RISTORANTI Autrice: Giulia Zampieri Ci vogliono poco più di dieci minuti dal centro di Bolzano per arrivare a San Genesio, silenziosa cittadina delle Dolomiti altoatesine affacciata sulla Valle d’Isarco. Si tratta di pochi tornanti ma si sale di circa mille metri, quindi paesaggio e temperature cambiano notevolmente: le vie curate della città lasciano il posto a distese coltivate a fieno, sentieri panoramici e piccoli boschi di aghifoglie, a ridosso dell’Altopiano del Salto. É poco prima del centro di San Genesio, svoltando sulla destra, che s’incrocia la strada per l’Hotel Belvedere, una struttura di accoglienza di proprietà della famiglia Reichhalter-Leonhardy. In passato era gestito dalla signora Frieda, la vera fonte ispiratrice di questo luogo, oggi tra i più apprezzati per il modo di ospitare e ristorare.
Hotel Belvedere San Genesio
un luogo di benessere e piacere
Tra i migliori hotel per architettura e design Una prima ricerca mi ha fatto scoprire che nel 2019 il Belvedere ha ottenuto il titolo come vincitore della categoria wellness per Hotel&Design, prestigiosa rivista di architettura e design per alberghi di lusso. L’estetica dell’edificio è dunque il primo, inconfutabile, biglietto da visita: costruito su più piani, è delimitato da linee moderne e grandi vetrate, rifinite con tinte tortora e ruggine, lontane dalle forme degli hotel tradizionali di montagna. Le sensazioni si fanno più morbide quando si arriva alla reception: all’interno vi è un’atmosfera accogliente, che riporta alla tipica “stube” altoatesina grazie alla massiccia presenza del legno, ma rimanda anche all’eleganza degli hotel internazionali grazie agli elementi di arredo e design, quali lampade, tavolini originali e sofà. Non è così improbabile che appena entrati abbiate subito il desiderio di accomodarvi per un aperitivo,