Amedeo Giustini Amministratore Delegato Prénatal Retail Group
L’evoluzione
retail si traduce in concept innovativi, anche multiformato
S
iamo un gruppo multi insegna leader nel settore dell’infanzia e del giocattolo in Europa, che conta 912 negozi in 9 Paesi - Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Grecia, Olanda, Belgio, Lussemburgo e Svizzera - con i marchi Prénatal, Toys Center, Bimbostore, King Jouet e Maxi Toys. Oltre alla partnership esclusiva con il californiano ThreeSixty Group, proprietario di Fao Schwarz, grazie alla quale abbiamo aperto a Milano, in piazza Cordusio, il primo store in Europa Continentale dell’iconico marchio di giocattoli. Credo sia indispensabile questa premessa per comprendere la complessità di Prénatal Retail Group e di come, evidentemente, il punto vendita sia centrale nel nostro universo. Con un innegabile vantaggio, che è anche la nostra funzione, far sì che tutte le best practice esistenti nelle diver-
garantisce un’assistenza, non da una chatbot ma da un addetto alla vendita, o ZeroCoda che permette di gestire l’attività di ricevimento in negozio, particolarmente utile durante la pandemia. Dai nostri siti abbiamo attivato anche altri servizi, come quello di personal shopper per Prénatal. Ancora, sempre nell’ambito della digitalizzazione, in Francia abbiamo sviluppato per King Jouet dei chioschi multimediali in grado di espandere l’assortimento fisico del singolo negozio. Un’evoluzione retail che si traduce anche in format innovativi come il multiformato. In Italia dove disponiamo di 388 negozi abbiamo infatti investito sulla diversificazione qualitativa dell’offerta: ovvero presentiamo nello stesso building più door con tutte le nostre proposte dell’infanzia e del giocattolo, mantenendo le relative insegne. Assicuria-
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Lo store milanese di Fao Schwarz, il primo aperto nell’Europa Continentale, offre un’esperienza immersiva e distintiva molto coinvolgente»
se insegne, sviluppate nelle varie geografie, possano essere messe a fattor comune. In modo che le esperienze principali più importanti, più redditizie, diventino le eccellenze. In quest’ottica si inserisce anche la trasformazione dei negozi imposta dalla pandemia, ma anche dall’evoluzione digitale accelerata dall’emergenza, al fine di migliorare sempre più il customer journey della nostra clientela. Per esempio attraverso una serie di tool: come Hero per Toys Center e Bimbostore, che
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retail trends
2022
mo così alla clientela l’intero customer journey - dalla gravidanza alla crescita del bambino – fidelizzandola allo stesso punto vendita per un periodo di tempo prolungato. Come è ben espresso dal nuovo store di Grugliasco, vicino a Torino, dove, riformulando il concept, all’interno di un grande