Editoriale
Riforme e consenso: il dilemma
Le riforme sono impopolari per definizione? Spesso, ma non sempre. Dipende sempre da cosa viene riformato e quali interessi vengono colpiti e quali tutelati. Il problema, però, è che la politica difficilmente riesce a ragionare liberamente in una prospettiva che superi la scadenza elettorale e anzi, più la scadenza si avvicina, più ci si interroga se le riforme programmate cinque anni prima e ritenute urgenti fino a qualche mese fa, siano ancora così fondamentali o si possa rallentarne la realizzazione. Oppure come farle “digerire” al meglio all’elettorato, perché poi dovrebbe essere quello l’obiettivo: farsi votare per quello che si è fatto. E non per quello che si farà. A chiederselo sono in tanti, prova ne sono i movimenti nello scacchiere politico di questi giorni, ma pochi lo esplicitano. Tra questi c’è il PDCS, che non ne fa segreto e anzi, lo mette nero su bianco nella propria agenda politica:
“Negli oltre 15 interventi che hanno animato la serata (il Consiglio Centrale, ndr) l’esperienza di questa difficoltà di partecipazione è stata messa a confronto con l’impegno profuso dalla delegazione di Governo e con i risultati raggiunti in questa legislatura, facendo emergere una contraddizione presente che dovrà essere affrontata e, possibilmente, superata per portare a compimento il percorso riformatore intrapreso: la contraddizione cioè fra i provvedimenti importanti portati avanti e valorizzati anche da organismi internazionali, quali il GRECO e il FMI, e la percezione invece di una certa insoddisfazione e sfiducia che emerge spesso dalla popolazione. Sul superamento di questa contraddizione si dovrà dunque lavorare”.
Daniele Bartolucci
“Sulle politiche tariffarie servono più certezze”
Il Governo non prorogherà lo sconto in bolletta che scade il 31 marzo
Gli Industriali: “Sempre più urgente un piano strategico sull’energia”
Tra due settimane scadono gli effetti dei due Decreti sulle tariffe del gas e dell’energia elettrica emessi a febbraio per calmierare i costi sostenuti da imprese e famiglie, ma non ci sono molte possibilità che vengano prorogati. Anzi, il Segretario Lonfernini ha escluso una proroga, lasciando aperta la porta a nuovi “benefici” se i prezzi dovessero tornare a salire. Di tutt’altro avviso ANIS, che chiede “certezze, visto che le imprese devono calcolare per tempo i costi di produzione”. e soprattutto, “servono politiche energetiche e non solo tariffarie più efficaci, meno rigide e in grado di dare alle imprese sammarinesi le stesse condizioni dei loro competitor”.
UE, Accordo “caldo”
Due OdG ravvivano il dibattito e si parla di referendum
La trattativa per l’Accordo di Associazione all’Unione Europea terminerà entro l’anno, motivo per cui il dibattito sul tema inizia a scaldarsi sempre di più, prova ne sono i due Ordini del Giorno presentati da maggioranza (NPR) e minoranza (Libera) nell’ultimo Consiglio Grande e Generale. Due proposte che hanno acceso il confronto che, se è vero che vede convergere più o meno tutti i partiti sulla necessità di formalizzare questo Accordo (anche perché sono 7 anni che se ne parla ed è stato portato avanti da 4 Governi), le posizioni non sono tutte uguali, così come le prospettive. A questo serviranno la Commissione mista appena istituita e gli incontri pubblici, ma resta da decidere se si farà o meno un referendum confermativo una volta siglato l’accordo.
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spazio riservato all’indirizzo a pag.11 a pag.4 a pag.2 Coniazione 2023, ecco i quantitativi Antincendio: in arrivo le nuove norme M onete S icurezza Reggenza: Tonnini e Scarano N omine
Bartolucci a pag. 3
Anno XXXI - n.10 - 1,50 euro
Direttore Daniele Bartolucci
Venerdì 17 Marzo 2023
Il primo a sciogliere le riserve sul nome proposto per ricoprire la Suprema Magistratura per il semestre 1° aprile - 1° ottobre 2023 è stato il Movimento Rete: il Direttivo ha avanzato la candidatura di Adele Tonnini accompagnata da una nota: “Ringraziando le Loro Eccellenze uscenti, si augura un proficuo lavoro a coloro che subentreranno”.
A stretto giro di posta il Gruppo Consiliare e la Direzione del PDCS hanno designato Alessandro Scarano quale candidato alla Suprema Magistratura della Repubblica di San Marino. Il Partito Democratico Cristiano Sammarinese esprime grande soddisfazione per tale scelta e rinnova al proprio Consigliere le felicitazioni per la candidatura.
Adele Tonnini
Nata a San Marino il 24 giugno 1977, Adele Tonnini è dipendente nel settore privato. Qualche tempo fa il Movimento RETE l’ha intervistata: ecco alcune “risposte” che aiutano il lettore a conoscerla meglio. Nello scenario politico internazionale Adele Tonnini ammira “molto l’ex presidente uruguayano Josè Mujica detto ‘Pepe’. È stato il simbolo della speranza, aveva sempre lo sguardo proiettato in avanti. Politicamente è stato una figura carismatica che ha stregato il mondo con la sua lungimiranza. Da
Storia
Entrambi sono appassionati di viaggi e di sport. Rimarranno in carica sino al 1 ottobre 2023
Dal 1° aprile i Reggenti Adele Tonnini
e Alessandro Scarano
La prima è stata candidata dal Movimento RETE, il secondo invece dal PDCS
dine Pubblico, Informazione nonché membro della Commissione permanente Affari Costituzionali ed Istituzionali, Affari Interni e Giustizia. Gli hobby: è appassionato di viaggi, arte e archeologia; ha praticato equitazione a livello agonistico vincendo il campionato sammarinese.
L’oratore ufficiale Oratore ufficiale della cerimonia del 1° aprile 2023 sarà Monsignor Paul Gallagher (Liverpool, 23 gennaio 1954), Segretario per i Rapporti con gli Stati della Santa Sede.
ex guerrigliero combatté contro i soprusi in nome della libertà pagandone un caro prezzo, forse per questo è sempre stato attento agli ulti-
mi e vicino alla gente e ha fondato la sua battaglia sull’equità”. Per quanto riguarda sport, hobby, interessi, “prima della politica mi
La Cerimonia di insediamento della Reggenza
La prima menzione documentata è del 1244
L’istituto della reggenza della Repubblica di San Marino risale all’epoca comunale. In origine, i reggenti amministravano la giustizia; successivamente, svolsero anche una funzione amministrativa, gestita congiuntamente con il Consiglio grande e generale.
La prima menzione documentata avviene il 12 dicembre 1244 (altre fonti lo datano 12 dicembre 1243).
In un atto di vendita fatto da Guido di Cerreto a favore del vescovo di Montefeltro Ugolino, vengono nominati infatti i consoli di San Marino, i “primi Reggenti” della stooria del Monte Titano, Oddone Scarito e Filippo da Sterpeto.
La festa nazionale
La cerimonia di insediamento dei capitani reggenti è una festa nazionale, a San Marino e si svolge il
1º aprile e il 1º ottobre. Solo nel 1740 si è svolta il 5 febbraio e il 1º ottobre a causa dell’occupazione alberoniana (17 ottobre 1739 - 4 febbraio 1740). La Cerimonia di insediamento dei capitani reggenti, descritta nelle Leges Statutae Sancti Marini, si svolge da secoli con questo cerimoniale a San Marino città.
Ore 9:30 - Schieramento dei corpi militari della
Repubblica: banda militare, Compagnia uniformata delle milizie, Guardia del Consiglio Grande e Generale, Guardia di Rocca Compagnia di Artiglieria, Guardia di Rocca Nucleo Uniformato, Corpo della Gendarmeria e Polizia civile) in piazza della Libertà, davanti al palazzo pubblico, per procedere all’alzabandiera.
Ore 10:40 - Arrivo al Palazzo Pubblico del corteo con
i capitani reggenti eletti, partito da palazzo Valloni.
Ore 10:55 Dal palazzo pubblico parte il corteo con i Capitani Reggenti in carica ed i neo eletti, seguiti dalle alte cariche dello Stato (civili e militari) e dagli ospiti illustri, diretti alla basilica di San Marino, dove il vescovo di San Marino-Montefeltro officia la cerimonia religiosa.
Ore 11:30 - Il corteo guidato dai capitani reggenti parte dalla basilica diretto al palazzo pubblico dove i capitani reggenti eletti, dopo l’orazione ufficiale, prestano il giuramento di rito e ricevono l’investitura, dai capitani reggenti uscenti, attraverso l’imposizione del collare di gran maestro dell’Ordine di San Marino. Ore 12:45 - Ammainabandiera in piazza della Libertà, tutti i corpi militari si ritirano e rientrano alle loro sedi.
sono dedicata all’organizzazione di eventi sportivi per il Moto club dove prestavo servizio di volontariato e questo ha creato la coscienza del lavoro di squadra così come la determinazione al raggiungimento degli obiettivi. Amo viaggiare per conoscere nuove culture e realtà. Adoro il lavoro manuale, quando posso dedicarvi tempo, e questa forse è la mia capacità migliore che mi ha insegnato a trovare sempre una soluzione e non dare nulla per scontato”.
Alessandro Scarano Dopo avere conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Bologna, esercita la professione di Avvocato e Notaio. nella Repubblica di San Marino. E’ stato Membro del Comitato Esecutivo dell’Autorità per l’Aviazione Civile e
la Navigazione Marittima della Repubblica e membro del CdA dell’AASS. Da sempre legato alla Società Unione Mutuo Soccorso di San Marino di cui ha fatto parte del Consiglio Direttivo, con cariche di Segretario e di Vice-Presidente; è stato altresì Vice-Presidente della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio - S.U.M.S. Iscritto al PDCS dal 2002, ha ricoperto il ruolo di Direttore del periodico “Azione” e de “Il San Marino” e attualmente è membro della Direzione. E’ stato membro del Consiglio Grande e Generale per la XXVII Legislatura nella quale ha ricoperto il ruolo di Sindaco di Governo. Eletto alle ultime elezioni politiche, nella corrente legislatura è Membro della Commissione Consiliare permanente Affari Esteri, Emigrazione ed Immigrazione, Sicurezza e Or-
Il 19 febbraio 2009 papa Benedetto XVI ha nominato Paul Gallagher nunzio apostolico in Guatemala; è succeduto a Bruno Musarò, precedentemente nominato nunzio apostolico in Perù.
L’11 dicembre 2012 ha ricevuto la nomina a nunzio apostolico in Australia da papa Benedetto XVI, succedendo a Giuseppe Lazzarotto, precedentemente nominato nunzio apostolico in Israele.
L’8 novembre 2014 papa Francesco lo ha nominato segretario per i rapporti con gli Stati; succede a Dominique Mamberti, nominato prefetto del Supremo tribunale della Segnatura apostolica.
Il 5 giugno 2022, con l’entrata in vigore della costituzione apostolica “Praedicate evangelium”, l’incarico da lui ricoperto assume il nome di segretario per i rapporti con gli Stati e le organizzazioni internazionali.
Oltre alla lingua inglese Paul Gallagher conosce e parla anche l’italiano, il francese e lo spagnolo.
Alessandro Carli
2 P olitica FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023
Il Decreto Legge 21 febbraio 2023 n.27 che ha concesso lo “sconto” di 0,030 €/kWh sulla tariffa dell’energia elettrica non verrà prorogato, almeno per ora. Ad annunciarlo è stato il Segretario di Stato al Lavoro, con delega ai rapporti con l’AASS, Teodoro Lonfernini in vista dell’imminente ratifica dello stesso Decreto in Consiglio Grande e Generale. “Abbiamo previsto un piccolo emendamento”, ha spiegato in conferenza stampa, “ma riguardo all’iniziale de-lega concessa, che aveva come termine preciso il 31 marzo, per riuscire ad andare oltre al periodo del 31 marzo. Questo non perché riteniamo che saranno necessari proroghe in tal senso”, ha chiarito Lonfernini, “in quanto il mercato sta continuando a dare benefici (tradotto, il prezzo continua a scendere, ndr), ma proprio perché il mondo vive ancora un momento di incertezza e noi continueremo a monitorare le dinamiche sui mercati: ma lo faremo con una delega più ampia perché così potremo intervenire laddove necessario, se il prezzo starà basso non dovremo fare nulla, se si alzerà allora potremo intervenire”.
Di tutt’altro avviso ANIS, che invece sollecita il Governo a “cambiare passo sulle politiche tariffarie, perché alle imprese servono certezze e non il contrario”. Memori di quanto accaduto solo poche settimane fa, quando la decisione di sospendere le nuove tariffe del gas e successivamente di “scontare” quelle dell’energia elettrica è arrivata solo a consumi in corso (a febbraio, per la precisione, sul trimestre gennaio-marzo 2023), gli Industriali auspicano “una decisione nei prossimi giorni, prima della scadenza fissata al 31 marzo, per dare modo alle imprese di calcolare i propri costi di produzione per tempo. Ma non solo per aprile”, avvertono, “bensì anche per i mesi successivi. Serve un approccio diverso e chiederemo al Governo di confrontarci quanto prima su questo e sugli altri
Lo sconto scadrà a fine mese “Alle imprese servono certezze”
Il Governo intenzionato a non prorogarlo, ANIS: “Urgente un piano energetico”
temi, perché se è vero che il costo dell’energia elettrica si sta calmierando sui mercati internazionali e quindi le tariffe sammarinesi si allineeranno in qualche modo a quelle degli altri Paesi, sul gas le nostre imprese sono invece già oggi penalizzate dalla tariffazione attuale e dalla sua rigidità, con la prospettiva che la fine della sospensione di quella deliberata a novembre determini un ulteriore peggioramento. La conseguenza sarebbe una perdita di competitività che non possiamo permetterci, perché molte imprese rischierebbero di perdere commesse e clienti”.
Di fatto, salvo interventi nei prossimi giorni, dal 1° aprile scatterà la tariffa intera (quella “nuova”, deliberata dall’Autorità per l’Energia a novembre), sembra di capire. Anche perché nella relazione accompagnatoria al Decreto di prima formulazione, lo stesso Lonfernini aveva scritto che “questo periodo di tempo ci permetterà di monitorare l’andamento dei mer-
cato energetici, al fine di verificare l’eventuale necessità di interventi più strutturali”. Andando in ratifica il Decreto e a meno di due settimane dalla scadenza dello “sconto”, non c’è infatti notizia né sentore di questi “interventi più strutturali”, nonostante –questo invece è certo e ribadito più volte negli ultimi mesi – siano stati sollecitati e richiesti con urgenza dalle categorie economiche e sociali. In primis ANIS, che ha proposto a più riprese un ragionamento sul superamento del regime di monopolio quale è quello di AASS, con la possibilità data alle imprese di approvvigionarsi sul mercato alle stesse condizioni dei loro competitor.
L’impatto sulle imprese, del resto, è ancora tutto da valutare: se è vero che il prezzo dell’energia elettrica (ma anche quello del gas, altro tema spinoso per San Marino, visto che la tariffa sammarinese ora diventa più alta di quella italiana) sta scendendo, è altrettanto vero che la questione non è solo il prezzo
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alto o basso che sia – che invece interessa alle famiglie – ma è il differenziale eventuale con le imprese italiane ed europee a preoccupare le categorie sammarinesi. In primis ANIS, che su questa partita ha sempre chiesto di “giocare” in anticipo e con lungimiranza, ovvero richiedendo con forza un piano energeti-
co per il Paese che comprenda sia l’urgenza delle tariffe equilibrate e comunque competitive con gli altri Paesi e in particolare con l’Italia (incentivi e contributi straordinari compresi), sia – soprattutto –gli interventi necessari per aumentare i livelli di autonomia del sistema: norme efficaci per il fotovoltaico ma anche per installare gli impianti di cogenerazione industriale (per i quali mancherebbe solo un Decreto legge che pare sia fermo in qualche cassetto ormai da anni, inspiegabilmente). Non solo, perché ANIS (e non solo lei) chiede anche di superare quell’immobilismo tutto sammarinese nella progettazione e realizzazione di impianti e infrastrutture utili non solo a produrre energia in loco, ma anche a spostare davvero San Marino nella direzione della transizione energetica di cui tutti stanno parlando da tempo: dal ciclo
dei rifiuti a quello delle acque, per esempio, di tecnologie adatte e all’avanguardia ce ne sono già disponibili diverse. Occorre fare delle scelte, insomma, e anche per questo c’è grande aspettativa in tal senso per le risultanze dei lavori di analisi e verifica che
stanno portando avanti da mesi gli esperti incaricati dal Governo. Risultanze che, questo l’auspicio, determinino finalmente le scelte che San Marino come sistema economico e sociale attende da tanto, troppo tempo.
“L’obiettivo è la competitività Ma sul gas siamo già fortemente penalizzati”
di Daniele Bartolucci Gli Industriali: “Sul gas siamo già penalizzati, serve un cambio nelle politiche tariffarie”
3 E nergetici FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023
Il quadro normativo sammarinese in materia di sicurezza antincendio contempla solamente una norma, ormai datata e obsoleta, ossia il Decreto 22 ottobre 1985 n. 122 “Norma di sicurezza antincendio per l’edilizia ed impianti”. Lo stesso Decreto del 1985, al Capo I art. 1.3, rimanda ad una futura emanazione di norme specifiche in materia. La Segreteria di Stato al Territorio ha ritenuto pertanto che, dopo oltre 30 anni, una revisione e nuova stesura dell’impianto normativa antincendio esistente e lo ha fatto attraverso il Progetto di legge “Legge sulla prevenzione incendi”, in I lettura nella prossima seduta del Consiglio Grande e Generale. In attesa del dibattito e delle modifiche, leggiamo assieme la relazione.
Anomalia importante, sicuramente da superare, è quella della stretta connessione dell’attuale norma antincendio con i procedimenti gestiti dall’Ufficio Pianificazione Territoriale e per l’Edilizia relativi al rilascio di titoli edilizi. Ad oggi, infatti, nel caso di richiesta di concessione o autorizzazione edilizia o di altri titoli edilizi e qualora l’edificio oggetto della richiesta contenga al suo interno destinazioni d’uso diverse da quelle abitative, vi è l’obbligo da parte della proprietà di richiedere un parere di conformità alle norme di prevenzione incendi al Servizio di
Sicurezza antincendio per edilizia e impianti
Il Progetto di Legge della Segreteria al Territorio in I lettura in CGG
Protezione Civile. Si avverte l’esigenza di svincolare un parere antincendio da un percorso di rilascio di un titolo edilizio poiché non deve essere necessariamente e solo l’involucro edilizio ad essere soggetto a parere preventivo da parte del Servizio di Protezione Civile in materia antincendio ma l’attività comprensiva di locali, depo-
siti, impianti ed edifici a maggior rischio incendio. Si capisce che, nella presentazione di una pratica edilizia, non viene necessariamente esplicitata l’attività a rischio incendio presente all’interno dei locali. Una pratica edilizia è infatti volta al rispetto degli standard edilizi e non è certamente obbligatorio indicare l’attività a rischio pre-
sente all’interno dello stabile, a patto che vi sia realmente. Così operando accade sovente di evadere prescrizioni antincendio generali per gli ambienti non sapendo che rischio incendio vi sia realmente nei locali. Un laboratorio, così come indicato negli elaborati grafici di una pratica edilizia, può contemplare, ad esempio, sia una lavora-
F iscalità
zione del ferro (non combustibile) sia una lavorazione di vernici (altamente combustibile) e ciò non si viene a scoprire se non in fase di sopralluogo per il successivo rilascio del nullaosta utile per l’ottenimento dell’abitabilità degli ambienti. Non è però raro, anzi è quasi la norma, trovarsi in sede di sopralluogo dei locali vuoti, ad evadere il relativo nullaosta e la conseguente abitabilità per poi trovarsi, magari dopo poco tempo, un’attività altamente a rischio incendio non presente in sede di sopralluogo. La nuova norma antincendio che qui si propone porta con sé anche un nuovo assetto nel panorama dei professionisti sammarinesi. Oltre ai tecnici abilitati nasce una nuova figura, quella del professionista antincendio il quale può spingersi anche verso un approccio ingegneristico mediante simulazione di incen-
dio e conseguenti opere di mitigazione volte all’esodo sicuro degli occupanti e la salvaguardia dell’attività. Il nuovo impianto normativo sarà composto di un principio in materia, oggi in discussione, nonché di una normativa di dettaglio, da adottarsi successivamente all’entrata in vigore della legge, nella forma del decreto delegato. Tale successiva norma suddividerà le attività, a seconda del grado di rischio incendio, in tre categorie: la A che racchiude le attività e gli impianti a minore rischio, la B quelle a rischio medio, la C le attività e gli impianti a maggiore rischio incendio.
Il decreto delegato si focalizzerà sulle procedure da seguire per essere in regola con la nuova normativa antincendio: tutte le attività comprese nella lettera A dovranno semplicemente produrre la SCIA (segnalazione certificata di inizio Attività), strumento che nasce con l’ottica di liberare la pubblica amministrazione dalla burocrazia e rendere più snello tutto l’iter autorizzativo. La nuova norma antincendio prevede l’utilizzo di tale strumento con palpabili benefici per le aziende che dovranno, mediante autodichiarazione, proseguire nel loro impegno aziendale/lavorativo senza dover sospendere o rallentare in attesa di una risposta da parte della PA.
Alessandro Carli
La tassazione dei pensionati ex frontalieri Comites: servono interventi rapidi e risolutivi
Il presidente del Comites San Marino, Alessandro Amadei, nei giorni scorsi è tornato a puntare i riflettori sul problema che sta angosciando oltre 2.300 ex frontalieri che dopo anni di lavoro sul Monte Titano, ora sono schiacciati dal peso insopportabile della doppia imposizione fiscale.
L’imposta sulle pensioni va pagata in Italia con aliquota al 23 per cento
Un vero e proprio fulmine a ciel sereno: così lo ha definito il Comites San Marino “perché la ratifica della convenzione bilaterale contro le doppie imposizioni, risalente al 2013, sembrava aver definitivamente risolto le criticità riguardanti appunto gli ex frontalieri usciti dal mondo del lavoro, i quali in forza della Convenzione hanno finora pagato le
imposte solamente nella Repubblica di San Marino in base alle aliquote in vigore”. Ma a cambiare le carte in tavola “ci ha pensato l’Agenzia delle Entrate italiana che con una interpretazione della normativa alquanto discutibile ha sancito che l’imposta sulle pensioni va pagata in Italia con aliquota al 23 per cento”.
Il pagamento delle imposte in due Stati diversi
In sostanza, gli ex frontalieri sammarinesi si trovano ora a dover aprire il portafogli per provvedere al pagamento delle imposte in due Stati diversi.
“Una situazione a tratti paradossale – rileva Alessandro Amadei - che mostra tutta la fragilità e l’impotenza di una categoria di lavoratori da tempo in balia di tante promesse non man-
tenute ed in balia dell’assenza di chiari riferimenti legislativi in uno scenario caratterizzato dall’incertezza e dalla recessione economica dovuta allo scoppio del conflitto in Ucraina e dalla pandemia. Miglior sorte rispetto a quella dei pensionati ex frontalieri sammarinesi è toccata ai pensionati ex frontalieri del Ponente ligure per i quali il Governo Italiano ha tagliato le imposte dal 23% al 5%, attenuando di fatto gli effetti devastanti della doppia imposizione fiscale.
Il Comites San Marino è al fianco dei pensionati ex frontalieri di San Marino e continuerà a dare voce alle loro legittime istanze ed alle loro richieste di aiuto finora mai ascoltate. Occorrono interventi rapidi e risolutivi per impedire che si continuino a negare i loro diritti acquisiti.
Le attività saranno suddivise, a seconda del grado di rischio, in 3 categorie
4 FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023 L
Normative
eggi e
Gregnanin Vincenti: “Il mercato nel tempo ha subito grandi cambiamenti”
Dopo 15 anni i condomini avranno un Regolamento
Grande successo al Kursaal per il convegno organizzato da ASACON
La grande partecipazione e l’altrettanta grande attenzione dei presenti alla terza edizione del convegno “Il Condominio: verso il futuro”, organizzato da ASACON (Associazione Sammarinese Amministratori Condominiali) e ospitato il 10 marzo all’interno del Centro Congressi Kursaal è la testimonianza tangibile dell’interesse e dell’importanza del tema che è stato trattato: l’appuntamento ha coinvolto partner di rilievo ed è stato seguito da oltre 100 professionisti.
Oltre al Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio Fabio Righi e dal Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti, hanno relazionato Francesco Burrelli, Presidente ANACI, Luca Zanotti, Giacomo Rota, Fausto Moscatelli, Antonio Belloni. Ad aprire i lavori, Andrea
Gregnanin Vincenti, Presidente di ASACON. “La Repubblica di San Marino è prossima ad adottare una Legge sul condominio e questo momento serve per approfondire l’argomento: dopo 15 anni finalmente riusciremo ad avere una Regola-
L’evento del 23 marzo
Si chiama “FSGC Business Team” l’iniziativa ideata dalla Federazione Sammarinese Giuoco Calcio per coinvolgere gli imprenditori in un progetto che unisca sport e business, con una serie di eventi dedicati al mondo delle imprese proprio in occasione delle partite casalinghe della Nazionale sammarinese di calcio. Il tema scelto per il primo evento è “Risk Management, fra Sport e Industria” e si svolgerà il 23 marzo dalle ore 18 presso la BKN301 Lounge situata all’interno del San Marino Outlet Experience.
Il format dell’evento prevede un piccolo momento di confronto e networking che si concluderà con un informale aperitivo, dando ai partecipanti di potersi conoscere meglio e interagire in maniera più personale . A seguire, quindi, avverrà il
mentazione che permetterà di riconoscere il ‘condominio’ e con lui la forma di comunione, i compiti dell’amministratore e dell’assemblea dei condomini, la gestione del cantiere e gli incentivi statali”. Andrea Gregnanin Vincenti ha ricordato alla
platea che a San Marino “i condomini, dal punto di vista giuridico, non sono ancora riconosciuti” e questa “mancanza” viene vista come un “elemento di difficoltà per il settore”.
Il mercato, ha ricordato ai presenti il Presidente Gre-
gnanin Vincenti, “nel tempo ha subito grandi cambiamenti ed è necessario che chi lavora in questo settore sia aggiornato e formato adeguatamente”.
Durante il convegno – che garantiva crediti formativisono stati affrontati e appro-
fonditi anche gli aspetti riguardanti gli incentivi fiscali, la gestione del cantiere e le pratiche relative alla ristrutturazione edilizia ma anche l’energia e l’aumento dei costi degli affitti.
“La nuova legge – così il Segretario di Stato per l’Industria, l’Artigianato e il Commercio Fabio Righi - prevede un grande intervento per la tutela giurisdizionale delle controversie fra condomini e il riconoscimento del condominio, non come autorità giuridica ma come realtà con una sua dignità. La norma risponde alle esigenze espresse ormai da tempo da famiglie e imprese sul tema dei condomini. Si terrà ovviamente conto di risparmio energetico e sfide future”.
L’evento vantava la collaborazione dell’italiana ANACI, media partner è stato invece il “Gruppo24ore”.
Alessandro Carli
trasferimento al San Marino Stadium per il match di qualificazione a Euro2024 tra la Nazionale di San Marino e quella dell’Irlanda del Nord, a cui gli invitati potranno assistere direttamente dalla tribuna Vip. Dopo la presentazione del progetto e dell’evento specifico a cura di Andrea
Nardoni, responsabile marketing della FSGC, interverranno: Edoardo Ceola, CEO Private Broking, ex AD di Olimpia Milano, sul tema “L’assicurazione nel mondo dello sport”; Francesco Iannamorelli, Financial Advisory Deloitte sul tema “La gestione del rischio di business in azienda”.
I5
“FSGC Business Team” per gli imprenditori collegato alla partita della Nazionale
mprese FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023
di Daniele Bartolucci
L’avvio della Commissione mista a cui parteciperanno come detto anche le parti economiche e sociali del Paese, gli incontri pubblici e i report sempre più fitti e puntuali sui round negoziali stanno di fatto avvicinando San Marino alla conclusione della trattativa per giungere all’Accordo di Associazione con l’Unione Europea. Ma probabilmente non basta per coinvolgere appieno tutta la società (lamentano dalle opposizioni e non solo), così come non basterà forse il pieno sostegno dei rappresentanti coinvolti a tutti i livelli per poter dire che “tutto il Paese lo vuole”: di fatto un referendum confermativo dell’Accordo raggiunto non è un’opzione da poco, anche perché l’anno prossimo ci sono pure le elezioni politiche per il nuovo Governo. Di questo si è discusso in Consiglio Grande e Generale, dove il Segretario di Stato agli Affari Esteri, Luca Beccari ha esplicitato diverse risposte ai temi menzionati e in particolare alle critiche mossegli dai banchi dell’opposizione. “Prima di tutto sgombriamo il campo dagli equivoci: non firmeremo niente finché non siamo pronti a farlo. L’obiettivo di concludere il negoziato entro l’anno ce lo siamo dati con la Commissione per non portare i risultati ulteriormente avanti, considerando che il-
Accordo di Associazione con l’UE,
prossimo anno sarà anno di elezioni sia per il Parlamento europeo, sia a San Marino, per scadenza elettorale, e questo rischia di allungare i tempi di un negoziato che dura ormai da 7 anni, con i rischi che ne derivano di cambiamenti di volontà. Quando ho iniziato il mio mandato”, ricorda Beccari, “uno dei temi ‘rossi’ era quello del lavoro, perché portava tutta una serie di criticità. Oggi le criticità sul negoziato legate al lavoro sono diminuite perché è cambiata l’impostazione di San Marino rispetto ai frontalieri, che di fatto ci ha avvicinato molto all’aquis comunitario. Rispetto all’Odg (di Libera, ndr), io non mi sottraggo al confronto, ma non facciamo passare il messaggio che ci sono segreti inconfessabili, legati al negoziato, e non calchiamo la mano sulla disinformazione, quando sapete benissimo- questo è il quarto governo che si occupa di questo dossier- che c’è un
equilibrio tra quello che si può discutere pubblicamente e quello che è in corso di discussione e si porta all’attenzione al momento giusto. Le iniziative si stanno mettendo in campo, nessun problema ad affrontare la discussione in Consiglio, faremo una ulteriore commissione Esteri sul tema, faremo un primo incontro con la commissione mista, abbiamo serate pubbliche: quello che umanamente è possibile fare, lo stiamo mettendo in campo. Su ‘referendum sì o no’: nessuna preclusione per un referendum confermativo dell’accordo. Spero solo che il referendum non diventi il pretesto, proprio perché siamo incastrati in anno e mezzo di Commissione, che ci possa far perdere questo treno, al di là del risultato. Sono convinto che non sarà difficile far capire alla cittadinanza, che da un lato ci fa presente i limiti dell’essere Stato terzo, i vantaggi dell’accordo”.
I due OdG scaldano il dibattito
Due gli Ordini del Giorno presentati sul tema UE in questo Consiglio Grande e Generale. Il primo da Giuseppe Maria Morganti (Libera): “L’accordo che non prevede la partecipazione politica della Repubblica di San Marino alle scelte che l’Europa adotterà e quindi la esclude dalla possibilità di esprimere un parere in merito, consentirà tuttavia l’inserimento del Paese a pieno titolo nel mercato unico europeo aprendo notevoli opportunità per le imprese, per i giovani e per le professioni, ma contemporaneamente, condurrà a una limitazione delle scelte strategiche che la Repubblica ha fino ad oggi adottato per tutelare la propria sovranità e per consolidare la propria economia. Delle opportunità e delle limitazioni ancora la cittadinanza non è stata adeguatamente informata, e non è possibile rifarsi al percorso di
adesione che ha riguardato gli altri Paesi condotto su canoni comuni, si tratta invece di una specificità che prevede scelte che devono essere negoziate fra le parti. Lo stato della negoziazione non è noto, dei 25 dossier aperti poco si è sentito parlare non solo in pubblico, ma anche nell’aula
L ’evento al Kursaal
consiliare, dove le decisioni dovranno essere adottate, ci auguriamo, consapevolmente. Le notizie che trapelano indicano però che la firma dell’accordo sia imminente dovendosi concretizzare entro l’anno in corso, mentre le problematiche aperte, almeno le più rilevanti, non paio-
San Marino ha ospitato per la prima volta la Costituencies al FMI e alla Banca Mondiale
Per la prima volta nella storia la Repubblica di San Marino ha ospitato la riunione delle Constituencies a guida italiana al Fondo Monetario Internazionale (FMI) e alla Banca Mondiale. L’incontro si è svolto presso il Centro Congressi Kursaal alla presenza dei Segretari di Stato per l’Industria e l’Artigianato Fabio Righi e per le Finanze e il Bilancio Marco Gatti. Tra i membri della Constituency
a guida italiana figurano Albania, Grecia, Italia, Malta, Portogallo e San Marino, rappresentati al FMI dal Direttore Esecutivo italiano Federico Giammusso, mentre la Constituency alla Banca Mondiale, che include anche Timor Leste, è rappresentata dal Direttore Esecutivo italiano Matteo Bugamelli. I Segretari di Stato Righi e Gatti hanno invitato i rappresentanti degli altri Paesi membri a
cogliere l’occasione di un evento dedicato, al di fuori dell’agenda delle riunioni di Washington, per riflettere su come contribuire a indirizzare le iniziative del FMI e della Banca Mondiale nell’attuale contesto globale. Tra i temi oggetto di approfondimento durante il meeting odierno figurano la transazione energetica, le monete digitali e il possibile loro impatto macroeconomico.
Beccari (Esteri) ha incontrato i rappresentanti diplomatici dei Paesi membri, mentre in Consiglio Grande
La volontà di concludere la trattativa sembra bipartisan, ma dall’opposizione chiedono maggiore anche in ottica del possibile referendum confermativo, su cui ancora non si è deciso. Intanto
FIXING - Anno XXII - n.22 - Venerdì 6 Giugno 2014 6 A ttualità FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023 E steri
Grande e Generale arrivano due Ordini del Giorno sul negoziato
dibattito si scalda
maggiore condivisione e coinvolgimento della cittadinanza
Intanto a breve verrà convocata la nuova Commissione Mista
incontrato presso l’Ambasciata di San Marino a Roma i Rappresentanti diplomatici dei Paesi Membri dell’Unione europea accreditati presso la Repubblica, per rappresentare lo stato d’avanzamento del negoziato in corso per il perfezionamento dell’Accordo di Associazione con l’Unione europea.
sigliere d’Ambasciata, Marina Emiliani. Introdotto dall’Ambasciatore di San Marino in Italia, Daniela Rotondaro, il Segretario di Stato Beccari ha rappresentato il tema quale obiettivo prioritario dell’attuale mandato governativo.
no ancora definite e certamente non sono conosciute le soluzioni. Con il presente ordine del giorno”, si legge in conclusione nel testo presentato da Libera, “il Consiglio Grande e Generale chiede al Governo di relazionare al più presto e dettagliatamente in aula specificando quale sia lo stato dell’accordo di associazione con l’Unione Europea e quali i principali nodi ancora aperti su cui sarà chiamato ad adottare decisioni”.
“Noi seguiamo con attenzione i lavori della Commissione consiliare Esteri, in cui alcune questioni rilevanti dell’accordo sono discusse”, ha spiegato quindi Morganti, “ma ci rendiamo conto che notevoli sono ancora le decisioni che devono essere adottate e la totalità di queste decisioni influiscono molto sulla realtà economica e sociale della Repubblica di San Marino e i suoi abitanti. Abbiamo sentito l’Alto commissario dire che non sarà necessario che tutti i paesi Ue ratifichino l’accordo, ma i dettami e le norme che si prevedono, diventeranno operative nel momento della sottoscrizione stessa. Quindi questo grande cambiamento è dietro l’angolo, ma la Repubblica di San Marino ne è poco a conoscenza. Il governo fa la sua parte con interventi pubblici programmati, ma ci rendiamo conto che non emerge con convinzione la specificità dell’accordo stesso”.
Dalle fila della maggioranza è arrivato invece quello pro-
posto da Gerardo Giovagnoli (NPR), che ha ricordato come “con evidenza ci stiamo avvicinando a una fase cruciale del negoziato in cui è evidente ed importante per tutti avere piena cognizione di quanto si va a trattare, dell’assorbimento dell’acquis comunitario. Sappiamo che il mercato europeo non ci vede riconosciuta la posizione di Paese equivalente per cui scontiamo discriminazioni e sconvenienze che saranno superate dall’accordo che comporterà anche aggiustamenti al nostro modo di funzionare, anche sui punti delicati, come lo scambio della libertà di circolazione delle persone e di stabilimento. Dovrebbe essere chiaro come anche altri Paesi hanno concordato condizioni favorevoli, come il Liechtenstein, per avere posizioni di favore. Tra i fattori di svantaggio: non c’è partecipazione politica e presenterò un Odg a riguardo. Non si aderisce all’Ue con l’accordo di associazione, è un accordo di natura diversa che ha possibilità, ma anche svantaggi. Si entra nel mercato unico, ma non si ha rappresentanti istituzionali e il livello di interazione tra parlamenti e con i paesi rimane deficitario. All’uopo abbiamo predisposto - e tutti i gruppi di maggioranza hanno firmato - un Odg che chiede di inserire nel negoziato la possibilità di avere, insieme all’accordo di associazione, un ambito istituzionale tra parlamenti europei e parlamentari di San Marino di scambio di opinioni, per far valere anche le nostre proposte e per sapere anticipatamente questioni che possono riguardare anche San Marino”. In pratica, con l’OdG proposto si “invita il Congresso di Stato a proporre all’Unione Europea l’istituzione di un Comitato Parlamentare Unione EuropeaSan Marino nel quale permettere lo scambio di vedute ed esigenze, avanzare proposte da portare nel Parlamento Europeo e valutare in maniera anticipata le questioni che potrebbero incidere direttamente sulla Repubblica di San Marino o sul funziona-
mento dell’Accordo di associazione”.
L’incontro a Roma con i diplomatici dei Paesi UE Il Segretario di Stato per gli Affari Esteri, Luca Beccari, ha
All’incontro erano presenti i Responsabili del Ministero degli Affari Esteri italiano incaricati di seguire il rapporto con San Marino, oltre ai Direttori del Dipartimento Affari Esteri, all’Ambasciatore accreditato presso l’UE, Antonella Benedettini, e al Con-
“E’ un’iniziativa”, ha commentato lo stesso Beccari intervenendo pochi giorni dopo in Consiglio Grande e Generale, “che facciamo circa una volta all’anno e con loro abbiamo modo di discutere del percorso di associazione con l’Ue, ed è un elemento per creare quell’amalgama politica fondamentale in questa
fase che deve tenere legate tutte le parti al tavolo. Alla fine della fiera, l’accordo può essere il più vantaggioso possibile per San Marino, ma deve essere approvato dal Parlamento europeo, in cui sono presenti tutti i paesi. Ho ricevuto con molta soddisfazione due importanti sostegni per noi, con il presidente in corso, svedese, e con quello prossimo spagnolo. I rispettivi due ambasciatori hanno ribadito infatti l’impegno affinché la Commissione organizzi i lavori per rendere possibile questo risultato di concludere il negoziato entro l’anno”.
l’UE,
il
7 FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023 E steri
Il
QR
Farmacie ISS, attivati due nuovi servizi digitali
Il primo è l’avviso via SMS dei farmaci che sono pronti per il ritiro
È attivo da alcuni giorni il servizio che avvisa gli assistiti tramite SMS della disponibilità in farmacia dei medicinali pronti per il ritiro. Dopo un primo periodo di sperimentazione, infatti, l’Istituto per la Sicurezza Sociale ha reso operativo, per tutti i cittadini che ne fanno domanda, la possibilità di essere avvisati tramite la ricezione di un SMS sul proprio cellulare quando uno o più farmaci che non erano disponibili al momento della richiesta, risultano pronti per il ritiro. Il servizio è completamente gratuito per gli assistiti, ed è stato realizzato grazie a una collaborazione tra ISS e TIM San Marino. Per usufruire dell’avviso sul proprio cellulare, l’assistito dovrà fornire alla sua farmacia di riferimento il numero di telefono sul quale vuole essere avvisato, compilando anche il modulo di consenso e autorizzazione alla ricezione, disponibile in farmacia o sul sito internet dell’Istituto (www.iss.sm) nella sezione “scarica modulistica” relativa al servizio farmaceutico. Altro servizio implementato in questi mesi dalla UOC Farmaceutica in collaborazione con l’Ufficio Informatico, la possibilità per tutti gli utenti, tramite un QR Code da fotografare, di essere reindirizzati a un database in cui si possono trovare le traduzioni dei foglietti illustrativi dei medicinali reperiti all’estero e al di fuori del circuito di distribuzione italiano. Si tratta infatti di quei farmaci che, a causa all’attuale carenza nei paesi dell’Unione Europea, vengono quindi acquistati in maniera extra-comunitaria e potrebbero non contenere istruzioni in lingua italiana.
Le dichiarazioni
“Le tecnologie digitali – dichiara il Direttore Amministrativo dell’ISS Marcello Forcellini – ci consentono oggi di fornire ulteriori e nuovi servizi realizzati proprio per facilitare l’accesso degli assistiti a ciò di cui hanno bisogno in ambito sanitario e in
totale sicurezza. Ringrazio il Direttore della UOC Farmaceutica, il dottor Rossano Riccardi, per essere sempre particolarmente attento e
proattivo nella ricerca e adozione di soluzioni innovative che possano rendere più semplice e pratica l’erogazione di servizi e prestazioni da
parte dell’Istituto”.
“Con un progressivo piano d’investimenti stiamo rendendo l’ISS tecnologicamente più evoluto e digitalmente
più completo e vicino alle esigenze dei cittadini – chiarisce il Direttore Generale dell’ISS Francesco Bevere –. L’imprinting tecnologico se
ben governato può permetterci di migliorare sensibilmente i nostri servizi, semplificando la vita a tutti i cittadini sammarinesi”.
F ocus
L’ipertensione arteriosa è una problematica importante nei paesi Occidentali e industrializzati. Tra le cause determinanti rientra la limitazione dell’apporto alimentare di sodio, che risulta difficoltosa e mal si adatta alle attuali e sempre più diffuse abitudini alimentari. Di qui gli studi per individuare soluzioni per ridurre le cause che portano al fenomeno. È quello che cercherà di indagare lo studio promosso dalla Università “Ca’ Granda” di Milano - UOC Nefrologia, Dialisi e Trapianto Pediatrico, approvato dal Comitato Sammarinese di Bioetica e che vede la Pediatria di San Marino in prima fila. In particolare, si cercherà di indagare il nesso di causalità-effetto tra la maggior assunzione di acqua e i valori della pressione arteriosa, significativamente inferiore tra i bambini. Lo studio sarà condotto a San Marino e in Italia, coinvolgendo diversi distretti scolastici disponibili alla collaborazione, tra le classi di III elementare. Nello specifico ai bambini appartenenti al gruppo “caso” verrà consegnata una borraccia che potranno riempire a casa e verranno incentivati ad una maggior assunzione di acqua durante le ore scolastiche. Lo studio avrà una durata di 12 mesi e prevede il rilievo delle misure di peso, altezza e pressione arteriosa, oltre alle analisi di 5 campioni di urine.
secondo è il
Code da fotografare per le traduzioni dei “bugiardini”
Ipertensione nei bambini del Titano 8 FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023 S anità
Il Segretario di Stato per il Territorio e l’Ambiente Stefano Canti ed il Segretario di Stato per la Sanità e la Sicurezza Sociale Roberto Ciavatta si sono incontrati in più occasioni alla presenza del Direttore ff dell’AASLP Ing. Vladimiro Selva e del Direttore Generale dell’ISS, Dott. Francesco Bevere per individuare le migliori strategie di intervento per la risoluzione dei progetti di sviluppo infrastrutturale dell’ISS.
Ospedale di Stato
A partire dalla struttura ospedaliera della Repubblica di San Marino, nell’ultima Commissione Sanità, è stato condiviso come necessario l’incarico per la redazione della vulnerabilità sismica e ribadito che l’incarico conferito nel 2015 a professionisti sammarinesi non andasse interrotto. Relazione di vulnerabilità che è stata consegnata ed ora è al vaglio dei tecnici dell’AASLP. In aggiunta, sono stati presentati i progetti per la sistemazione del deposito dei gas medicali e per la realizzazione di una nuova mensa interna, al servizio degli operatori dell’ISS.
Centri Sanitari
I lavori della Commissione
IV sono stati utili per presentare i progetti di ristrutturazione del Centro sanitario di Borgo Maggiore (i cui lavori saranno avviati entro breve termine e successivamente
T erritorio
Centri Sanitari, avviato il programma degli interventi
La relazione di vulnerabilità sismica dell’Ospedale è intanto al vaglio dell’AASLP
l’installazione di un distributore automatico che possa fornire i medicinali di primario uso h24.
allo spostamento dell’attuale Centro all’interno di strutture già accreditate) e di demolizione e ricostruzione del Centro sanitario di Murata, il cui progetto definitivo è stato terminato e prossimo all’av-
vio dell’iter di approvazione. Altro progetto definito infrastruttura strategica è quello della Colonia di Pinarella di Cervia per la cui struttura è emersa l’esigenza di una demolizione e ricostruzione per
Presentazione della domanda di concessione edilizia in sanatoria straordinaria entro il 31
La Segreteria di Stato per il Territorio e l’Ambiente ricorda che il giorno 31 marzo 2023 scadrà il termine per la presentazione della domanda di concessione edilizia in sanatoria straordinaria di cui al Decreto Legge 16 settembre 2022 n. 134.
Scaduto il termine del 31 marzo 2023 la domanda di concessione edilizia in sanatoria straordinaria potrà essere ancora presentata ai sensi del comma 9 dell’articolo unico del predetto decreto legge fino al 31 dicembre 2024 con la maggiorazione dei relativi oneri pari al 30%.
Come previsto dallo stesso decreto legge, il predetto termine non verrà prorogato e pertanto si invita la cittadinanza ad usufruire dell’ulteriore periodo di tempo previsto per legge per sanare gli eventuali vizi
insistenti sugli immobili in proprietà rientranti nelle categorie sanabili ai sensi dalla Legge 7 agosto 2017 n. 94 e successive modifiche e integrazioni. Per maggiori informazioni, si invita, la cittadinanza e tutti coloro che sono interessati a regolarizzare i propri immobili ad attivarsi quanto prima per la pre -
sentazione della domanda entro il termine di cui sopracitato e contattare un tecnico di fiducia e/o contattare l’Ufficio Pianificazione Territoriale e per l’Edilizia al seguente numero di telefono 0549-882165 al fine di ricevere tutte le informazioni utili sulle modalità di presentazione della domanda.
meglio utilizzare l’edificio rendendolo funzionale con idonei spazi per tutto il periodo dell’anno. Inoltre si è fatto cenno alla sostituzione degli infissi alla farmacia di San Marino Città per consentire
Tutti i Commissari di maggioranza e opposizione hanno preso atto dei progetti ed i Segretari di Stato relatori hanno anticipato la presentazione di un emendamentoper istituire, all’interno del Settore progettazione dell’AASLP, un’area specializzata denominata “Progettazione e Direzione Lavori Ospedale Di Stato”, per dare costante supporto e continuità alle esigenze di modifica e sviluppo delle strutture sanitarie. I Segretari di Stato per il Territorio e la Sanità hanno infine reso noto che parte dei lavori sopra elencati risultano essere già finanziati con precedenti delibere del Congresso di Stato e come tali finanziamenti possano dare l’avvio alle relative gare di appalto per dare definitivamente ri-
sposta alla risoluzione di tutte le criticità riscontrate. “Ci uniamo al grande apprezzamento espresso dai Commissari per l’importante lavoro svolto dal Direttore Generale e tutto l’ISS”,hanno commentato Stefano Canti (Segretario di Stato per il Territorio) e Roberto Ciavatta (Segretario di Stato per la sanità e la sicurezza sociale), “per l’ampliamento della Telemedicina, per gli ottimi risultati ottenuti attraverso accordi con Enti e strutture internazionali, anche in ambito Universitario per gli studenti Sammarinesi, per l’ottimizzazione anche economica della gestione delle gare d’appalto e per l’acquisto dei macchinari all’avanguardia a disposizione della struttura ISS. Il nostro impegno sarà massimo per sostenere e dare piena attuazione ai progetti già avviati ed a quelli in corso”.
A breve i lavori a Borgo, così come la demolizione e ricostruzione di quello di Murata
9 FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023 L avori Pubblici 9
In considerazione della laicità dello Stato e in attuazione dei principi stabiliti dalla Dichiarazione dei Diritti dei Cittadini e dei Principi Fondamentali dell’Ordinamento Sammarinese, dalle Convenzioni internazionali in materia di salvaguardia dei diritti fondamentali e della dignità dell’Uomo, cui la Repubblica di San Marino aderisce, è istituito, attraverso la Legge numero 39 del 2023, il Comitato Sammarinese di Bioetica (CSB).
Il CSB, nel rispetto dei paradigmi della bioetica in rapporto all’applicazione della scienza biomedica e all’evoluzione della ricerca scientifica, svolge le funzioni di:
a) supporto tecnico e consulenza al Congresso di Stato, al Consiglio Grande e Generale e ad altri organismi istituzionali per le tematiche connesse alla bioetica e alla ricerca biomedica;
b) esprimere pareri circa aspetti di propria competenza, relativamente ad istanze di strutture sanitarie sia pubbliche sia private, ai fini dell’autorizzazione alla realizzazione e all’esercizio e dell’autorizzazione all’applicazione clinica di nuove biotecnologie;
c) promuovere la divulgazione scientifica e la corretta informazione dell’opinione pubblica su bioetica e implicazioni dei trattamenti terapeutici, delle tecniche diagnostiche e dei progressi
E venti
Sammarinese di Bioetica, ora si parte
delle scienze biomediche in rapporto ad aspetti legati alla bioetica, nonché iniziative di formazione/aggiornamento relativamente a temi in materia di bioetica, ricerca e sperimentazione clinica; d) organismo consultivo in
relazione a questioni etiche connesse con le attività scientifiche e assistenziali, allo scopo di proteggere e promuovere i diritti della persona umana; e) autorizzare la ricerca e la sperimentazione clinica, far-
Open Day dell’Università di San Marino, la parola agli studenti: “Una grande famiglia”
Famiglia, luogo di confronto e di crescita, contesto ideale per esperienze che vanno oltre quello che succede in aula. Così gli studenti dei corsi di laurea dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino descrivono l’Ateneo che venerdì 17 e sabato 18 marzo presenterà i suoi percorsi formativi triennali e magistrali durante gli Open Day. “È una realtà ben strutturata nella quale mi sono trovato bene già dal primo giorno”, racconta Lorenzo Lambiase, iscritto al programma triennale in Costruzioni e Gestione del Territorio, dedicato ai geometri. “I docenti sono professionisti molto affermati e a lezione trattano spesso temi di forte attualità. Non ci si limita alla professione, quindi, ma si va oltre”.
Parole condivise da Giacomo Rossi, studente di
Ingegneria Civile: lavorando sul campo, oltre a insegnare in aula, “i prof ci parlano dei loro progetti portandoci a contatto con esperienze didattiche come”, di recente, un’iniziativa che ha coinvolto “la diga di Ridracoli”.
Nicole Mosconi, impegnata nel corso di laurea in Ingegneria Gestionale, parla di un Ateneo in cui ha trovato “amicizie, possibilità di seguire i propri obiettivi e una grande famiglia in cui spicca un ottimo rapporto fra colleghi, oltre che con i docenti”. Terminati gli studi, dice, “mi vedo in una posizione di rilievo in un’azienda automobilistica. Ma è tutto da valutare, avrò molte possibilità”.
Dal percorso triennale in Comunicazione e Digital Media, Elia Stacchini descrive “un’Università fresca in grado di capire i cambiamenti del mondo e stare al
passo, dove sei stimolato a imparare, a crescere ed essere curioso”, con un approccio “molto pratico sulle materie”.
Parlando del corso di laurea magistrale in Interaction & Experience Design, infine, Luca Zanetti plaude a uno staff “molto competente e con un potenziale elevato, che permette agli studenti di accrescere le proprie competenze confrontandosi fra loro e con i prof, attraverso un rapporto molto stretto”.
Gli Open Day prevedono visite guidate, testimonianze, presentazioni, laboratori ed esperienze interattive distribuite a San Marino Città in contrada Omerelli 20 (Design) e in viale Onofri 87 (Comunicazione e Digital Media), a Dogana al World Trade Center, terzo piano della torre B, in via Consiglio dei Sessanta 99.
macologica ed epidemiologica per tutti gli aspetti indicati dalla normativa vigente e comunque rilevanti ai fini del giudizio etico, sulla base di linee guida basate su direttive generali emesse dagli organismi internazionali com-
petenti in materia. Per approfondire questioni particolarmente complesse o specifiche per le quali il CSB necessiti del parere o della perizia tecnica di esperti, spiega l’articolo 4, “è facoltà del Comitato medesimo avvalersi di professionisti qualificati, per cui vigono le stesse regole di incompatibilità e conflitti di interesse di cui all’articolo 5. Il CSB/CERS (Comitato Etico per la Ricerca e la Sperimentazione) può altresì consultare, al medesimo scopo, i rappresentanti di associazioni o enti sociali, ovvero avviare contatti con Comitati di Bioetica, Comitati Etici di altri Paesi e organismi competenti a livello internazionale. Il CSB/CERS può inoltre recepire pareri emessi da altri Comitati di Bioetica e Comitati Etici di Paesi aderenti alla “Convenzione per la protezione dei Diritti dell’Uomo e della di-
gnità dell’essere umano nei confronti delle applicazioni della biologia e della medicina: “Convenzione sui Diritti dell’Uomo e la biomedicina”, ratificata con Decreto 26 febbraio 1998 n.45. Le funzioni di componente del CSB/CERS – così l’art. 5 –“sono incompatibili con il mandato di membro del Consiglio Grande e Generale, del Congresso di Stato e con incarichi dirigenziali nei partiti politici e nelle associazioni sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro. I membri del CSB/CERS non possono prendere parte a discussioni, deliberazioni, atti, contratti e provvedimenti nei quali abbiano qualunque tipo di interesse, diretto o indiretto, o l’abbiano i loro parenti o affini entro il secondo grado, il coniuge, il convivente more uxorio o il soggetto legato da unione civile di cui alla Legge 20 novembre 2018 n.147. Tutti i componenti del Comitato Sammarinese di Bioetica e del Comitato Etico per la Ricerca e la Sperimentazione sono tenuti a comunicare tempestivamente, al Presidente del CSB, i conflitti di interesse o le cause di incompatibilità verificatisi successivamente all’assunzione dell’incarico. La comunicazione di cui al comma precedente è inviata dal Presidente del CSB all’Ufficio Segreteria Istituzionale per il seguito di competenza”.
Alessandro Carli
l’Università
“Un volume importante che colma un vuoto: in una realt à , come quella sammarinese, che non si basa su un codice civile, questo testo mette a fuoco nella maniera più opportuna le regole dei rapporti fra i privati”. Queste le parole con cui Paolo Pascucci, direttore dell’Istituto Giuridico dell’Università degli Studi della Repubblica di San Marino, descrive il libro “Lineamenti di diritto civile sammarinese” di Valeria Pierfelici, giudice del Tribunale del Titano, recentemente pubblicato da AIEP Editore nell’ambito di una collana curata proprio in collaborazione con l’Ateneo. Il libro, che è stato presentato mercoledì 15 marzo nella sede dell’Ex Tribunale, “non rappresenta solo un manuale, ma un trattato che affronta una materia fondamentale”, rileva anco-
ra Pascucci. “Diversamente dall’Italia e dalla maggior parte dei Paesi europei, il diritto civile a San Marino non si basa su un codice civile ma su principi di diritto comune che derivano la loro ascendenza dal diritto romano e intermedio, rispetto ai quali l’interpretazione dei giudici risulta ancora pi ù importante”.
L’obiettivo del libro, ha spiegato l’autrice ai Capitani Reggenti, “è quello di indicare la continuità della disciplina degli istituti, e, quindi, la certezza e la prevedibilità del diritto civile, e poi, soprattutto il metodo da applicare nello studio, che consiste non nel trovare le regole, bensì nell’individuare i principi da cui le regole possono essere estratte”.
Al seminario di presentazione, che è svolto nella cornice di un evento dal
titolo “Un diritto privato non codificato”, oltre all’autrice Pierfelici e allo stesso Pascucci sono intervenuti anche Anna Maria Giomaro, docente dell’Universit à di Urbino, Giovanni Canzio, dirigente del Tribunale del Titano, Francesca Fiecconi, consigliere della Corte Suprema di Cassazione italiana, e Alfredo Nicolini, presidente dell’Ordine degli Avvocati e Notai del Titano, che ha collaborato all’organizzazione dell’iniziativa. La parola anche al Commissario della Legge Francesco Santoni e all’Uditore commissariale Elia Zaghini. L’iniziativa è stata patrocinata dalla Segreteria di Stato per la Giustizia e dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, coinvolte nell’evento con gli interventi dei Segretari di Stato Massimo Ugolini e Andrea Belluzzi.
La collana AIEP con
“Lineamenti di diritto civile sammarinese”
Il nuovo libro del giudice Valeria Pierfelici
Creato per promuovere la divulgazione scientifica e la corretta informazione Comitato
10 L eggi e Normative FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023
Tra i compiti anche quello di supportare il Congresso sulla ricerca
In conformità a quanto stabilito dalla Convenzione Monetaria, dal 16 maggio è autorizzata la coniazione delle monete in Euro, fior di conio, per l’anno 2023. Ad annunciarlo il Decreto Delegato del 9 marzo 2023 numero 43 che stabilisce i singoli quantitativi. Verranno quindi immesse in Repubblica 619 mila pezzi da 2 euro, altrettanti da 1 euro, 179 mila da 50 centesimi, 497.680 da 20 ventesimi, 19 mila da 10 centesimi. Le caratteristiche tecniche delle monete, aventi corso legale nel Territorio della Repubblica di San Marino ed in quello degli Stati Membri della Comunità Europea che hanno adottato l’Euro, saranno quelle stabilite dal Consiglio dell’Unione Europea per le monete metalliche in Euro; le caratteristiche artistiche sono determinate come segue:
2 Euro - Dritto: il ritratto del Santo Marino, particolare di un dipinto di Giovan Battista Urbinelli, con, a sinistra, la lettera R e la sigla dell’autore del bozzetto AL (Arno Ludwig) e, a destra, in alto la legenda San Marino e in basso l’anno di emissione “2023”; intorno dodici stelle. Rovescio: a sinistra il valore
2; a destra sei linee verticali su cui sono sovrapposte dodici stelle, ognuna prima dell’estremità di ogni linea; al centro delle linee è rappresentata l’Unione Europea in cui i confini tra gli Stati Mem-
La coniazione di monete in Euro per l’anno 2023
Il
Delegato numero 43 ha stabilito i singoli quantitativi
dell’estremità di ogni linea; al centro delle linee è rappresentata l’Unione Europea in cui i confini tra gli Stati Membri sono marcati con una linea sottile. L’iscrizione Euro è sovrapposta orizzontalmente al centro della parte laterale destra, sotto la lettera O di Euro la sigla dell’autore LL a lettere sovrapposte.
linee è rappresentata l’Unione Europea con gli Stati Membri separati l’uno dall’altro.
20 Euro cent - Dritto: le Tre Torri (da destra Guaita, Cesta e Montale) con, in alto la legenda San Marino, l’anno di emissione “2023” e la lettera R e in basso la sigla dell’autore del bozzetto AL; intorno dodici stelle. Rovescio: a destra il valore 20 e la sigla dell’autore LL a lettere sovrapposte; in basso al centro le parole Euro Cent, una sopra l’altra; a sinistra sei linee verticali su cui sono sovrapposte dodici stelle, ognuna prima dell’estremità di ogni linea; al centro delle linee è rappresentata l’Unione Europea con gli Stati Membri separati l’uno dall’altro.
bri sono marcati con una linea sottile. L’iscrizione Euro è sovrapposta orizzontalmente al centro della parte laterale destra, sotto la lettera O di Euro la sigla dell’autore
LL a lettere sovrapposte.
1 Euro - Dritto: la Seconda Torre con, a sinistra, la legenda San Marino e la lettera R, e, a destra, in alto l’anno di emissione “2023” e in basso
la sigla dell’autore del bozzetto AL; intorno dodici stelle. Rovescio: a sinistra il valore 1; a destra sei linee verticali su cui sono sovrapposte dodici stelle, ognuna prima
ABI
50 Euro cent - Dritto: il ritratto del Santo Marino, particolare di un dipinto di Emilio Retrosi, con, a sinistra, la legenda San Marino e, a destra, l’anno di emissione “2023” e la lettera R e in basso la sigla dell’autore del bozzetto AL; intorno dodici stelle. Rovescio: a destra il valore 50 e la sigla dell’autore LL a lettere sovrapposte; in basso al centro le parole Euro Cent, una sopra l’altra; a sinistra sei linee verticali su cui sono sovrapposte dodici stelle, ognuna prima dell’estremità di ogni linea; al centro delle
10 Euro cent - Dritto: la facciata della Chiesa e del Convento di San Francesco con, a sinistra, la lettera R, in alto la legenda San Marino e, a destra, l’anno di emissione “2023” e in basso la sigla dell’autore del bozzetto AL; intorno dodici stelle. Rovescio: a destra il valore 10 e la sigla dell’autore LL a lettere sovrapposte; in basso al centro le parole Euro Cent, una sopra l’altra; a sinistra sei linee verticali su cui sono sovrapposte dodici stelle, ognuna prima dell’estremità di ogni linea; al centro delle linee è rappresentata l’UE con gli Stati Membri separati l’uno dall’altro
Alessandro Carli
Italia: i prestiti a imprese e famiglie sono aumentati del +0,8% rispetto a un anno fa
A febbraio 2023, i prestiti a imprese e famiglie italiane sono aumentati del +0,8% rispetto a un anno fa. Così il rapporto mensile ABI di Marzo 2023. Tale evidenza emerge dalle stime basate sui dati pubblicati dalla Banca d’Italia, relativi ai finanziamenti a imprese e famiglie A gennaio 2023, i prestiti sono cresciuti dell’1,6%: alle imprese restano sostanzialmente stabili su base annua (+0,1%) e quelli alle famiglie crescono del 3,0%.
Tassi di interesse
A febbraio 2023, a seguito dei rialzi dei tassi BCE, i tassi di interesse sulle operazioni di finanziamento registrano le seguenti dinamiche: il tasso medio sul totale dei prestiti è pari al 3,66% (3,53% nel mese precedente e 6,18% prima della crisi, a fine 2007); il
tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese è pari al 3,90% (3,72% il mese precedente; 5,48% a fine 2007); il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni è il 3,79% (3,59% il mese precedente, 5,72% a fine 2007).
Qualità del credito
Le sofferenze nette a gennaio 2023 sono 15,3 miliardi di euro, in aumento di circa 1 miliardo rispetto al mese precedente (+7,3%) e inferiori di circa 2 miliardi rispetto a gennaio 2022. Rispetto al livello massimo delle sofferenze nette, raggiunto a novembre 2015 (88,8 miliardi) il calo è di 73,6 miliardi) Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è pari allo 0,88% a gennaio 2023 rispetto all’1,04% di gennaio 2022 (4,89% a novembre 2015).
Dinamica della raccolta
In Italia, a febbraio 2023, la dinamica della raccolta diretta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) risulta in calo dell’1,6% su base annua. I depositi sono scesi, nello stesso mese, di 39,7 miliardi di euro rispetto a un anno prima (variazione pari a -2,2% su base annuale), mentre la raccolta a medio e lungo termine, cioè tramite obbligazioni, è cresciuta rispetto ad un anno prima (+3,7%).
La riduzione dei depositi, sottolinea ABI, è imputabile prevalentemente alle imprese che avevano registrato tra dicembre 2019 e luglio 2022 un incremento dei depositi di oltre 130 miliardi di euro, mentre per la raccolta indiretta, si rileva un incremento di circa 133 miliardi tra gennaio 2022 e gennaio 2023.
Il quantitativo di coniazione di ciascuna moneta per il 2023 Taglio Quantità € 0,01 19.000 € 0,02 19.000 € 0,05 19.000 € 0,10 19.000 € 0,20 497.680 € 0,50 179.000 € 1,00 619.000 € 2,00 619.000
Elab.orazioneGrafica:SanMarinoFixing-Fonte:ConsiglioGrandeeGenerale
In Repubblica 619 mila pezzi da 1 e da 2 euro, 179 mila da 50 centesimi
11 F inanza FIXING - Anno XXXI - n.10 - Venerdì 17 Marzo 2023
Decreto