inside A2
Volate e fughe
TRIO AL COMANDO NEI DUE GIRONI: MONCALIERI, CREMA E ALPO AL NORD; LA SPEZIA, FAENZA E CAMPOBASSO AL SUD. DEFINITE LE 8 PER LA COPPA: CARUGATE LA SORPRESA. TANTO DA RACCONTARE FRA CANESTRI SULLA SIRENA, CAMBI D’ALLENATORE E PURTROPPO INFORTUNI
di manuel beck
S
i è giocato senza sosta in A2, sotto le festività e poi
per tutto gennaio. Splendida la serie di partite decise sulla sirena: l’ultimo episodio l’ha scritto la leggenda Ballardini con la pennellata vincente per Faenza nel big match con Campobasso. Bloccata la fuga delle molisane in testa al girone Sud, così come Moncalieri non è riuscita a fare il vuoto al Nord. È una triade a contendersi il potere in entrambi i gironi, con un netto divario sulla concorrenza, che però a sua volta dà vita a incertissime lotte per gli altri obiettivi: playoff, salvezza diretta, playout. A proposito di traguardi: eravamo rimasti, prima dell’ultimo turno di dicembre, con 3 posti ancora da assegnare per la Coppa Italia. Li hanno conquistati Faenza e Umbertide al Sud, Carugate al Nord. Il club della provincia milanese è la vera sorpresa: nell’incertezza alle spalle delle tre corazzate, la squadra di Cesari, scattata con pochi riflettori addosso, ha trovato più continuità della concorrenza.
Non sono mancati i cambi di allenatore (ci salutano due nomi importanti come Corno e Altobelli), né i soliti infortuni, di cui parliamo anche nel “Pink Mix” di questo numero. Al Sud, tra le variabili c’è anche il calendario doppiamente “zoppo”, cioè con due squadre a riposo ogni turno: nel periodo che qui riassumiamo c’è chi ha giocato 5 volte e chi solo due. Prima del dettaglio squadra per squadra, ecco le classifiche individuali a fine gennaio. Fra le marcatrici è balzata in vetta Sorrentino (Civitanova) con 18.4 di media, davanti a Villarruel (Marghera, 16.3) e Dzankic (Ponzano, 15.2). La rimbalzista principe è Cutrupi (Viterbo) con 13.4 a partita, davanti a Toffolo (S. Martino, 12.2) e Fabbri (Ariano, 11.5). Negli assist sempre in testa Porcu (Campobasso) con 5.7: seguono Melchiori (Crema) e Vespignani (Alpo), entrambe con 4.8. Nelle statistiche al tiro segnaliamo il 50% da 3 per De Pasquale (Valdarno) su quasi 4 tentativi a partita.