Feltrino News n. 6/2022 Giugno

Page 15

Economia & Finanza di Emanuele Paccher

Nuovo crollo del Bitcoin:

è l’inizio della fine?

I

l Bitcoin è una criptovaluta e un sistema di pagamento creato nel 2009 da Satoshi Nakamoto. Diversamente da una valuta ordinaria, il Bitcoin non ha alle sue spalle una Banca centrale che distribuisce nuova moneta. Dietro di sé ha solo varie reti di computer che gestiscono la distribuzione della moneta virtuale e utilizzano una forte crittografia per validare e rendere sicure le transazioni. In pochi anni ognuna di queste monete virtuali è arrivata a valere oltre 60 mila dollari. Ai primi di novembre 2021 è stato raggiunto il massimo storico sfiorando i 70 mila dollari. Le proiezioni puntavano sul fatto che entro fine anno si sarebbe potuta raggiungere quota 100 mila dollari, e da lì era ricominciata la cosiddetta “Fomo” (fear of missing out), la paura di restare fuori dalla grande corsa. Tuttavia le rosee stime hanno iniziato ben presto a disgregarsi. A maggio 2022 il Bitcoin è tornato sotto quota 30

mila dollari, cosa che non accadeva dal luglio del 2021. Oggi il suo valore è più che dimezzato rispetto a pochi mesi fa. La domanda sorge spontanea: è l’inizio della fine? Occorre comprendere prima di tutto che il Bitcoin non è una moneta. Esistono negozi e piattaforme che accettano la criptovaluta come mezzo di scambio, ma l’utilizzo come strumento per acquistare beni è marginale. Questione più complessa è la considerazione del Bitcoin come un bene rifugio, come l’oro ad esempio. I beni rifugio sono quei beni che preservano la loro ricchezza nel tempo e, in periodi di inflazione, conservano il loro intrinseco valore reale. Satoshi Nakamoto ha creato un protocollo secondo il quale l’estrazione di Bitcoin si riduce nel tempo, con cadenza costante e secondo un calendario già stabilito, rendendo sempre più scarsa la disponibilità della moneta virtuale. Si può quindi ipotizzare che nella

mente del suo creatore il Bitcoin sia stato creato con l’obiettivo di divenire un bene rifugio, ma nella realtà dei fatti sono la domanda e l’offerta che comandano: se un bene è scarso ma la sua disponibilità è maggiore di quella che è la sua domanda, la moneta smetterà di guadagnare valore, e anzi potrebbe perderne. A ciò si aggiunga il fatto che il Bitcoin negli ultimi anni ha mostrato una volatilità troppo elevata per garantire la stabilità necessaria per fissare i prezzi al consumo. Per comprendere il problema si pensi all’ipotesi in cui uno Stato adotti il Bitcoin come valuta ufficiale: oggi la vostra busta paga varrebbe la metà di novembre 2021. Infine, va constatato come questa criptovaluta stia attraversando un periodo di forte svalutazione proprio quando l’inflazione sta andando forte. Tutt’altro che un bene rifugio, almeno per il momento. Tuttavia, negli ultimi anni il Bitcoin ha iniziato ad entrare nei portafogli azionari di soggetti istituzionali e di fondi, mostrando di agganciarsi ai maggiori indici americani. Evidente è la correlazione con l’andamento del Nasdaq, che negli ultimi sei mesi ha perso il 25%. Direttamente o indirettamente, Bitcoin ha reagito male all’inflazione, all’incertezza internazionale, alla stretta monetaria della banca americana. Proprio come un qualsiasi altro asset di rischio. Scenario lontano da quello immaginato da Nakamoto, ma, mischiando il testo di un paio di canzoni di Battiato, cambiano le prospettive al mondo, e si aprono sempre nuove possibilità.

15


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook

Articles inside

Tempo d’estate, tempo di ciclomotori

4min
pages 108-112

Sant' Antonio, il santo con il bambino

4min
pages 102-103

Tra fiori, piante e natura

3min
pages 104-105

La pensione per cani

1min
page 101

Per non dimenticare: il massacro di Lidice

4min
pages 98-100

IL VIVAIO SCARIOT

4min
pages 96-97

L’Italia nella guerra civile spagnola

2min
page 93

Dalla parte del cittadino: la qualità di coerede

5min
pages 90-92

Conosciamo la microcircolazione

2min
pages 88-89

Il personaggio di ieri: Teseo Tesei

2min
pages 68-69

Gli antichi mestieri: i sarti

3min
pages 70-71

SPECIALE 36esima Mostra dell’Artigianato Artistico e Tradizionale - Città di FELTRE

16min
pages 45-64

L’Arte in evidenza: le colline a colori

2min
page 65

Racconti d’Arte: le tre Grazie di Silvia Gribaudi

4min
pages 34-35

Il personaggio: Alessio Baietta…pasticciere

2min
page 39

Il cognome del padre o della madre?

5min
pages 36-38

Conosciamo le Aziende: Sartor Arredamenti

2min
pages 30-31

36esima mostra di Feltre: intervista a Luciano Gesiot

4min
pages 8-10

Turismo in cronaca: e’ ripresa per il 2022

2min
page 23

Sommario

3min
pages 5-6

Veneti, popolo di esploratori e navigatori

4min
pages 28-29

Il coraggio di costruire la pace

3min
pages 3-4

Economia & Finanza: il crollo dei Bitcoin

2min
pages 15-16

A parere mio: imprevidenti e non pentiti

3min
pages 18-19

In filigrana: Ode al silenzio

3min
page 17
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.