rassegne&notiziari
A cura di Michela Tiboni(1) e Stefano Zampino(2)
IL NOTIZIARIO
AIIT www.aiit.it
IN COLLABORAZIONE CON “STRADE & AUTOSTRADE”, L’ASSOCIAZIONE DEDICATA AL SETTORE DELLA MOBILITÀ, DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI CHE PROMUOVE ATTIVITÀ CULTURALI, FAVORISCE LO SVILUPPO DI ATTIVITÀ DI RICERCA, FORMAZIONE E INFORMAZIONE E INDIVIDUA STRATEGIE E PIANI DI INTERVENTO PER LA SOLUZIONE DEI PROBLEMI DELLA MOBILITÀ
IL PUNTO SULLA TRANSIZIONE VERSO I VEICOLI ELETTRICI NEL CONVEGNO DI TORINO SU “AUTO ELETTRICA: PRONTI VIA?” Il 20 Febbraio 2020 presso la Sala Conferenze Casa ACI di Torino si è tenuto il Seminario “Auto elettrica: pronti via?” con la partecipazione di Relatori provenienti dal mondo accademico ed industriale, nonché Esperti della mobilità elettrica e di un pubblico prevalentemente interessato agli aspetti tecnici del tema. Il Seminario è stato promosso dalla sezione AIIT (Associazione Italiana per l’Ingegneria del Traffico e dei Trasporti) - Piemonte e Valle d’Aosta, con la collaborazione di Automobile Club Torino e del Centro Interdipartimentale CARS del Politecnico di Torino. Si sono affrontati gli aspetti della mobilità elettrica, con focus sull’automobile, i suoi requisiti e vincoli e le sue prospettive. La partecipazione al Seminario è stata gratuita con il riconoscimento, per gli Ingegneri iscritti agli Albi, 3 Crediti Formativi (CFP), rilasciati tramite AIIT in qualità di Provider riconosciuto dal CNI. L’apertura del Seminario, dopo i saluti del Direttore ACI di Torino, della Dott.ssa Barbara Aguzzi e del Presidente della Sezione locale AIIT, Ing. Paolo Cassinelli, è avvenuta con l’intervento introduttivo del Dott. Pietro Menga di CEI-CIVES dal titolo “E-Mobility in Italia: diamole valore aggiunto” durante il quale ha ricordato la diffusione attualmente limitata dei veicoli elettrici in Italia, se comparata a quanto avviene in altri Paesi. Infatti, i veicoli elettrici a batteria (BEV) immatricolati nel 2019 sono stati circa 10.000 in Italia, mentre ne sono stati immatricolati più di 40.000 in Francia e più di 60.000 in Germania. Tuttavia, la quota dei veicoli puramente elettrici supera il 60% del totale, costituito anche da veicoli elettrici ibridi plug-in e con range esteso. Gli obiettivi europei di riduzione della CO2 hanno contribuito allo sviluppo del mercato, che vede ora i principali Produttori di auto con modelli di veicoli elettrici a batteria. Durante l’intervento si è evidenziato che sono necessarie azioni che vadano oltre la realizzazione di una infrastruttura di ricarica pubblica. In particolare, si è ricordato il ruolo della ricarica domestica, quindi prevalentemente notturna, al fine di utilizzare
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al meglio le fonti di energia rinnovabile, considerando la forte prevalenza dell’uso in Italia di box privati e autorimesse. L’intervento successivo, a cura del Prof. Vito Mauro, Membro del Comitato scientifico della Fondazione Caracciolo, il Centro Studi dell’ACI di Roma, ha presentato uno studio recente promosso dalla stessa Fondazione e svolto in collaborazione con CNR ed ENEA, intitolato “Per una transizione energetica eco-razionale della mobilità automobilistica”. Partendo da un quadro sui trend di emissione di CO2 a livello italiano, europeo e mondiale e sul mix di fonti energetiche utilizzate per produrre energia elettrica, attraverso un’analisi qualitativa la memoria ha presentato quali saranno le principali tappe di sviluppo tecnologico dei motori e dei sistemi di accumulo dei prossimi anni. In particolare, nello studio la stima delle emissioni è stata integrata attraverso una valutazione di Life Cycle Assessment (LCA) secondo l’approccio “cradle to grave” (“dalla culla alla tomba”). Tale valutazione consente di stimare le emissioni che un veicolo produce nel suo intero ciclo di vita e quindi anche di calcolare la quantità di CO2 che viene emessa durante la fase
1. Lo speech del Prof. Vito Mauro
3-2020 STRADE & AUTOSTRADE
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