANA LIBERA TUTTI BY CORUZZI
ZEBRE-CARDIFF
MANARACE
FESTA DI PRIMAVERA
CINEMA and THEATRE
GIORGIO PANARIELLO
CREED III
A QUIET GIRL
DEDICATO A PASOLINI
IL QUOTIDIANO INNAMORAMENTO
IL COMPLEANNO
HOLY SPIDER
IL RITRATTO DI DORA M.
OGNI BELLISSIMA COSA
MILLELUCI
L'ULTIMA NOTTE D'AMORE
LA FELICITA' E' UN PACCO
BREVI INTERVISTE CON UOMINI SCHIFOSI
PAOLO ROSSI
LA LIBERTA'
COSA NOSTRA SPIEGATA AI BAMBINI
IL MISANTROPO
MORFOLOGIE DEL PAESAGGIO
UNA RIGA NERA AL PIANO DI SOPRA
LE NOSTRE ANIME DI NOTTE
LA GIOIA ALL'IMPROVVISO
ANDAVO AI 100 ALL'ORA
ULISSE, OMAGGIO A JOYCE
ART and CULTURE
SOLO PER GIUSTIZIA
FERRARINI 2023
E'MUSEO
MARIA LUIGIA
FELICE CASORATI
FELLINI
Ritornano le attività ai Musei del Cibo ed è subito un’esplosione di colori! 8 appuntamenti negli 8 Musei del circuito, dove liberare creatività e fantasia. Partendo dai prodotti dei Musei, si realizzerà una tavolozza di colori degna di un artista. Non resta che scoprire tutte le attività.
Un percorso tra le pagine di coloratissimi albi illustrati, in cui la lettura costituisce un’occasione per esternare i propri gusti e parlare dell’origine e dell’uso di alcuni alimenti che consumiamo tutti i giorni in giro per il mondo. A seguire, un’attività di disegno per stimolare l’immaginazione e cimentarsi nella realizzazione di piatti creativi, divertenti e colorati.
Consigliato per bambini dai 4 ai 7 anni. In collaborazione con ArcheoVEA
Bianca, viola, verde... di quanti colori può essere l’uva? Ed il vino? Scopriamolo insieme osservandone le sfumature come piccoli sommelier e giochiamo con i colori tramite semplici esperimenti e qualche goccia di creatività. Consigliato per bambini dai 5 ai 10 anni. In collaborazione con Pro Loco Sala Baganza.
Quanti colori ha l’olio? Gli oli di diverso colore hanno profumi e sapori diversi? Scopriamolo insieme in un percorso sensoriale alla scoperta del mondo dell’olio extravergine. Consigliato per bambini dai 4 ai 10 anni. A cura di Museo Agorà Orsi Coppini in collaborazione con Pause – Atelier dei Sapori di Reggio Children.
Avete mai provato a dipingere un quadro senza le tempere? Nessun problema, la natura ci viene in aiuto regalandoci tutte le sfumature di colore desiderate! Ecco la ricetta per preparare fantastici dipinti con tempere naturali: ortaggi, spezie, fecola di patate, un pizzico di bicarbonato e... tanta voglia di sperimentare! Consigliato per bambini dai 6 ai 10 anni. In collaborazione con Esperta s.r.l. SB
PER TUTTE LE ATTIVITÀ
Orario: 15:30 inizio attività. Durata
1h 30’ compresa una breve visita al museo
Partecipazione gratuita
Prenotazione obbligatoria tramite APP Parma 2020+21
0521.218889
parma2020.it/it/ app-parma202021-2
www.museidelcibo.it
Ridotto del Teatro Regio di Parma – Spettacolo di teatro musicale con cantante, due attori e pianista da Die Zauberflöte di Wolfgang Amadeus Mozart. In un piccolo teatro abbandonato, una compagnia di attori decide di ridare vita alla magica storia musicale del principe Tamino e del suo fidato Papageno, che dovranno affrontare le lunatiche pretese della Regina della notte e le terribili sfide dell’impetuoso Sarastro, per raggiungere l’amata principessa Pamina, con l’aiuto del pubblico. Lo spettacolo per le scuole è introdotto dalla formazione per insegnanti della scuola dell’infanzia. Durata 45 minuti senza intervallo.
Regia Emanuela Dall’Aglio con la collaborazione artistica di Vincenzo Picone. Drammaturgia musicale a cura di Aslico. Produzione AsLiCo –Opera kids XIV edizione.
Teatro Regio, via Garibaldi 16/a, Parma
0521.203999 | biglietteria@teatroregioparma.it www.teatroregioparma.it
Un progetto di Fondazione Teatro Due e La Toscanini, a cura di Francesco Bianchi, ricerca e contenuti musicali Giulia Bassi.
L’Arcipelago dei suoni è un viaggio all’interno del magico mondo della musica e degli strumenti musicali. Dedicato ai bambini (7-10 anni) e alle famiglie, esplora le diverse anime degli strumenti musicali e le loro possibilità. Come ogni viaggio che si rispetti, però, c’è bisogno di una storia. E questa è la storia di Arturo. Arturo è un giovane ragazzo che intraprende un curioso viaggio per salvare la sua città dal mostro Rugmor, che mangia i suoni e produce rumori assordanti, e vuole assoldare una compagnia di eroi che lo aiutano in questa lotta. Gli eroi in questione sono, ovviamente, gli strumenti musicali! La principessa Violino, i Re Violoncello e Contrabbasso, la tribù delle Percussioni, le Fate Flauto e Clarinetto, il mago Fagotto, Tromba spadaccina, Cavalier Corno… L’obiettivo di Arturo è radunare una compagnia di eroi che lo aiutino a sconfiggere il mostro, e ridare felicità agli abitanti. Quest’avventura a puntate per scoprire come nasce la musica e quali sono le caratteristiche e le “meraviglie” di ogni strumento musicale, con esecuzioni dei grandi compositori di ogni epoca e interpretata dagli Attori di Teatro Due e dai Professori d’Orchestra della Toscanini, andrà in scena sotto forma di piccoli testi teatrali in musica. Arturo e i suoi compagni-strumenti compiono un rocambolesco viaggio per formare un’Orchestra. Un modo curioso e divertente per avvicinare i più piccoli alla musica, alla sua esecuzione e al suo ascolto.
12 MARZO, ORE 11:00 – Teatro Due, Spazio Shakespeare
La compagnia francese STT/Super trop top porta a Parma uno spettacolo che invita a migrare dentro e fuori da noi stessi. Due saltimbanchi viaggiano per il mondo affascinati dalle curiosità della vita. Gli artisti francesi Delphine Lanza e Dorian hanno creato per L’uccello migratore: un allestimento raffinato composto da due monoliti di gesso nel mezzo della scena. Il disegnatore Hervé Walbecq e la performer-clown-musicista Marie-Aude Thiel entrano in scena in tuta da operai, per costruire, con sensibilità e delicatezza, il racconto disegnato di un`amicizia tra un bambino e il suo uccellino. Sorgenti di una fantasia infinita, i disegni realizzati dal vivo ci invitano a un viaggio ai confini del sogno ad occhi aperti. Tra narrazione e incarnazione, questi due esseri singolari ci avvolgono e ci cullano, trasportati sulle ali della poesia. Andando controcorrente rispetto ai nostri tempi rumorosi, L'Oiseau migrateur scommette sulla semplicità per invitare l'immaginazione a dispiegarsi. Uno spettacolo raffinato per aprirsi al mondo e sospendere il tempo. Tout public a partire dai 6 anni. Prezzi: da 6 a 8€
Teatro ragazzi - La storia di un bambino che lavora in miniera e di una formica burbera dal cuore gentile. Un viaggio verso la conoscenza di se stessi. La storica compagnia di teatro ragazzi Fontemaggiore presenta uno spettacolo di teatro di figura il cui protagonista è Ayo, un bambino che non ha mai visto il sole perché lavora nel “Formicaio”, una miniera del Congo. Un giorno durante il lavoro una frana improvvisa lo blocca sotto terra. Mentre aspetta i soccorsi fa un incontro incredibile e imprevedibile con “Undici”, una formica burbera, ma dal cuore gentile. Superata la sua diffidenza verso i bambini, Undici decide di aiutare Ayo ad uscire di lì. Inizia così un viaggio verso l’alto, verso la conoscenza di se stessi e verso la consapevolezza del loro posto nel mondo, imparando l’uno dall’altro che la vita è un sogno da rincorrere. Tout public a partire dai 5 anni. Prezzi: da 6 a 8 €.
Parco Ducale, Parma
0521 992044 | www.solaresdellearti.it
L’ACCADEMIA DEGLI SPADACCINI
18 MARZO, ORE 18:00 – CPM Toscanini, Sala Gavazzeni
UNO STRANO CAVALIERE
Orari Biglietteria: da lunedì a venerdì 10:00/13:00 e 17:00/19:30; sabato 10:30/13:00 e 17:30/19:30
0521.230242 | biglietteria@teatrodue.it
SABATO 25, ORE 16:00
Palazzo Bossi Bocchi - a cura di Carla Cogliati - Piccole sculture preziose e dai poteri magici hanno portato l’Antico Egitto a Parma. Questo laboratorio è un invito a conoscere insieme la collezione Magnarini degli scarabei-sigillo imparando anche a realizzarli con le proprie mani. Per bambini dai 6 ai 10 anni.
Palazzo Bossi Bocchi, Strada Ponte Caprazzucca 4, Parma
Prenotazione obbligatoria guide@fondazionecrp.it
www.fondazionecrp.it
DALLE 9:00 ALLE 12:00
Lo spazio bimbi Picinaja della cooperativa Emc2 onlus organizza tutti i venerdì dalle 9 alle 12 laboratori di lettura e gioco dedicati alla fascia d’età 18-36 mesi. I corsi verranno attivati al raggiungimento di un numero minimo di iscritti. Possibilità di acquisto di un pacchetto di 4 laboratori. In collaborazione con la libreria Polpo Ludo.
349.1635796 | picinaja@emc2onlus.it
DOMENICA 12, ORE 10:30
STORIE DI TANTO, TANTO TEMPO FA
Divertente presentazione narrata di libri con Elisa Mazzoli (Pulce edizioni). Dai 3 anni di età. Prenotazione APP Parma 2020+21
DOMENICA 26, ORE 10:30
NEL PAESE DEI MOSTRI SELVAGGI
Lettura - Laboratorio teatrale a cura di Agnese Scotti. Dai 3 ai 7 anni di età. Prenotazione APP Parma 2020+21
Regia Ilaria Gerbella, con Marco Musso, ideazione luci Lucia Manghi. La straordinaria capacità dell'uomo di raccontare storie, tramandandole oralmente e in seguito custodendole in pagine scritte e poi stampate, gli ha permesso di viaggiare in tempi e luoghi lontani, riuscendo ogni volta ad immaginare e ri-inventare mondi. Un raccoglitore di storie, curioso ricercatore di mondi lontani, decide di accompagnare i giovani spettatori e le loro famiglie in un viaggio itinerante. Racconterà attraverso miti e favole, a noi sconosciuti, l'importanza della trasmissione orale e delle origini di continenti lontani. Un viaggio a ritroso tra colori e suoni lontani nello spazio e nel tempo.
Spettacolo adatto a bambini dai 5 anni e per tutti.
Biglietti: intero € 10, ridotto € 6.
Europa Teatri, via Oradour, 14 – 43123 Parma
0521.243377 | www.europateatri.it | europateatri.pr@gmail.com
Un laboratorio tematico speciale, dedicato a bambini e ragazzi per celebrare una delle donne della scienza che ha sconvolto il mondo della paleontologia in un’epoca in cui le donne non potevano approcciarsi agli studi scientifici. In occasione della ricorrenza dell’8 marzo vi raccontiamo la storia di Mary, cacciatrice di fossili di inizio ottocento. “Agli inizi dell’Ottocento in Inghilterra viveva una ragazzina con una grande passione: quella per i fossili. Non sapeva ancora che avrebbe fatto scoperte incredibili e che avrebbe contribuito allo sviluppo della paleontologia. Quella ragazzina si chiamava Mary Anning, la cacciatrice di fossili”. Sabato e domenica alle 16:30.
Target: dai 6 ai 12 anni, solo bambini non accompagnati dai genitori. Costo:10 euro a bambino, riduzione per secondo fratello 6 euro.
Un laboratorio col naso all’insù, per osservare e imparare a conoscere le nuvole e le loro caratteristiche. Durante l’appuntamento i piccoli partecipanti avranno la possibilità di scoprire le diverse forme che le nuvole assumono e come queste siano legate alla loro altezza e posizione nel cielo. Infine ognuno costruirà il proprio “nuvolario”, una piccola guida che gli permetterà di osservare e riconoscere le nuvole anche dalla finestra di casa.
Sabato e domenica alle ore 16:30
Target: dai 6 ai 12 anni, solo bambini non accompagnati dai genitori. Costo:10 euro a bambino, riduzione per secondo fratello 6 euro.
MuMAB Museo Mare Antico e Biodiversità, località San Nicomede 29, Salsomaggiore Terme (PR)
0524.583595 | www.millepioppi.it
PINACOTECA
SABATI 4-11-18-25, ORE 15.30
La nostra Pinacoteca ha un'intera sala dedicata a questo grande pittore: conosciamolo insieme! I bambini realizzeranno il loro disegno proprio di fronte ai quadri dell'artista. Laboratori per bambini da 5 a 10 anni. Max 8 partecipanti. È richiesta la prenotazione: tel. 0521 218420. Si consiglia l’uso della mascherina.
Pinacoteca Stuard, b.go del Parmigianino 2, Parma | 0521 218420
SABATI 4-11-18-25 ORE 11.30
Andiamo insieme alla scoperta di Sandrone e della sua storia, poi ci divertiremo a raffigurarlo. Laboratori per bambini da 6 a 10 anni. Max 6 partecipanti. È richiesta la prenotazione: tel. 0521 031631. Si consiglia l’uso della mascherina.
Castello dei Burattini, strada Macedonio Melloni 3/a, Parma
Con l’arrivo del 2023, in Emilia-Romagna i bambini e le famiglie potranno nuovamente andare a teatro con la ricetta del pediatra, del farmacista o del parafarmacista. Torna infatti Sciroppo di teatro, il progetto di welfare culturale di ATER Fondazione. Recandosi dai medici, nelle farmacie e nelle parafarmacie aderenti al progetto, i bambini dai 3 agli 11 anni potranno richiedere il voucher che gli consentirà di assistere agli spettacoli di Teatro per ragazzi in programma
Di Tanti Cosi Progetti. Teste di cartapesta, oggetti animati e figure per raccontare la storia di un lupo vagabondo e vegetariano capace di riunire il villaggio intorno a una zuppa a base di sasso e riportare l’allegria. Tecnica: teatro di figura e oggetti. Età: dai 3 anni. Biglietteria: martedì e venerdì dalle 17.00 alle 19.00, sabato dalle 10.00 alle 13.00 e due ore prima dell’inizio dello spettacolo. Sarà possibile recarsi in Teatro per acquistare il biglietto comprensivo della riduzione “Sciroppo di Teatro” dal 10 gennaio 2023.
Teatro Magnani, Piazza Giuseppe Verdi, 1 Fidenza (PR)
0524 517 508 / 345 9374728 | teatromagnani@ater.emr.it
Una passeggiata tematica, con la sperimentazione pratica per il riconoscimento degli animali e delle loro tracce tramite utilizzo di lenti, schede didattiche e manuali. Un'esplorazione divertente con attività per coinvolgere i bimbi, accompagnati dai loro genitori, alla scoperta degli abitanti del mondo naturale. Osservando gli insetti che si nascondono nel prato, ascoltando i richiami sonori e visivi di chi ronza attorno, raccoglieremo piccoli tesori naturali per imparare a custodire i reperti in micro musei personal! Il percorso si snoda all'interno dell'area naturalistica Le Chiesuole, in località Madregolo di Collecchio (PR).
Per bambini dai 6 ai 10 anni.
Ritrovo: Sabato 4 ore 15.30 davanti all'ingresso dell'Area naturalistica
Le Chiesuole, in Via Varra Inferiore (Collecchio PR). Termine escursione: ore 17.30. Organizzatore e Guida: Franca Zanichelli di Natour Biowatching. Costo di partecipazione: 10 € per ogni coppia adulto e bimbo di nucleo famigliare (il primo bimbo è gratis); per più bambini o più adulti aggiuntivi di uno stesso nucleo famigliare: €. 5,00 ciascuno.
Europa Teatri, via Oradour, 14 – 43123 Parma
346 1745183 |
segreterianb@gmail.com
Una piacevole escursione cicloturistica Family-CAI lungo un itinerario dal fascino unico, seguendo il fiume Mincio, che risaliremo fino ad arrivare nei pressi di Peschiera del Garda, sul lago omonimo. Il Parco Regionale del Mincio offre ampi spazi di vegetazione ideale per gli animali. Partiremo da Salionze, nei pressi della "Littorina del Mincio", noleggiando le biciclette. Da qui scenderemo inizialmente diretti verso sud, per poi risalire percorrendo la parte finale dell'itinerario ciclabile Mantova-Peschiera, dove, alla "spiaggia Lido Pioppi", rilassarsi con il pranzo al sacco. Itinerario a ritroso per il ritorno. Direttore di escursione Eugenio Zanella. Chiusura iscrizioni: 24.03. Posti disponibili: 50. Quote Iscrizione: adulti soci € 8, soci bambini € 5, adulti non soci € 20, bambini non soci € 15. Info e iscrizioni solo via e-mail a: familycaiparma@gmail.com.
Luogo ritrovo: Parcheggio Metro, via Mantova, Parma Ritrovo ore 8.15, partenza ore 8.30
familycaiparma@gmail.com
Spettacolo multisensoriale rivolto alla primissima infanzia di Scarlattine Teatro/Campsirago Residenza. Attraverso gli occhi di Tatò, una piccola tartaruga, partiamo: passaggi in salita e in discesa, ostacoli, avventure, incontri, mentre il paesaggio bianco e incantato si trasforma. C’è il mare, un sole di sale, pianure, piste, strade e percorsi e Tatò arriva finalmente a deporre le uova. E così, la vita riprende, il silenzio si fa suono, canto, nenia, culla, carezza. Un partitura poetica che accompagna i piccoli spettatori allo stupore e alla meraviglia. I bambini ritrovano nei gesti i linguaggi del gioco, le voci e i rumori di casa, dell’intimo. E sono loro che arrivano poco a poco a prendersi tutto lo spazio e a far propria la scena. Lo spettacolo, consigliato dai 12 mesi ai 5 anni, è a capienza limitata, si consiglia pertanto la prenotazione. La rassegna teatrale è organizzata da UOT con il sostegno del Comune di Collecchio e la collaborazione di Parchi del Ducato..
346.6716151 | info@associazioneuot.it
Dallara Academy - Laboratorio per bambini dai 5 ai 10 anni. Ogni partecipante potrà creare il suo plastico dove far vivere divertenti avventure alla sua vettura Dallara. Il kit sarà composto da sagome e da una vasta scelta di materiali di recupero, in aggiunta a giochi di logica e ad un’enigmistica. Costo: 5 euro a bambino. Genitori e accompagnatori potranno visitare la rampa espositiva ad un prezzo speciale di 8 auro. L’attività si svolgerà nel pomeriggio di domenica 5 marzo.
Dallara Academy, via Provinciale 33/A, 43040 Varano de’ Melegari PR
0525 1982980 | academy@dallara.it
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Pilastrello - strada per Monticelli Terme (PR)
Tel. 0521 641380 - www.diemmearredamenti.it
Orario di apertura: da martedì a sabato 8:30/12:30 - 15:30/19:30