ATTUALITÀ
PROSPETTIVA ITALIA: Sogni o realtà? D
dei nuovi sindaci; mentre per il referendum costituzionale, gli Italiani, in larga maggioranza, hanno confermato la volontà di ridurre il numero dei parlamentari. Tuttavia appare evidente che la sola riduzione dei parlamentari, aldilà di facili slogan demagogici, è del tutto insufficiente se non accompagnata da una nuova stagione di riforme. Vi è infatti il rischio che per risparmiare quel famoso “caffè al giorno” venga notevolmente umiliato il vincolo di rappresentanza che lega i deputati eletti al proprio territorio, aumentando il potere delle segreterie dei partiti. In questo modo si altera anche il principio della rappresentanza: piccole regioni si troveranno ad avere al senato più seggi rispetto a regioni più popolose. L’Italia passerà ad essere il paese con meno rappresentanti in Europa. L’attuale maggioranza, uscita rinforzata dall’election day, ha modificato i decreti sicurezza fortemente voluti dall’ex ministro dell’interno Matteo Salvini intervenendo in particolare sulle attività di salvataggio dei migranti in mare operate dalle O.N.G; queste ultime infatti non saranno più soggette a sanzioni elevatissime a condizione che rispettino le procedure prescritte dalle autorità nazionali. Anche sul fronte della sicurezza interna sono state introdotte significative modifiche con la previsione dell’istituzione di un nuovo Daspo urbano,
opo la folcloristica caduta del governo gialloverde, annunciata in un comizio di Salvini, ricorderemo tutti che si aprì una fase politica molto incerta. A seguito di estenuanti trattative, infatti, il capo dello stato Sergio Mattarella, affidò l’incarico di formare il nuovo governo al premier uscente Giuseppe Conte che sancì la nascita, non senza difficoltà, dell’attuale governo giallo-rosso. Il ConteBis si è trovato di fronte una situazione economica grave, resa drammatica anche dalla pandemia tuttora in corso. Tali difficoltà sono state strumentalizzate dall’opposizione per capitalizzare consensi. Navigando a vista tra mille ostacoli, il governo ConteBis ha ottenuto un notevole ed innegabile successo: 209 miliardi di euro di Recovery found stanziati dall’UE. In questo clima politico così teso siamo arrivati all’election day del 20 settembre in cui gli Italiani sono stati chiamati alle urne per il referendum sulla diminuzione dei parlamentari, per il rinnovo di sette consigli regionali e molti comuni. I leader dell’opposizione (o pseudo tali) Meloni e Salvini contavano di poter conseguire una vittoria schiacciante per poter chiedere nuove elezioni. Malgrado i sondaggi prevedessero una netta affermazione della destra persino nella roccaforte rossa della regione Toscana, l’esito di queste consultazioni, sorprendendo un po’ tutti, si è concluso con un sostanziale pareggio per le regioni e una netta affermazioni dei candidati del centro sinistra nelle elezioni
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