EDITORIALE EDITORIALE
Il ruolo di associazioni che rappresentano le tante categorie del mondo dello sport è fondamentale per un dialogo costruttivo con le istituzioni
I MEDIA E GLI ANTICORPI DELLO SPORT INFORMAZIONE E COLPEVOLI SILENZI Per settimane i rider sono stati al centro di una campagna mediatica, grazie alla quale hanno ottenuto i riconoscimenti attesi. Un effetto utile dei media, sensibili alle istanze dei 10.000 rider nazionali. Sorprende invece il diffuso silenzio sulla precarietà dei collaboratori sportivi, lasciati da decenni ai margini, senza tutele previdenziali e un riconoscimento professionale. 409.000: tanti sono gli addetti ai lavori di piscine, centri sportivi e palestre, il 90% inquadrati, a rigor di legge, come co.co.co. LA DISINFORMAZIONE CHE DIFFAMA UN SETTORE Perchè i media tacciono questa situazione preferendo dileggiare il mondo dello sport dipingendolo come elusivo, sfruttatore, avvezzo ad abusivismo e nero? Quale abbaglio possono aver preso certi reporter di reti di stato e private? Happy Aquatics documenta le ec-
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HA 1 - 2020
cellenti imprese di operatori e di tante società sportive private che, a beneficio della collettività, sopperiscono alle gravi carenze statali e locali, senza fini lucrativi, a tariffe spesso minime e dando lavoro a chi evidentemente è considerato cittadino di serie B da politica ed istituzioni.
È però auspicabile che tutti questi attori aderiscano massivamente ad ANIF -o ad altre realtà omologheper conferirle più forza e voce verso chi non ha la capacità di capire (media) e di ascoltare (istituzioni). Marco Tornatore
GLI ANTICORPI A TUTELA DEL SISTEMA SPORT Mentre i media fanno disinformazione, molti addetti ai lavori si adoperano in modo inappuntabile, determinati ad elevare credibilità e considerazione di un comparto che alimenta il valore identitario di un Paese, ormai orfano in tal senso. Lo Sport oggi è rappresentato attivamente da associazioni come ANIF, nella quale da febbraio sono confluite Acquanetwork e EAA, affiancata da altre aggregazioni (FNI, AcquaNet, Assonuoto, Assopiscine) sempre più convergenti per difendere chi dello sport fa la propria missione: società sportive, dirigenti, tecnici, operatori, nonchè imprese. © DIRITTI RISERVATI
Mentre i media fanno disinformazione, molti addetti ai lavori si adoperano in modo inappuntabile, determinati ad elevare credibilità e considerazione di un comparto che alimenta il valore identitario del Paese