BIRRA, AUMENTA LA SETE di “speciali” e “premium” di Claudia Scorza
Il comparto cresce soprattutto grazie alle ottime performance delle birre speciali e premium, molto apprezzate anche durante la pandemia. Gusto, qualità e artigianalità guidano le scelte dei consumatori.
I
l mercato della birra ha registrato, nell’anno terminante ad aprile 2021, un aumento delle vendite sia a volume (+9,9%) che a valore (+11,7%) rispetto all’anno precedente, con quasi 800 milioni di litri venduti e un giro d’affari che sfiora 1,6 miliardi di euro (dati Iri, totale Italia, Iper+Super+Lsp).
ANDAMENTO PER AREE E CANALI A livello di aree geografiche, il comparto è guidato dal Nord Ovest (+31,5% a vol. e +32,0% a val.), seguito dal Centro+Sardegna (+23,6% a vol. e +24,0% a val.), dal Nord Est (+22,7% a vol. e 23,1% a val.) e dal Sud (+22,2% a vol. e +21,0% a val.). Per quanto riguarda l’andamento delle vendite all’interno della distribuzione moderna, i supermercati presidiano la fetta di mercato più rilevante mostrando i trend di crescita più significativi (+70,8% a vol. e +70,7% a val.), distanziandosi notevolmente da Lsp (+16,1% a vol. e +16,6% a val.) e ipermercati (+13,1% a vol. e +12,7% a val.). LE SPECIALI E LE PREMIUM SONO LE PIÙ AMATE Tra le diverse categorie che compongono il comparto, le birre speciali e le premium mettono a segno una crescita a doppia cifra, registrando rispettivamente +17,9% a vo72 DM MAGAZINE