sostenuto anche dal forte influsso della filosofia confuciana, che vietava il denudamento anche di piccole zone del corpo perché ritenuto una offesa alla sacralità corporale. Nel 1822, un editto dell'imperatore cinese vietò la pratica e l'insegnamento dell'agopuntura nell'Accademia Imperiale di Medicina, perché inadatta alla pratica degli studenti nobili. Nei primi anni dopo la guerra civile cinese, i leader del Partito Comunista Cinese ridicolizzavano la medicina tradizionale cinese, tra cui l'agopuntura, considerandola superstiziosa, irrazionale e arretrata, sostenendo che essa fosse in conflitto con la dedizione del partito verso la scienza come strada del progresso. Il popolo cinese, continuando ad affidarsi alla cura con gli aghi, specialmente nei villaggi rurali, mantenne vivo quel tesoro collettivo custodito e tramandato nel corso dei millenni, assieme all’uso delle erbe. Dopo l’avvento della Repubblica Popolare di Mao Ze Dong, dal 1954 si diede un nuovo impulso alla medicina tradizionale, incentivando il recupero del patrimonio culturale e scientifico dell’antica Cina: l'agopuntura venne riscoperta e la sua teoria riscritta per rispettare le necessità politiche, economiche e logistiche di provvedere alle esigenze mediche della popolazione della Cina. In Occidente l'agopuntura è giunta intorno al 1600 attraverso Padre Matteo Ricci, gesuita che riuscì ad entrare in Cina come missionario e vi rimase per quasi 30 anni, diffondendo là, la conoscenza della scienza occidentale e portando poi tra noi la storia e gli usi e costumi del popolo cinese L'Agopuntura è una medicina che è stata riconosciuta dai massimi enti mondiali, nel 1979, infatti, l’OMS aveva consigliato l'agopuntura per una serie di patologia differenti e nel 1997 il NHI ne ha sancito l’efficacia. Attualmente coesistono in Cina entrambe le Scienze Mediche, la occidentale, con uso di strumenti diagnostici e terapeutici moderni, e la tradizionale cinese, strutturata secondo i canoni classici.
II. TECNICA ED INDICAZIONI La teoria generale dell'agopuntura è basata sul presupposto che le funzioni corporee sono regolamentate da un'energia (Qi) che scorre attraverso il corpo mediante dodici canali principali, detti meridiani, ognuno dei quali è connesso ad ognuno dei dodici organi/visceri (zang/fu). Le interruzioni di questo flusso sono ritenute responsabili della malattia. L'agopuntura mira a correggere gli squilibri nel flusso del Qi tramite stimolazione di sedi anatomiche (solitamente chiamate "punti di agopuntura" o "agopunti") sulla o sotto la pelle,
attraverso
varie
tecniche.
Il
meccanismo più comune di stimolazione dei punti
dell'agopuntura
penetrazione
si
nella pelle
avvale
della
di sottili aghi
metallici, che possono poi essere manipolati manualmente Il trattamento dei punti di agopuntura può essere effettuato lungo i dodici meridiani principali o gli otto addizionali. Dieci dei meridiani principali sono chiamati con nomi di organi del corpo (cuore, fegato,
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