Speciale assemblea 2018
Voce ai capi giovani Le condivisioni dalla recente assemblea regionale
Keywords: regione, opinioni, coca
Essere capi oggi
A cura di Francesco Bavassano
Durante la scorsa assemblea regionale plenaria si è svolto un momento di confronto dedicato a capi del secondo anno di Co.Ca. suddivisi in tre gruppetti moderati da me, Michela, Responsabile di Zona Tramontana e Chiara, RdZ Tre Golfi. Del secondo anno, affinché avessero avuto almeno un anno per farsi un’idea della loro Comunità Capi e dell’Associazione, né troppo né troppo poco. Sono stati chiamati ad esprimersi su alcuni punti, cercando di interpretare il supposto scollamento tra capi giovani e associazione, che si concretizza, stando ai numeri, in un tasso di abbandoni precoci in crescita. C’è un percorso in atto della Formazione Capi con i vari livelli associativi per capire e affrontare questo ed altri fenomeni legati all’Essere Capi Oggi: è stato chiamato il Filo di Arianna; nel frattempo continua l’analisi dei censimenti recenti per cercare di mettere alcuni punti fermi.
Infine abbiamo inoltre raccolto la testimonianza di uno dei partecipanti, la in coda a questo articolo.
Segue, senza alcun ulteriore filtro, quello che i tre gruppi hanno sintetizzato sui loro cartelloni.
• Tirocinio ?
Gruppo A • Partenza, poi tutto e subito. Chi me lo fa fare? • Studio/studiare fuori • Spaesamento ad entrare in Co.Ca. dopo periodo di sospensione dalla Partenza. • No continuità. Capi troppo giovani o troppo vecchi. • Clima in staff.
• Troppe responsabilità. Per alcuni uno stimolo, per alcuni un problema. • Più trapasso-nozioni. • Non si conosce realmente l’impegno effettivo tempo. • Tanta formalità. Snellire. Zone più utili. • Progetti personali.
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