LA MISSIONE MEDICA DI BHAGAVAN SRI SATHYA SAI BABA S.S. Naganand Bhagavan ricordava costantemente a tutti i medici e gli operatori sanitari che dovevano trattare i pazienti con amore e compassione. Molti pazienti e visitatori degli ospedali sono rimasti affascinati dalla magnificenza delle strutture. La reazione dei pazienti sottoposti alle cure è stata la sensazione di entrare in un tempio piuttosto che in un ospedale e più della metà dei loro problemi si sono risolti semplicemente varcandone la soglia.
È
SOLO PER SUA DIVINA GRAZIA che Bhagavan Sri Sathya Sai Baba ha avuto nascita umana e ha dimostrato, con il Suo esempio, che l’uomo può vivere semplicemente e avere un pensiero elevato. Mentre da un lato parlava e scriveva circa il Principio dell’Advaita, proponendo la realtà che esiste una sola verità, vale a dire la Divinità, dall’altro Egli ci ha spesso ricordato che Dio è ovunque, e, nel Suo modo caratteristico, ha descritto che non c’è un luogo dove non ci sia la Divinità. In molti Suoi Discorsi, Baba ha specificato che non è necessario che gli esseri umani intraprendano una penitenza austera punendo il corpo per vedere Dio, poiché ciò può essere ottenuto mediante il servizio all’umanità. Egli ha reso semplici i Mahavakya (affermazioni profonde) contenuti nei Veda, come Aham Brahmasmi (Io sono Brahman) Tat Twam Asi (Quello tu sei) e Prajnanam Brahma (Brahman è la Eterno Auriga
Coscienza Suprema), con semplici Mantra come “Aiuta Sempre, non Fare Mai del Male”, “Ama Tutti, Servi Tutti” e “Manava Seva è Madhava Seva” (il servizio all’uomo è servizio a Dio) per illustrare che Dio è ovunque.
Il percorso verso Dio è la via del servizio o Seva. Bhagavan sottolineava spesso che il servizio ai poveri e ai bisognosi è la miglior forma di devozione e adorazione. Ha elevato il semplice atto di carità di dare cibo e vestiti a un livello divino chiamandolo Narayana Seva e riconoscendo ogni essere umano come vera incarnazione del Signore Narayana. Lo stesso principio è stato predicato dal cristianesimo. Gesù rimarcò e chiese ai Suoi discepoli di servire i poveri e gli affamati, perché solo loro li avrebbero guidati nel regno dei cieli. La Mia Partecipazione alla Missione Medica di Bhagavan Per dimostrare in modo pratico questo principio, Swami ha fondato molte istituzioni. Iniziando con l’esaudire il desiderio di Madre Easwaramma di fornire assistenza medica agli abitanti poveri del villaggio, la missione medica di Swami iniziò nel 1956 con l’inaugurazione dell’Ospedale Generale Sri Sathya Sai a Puttaparthi per rendere servizio ai poveri e ai bisognosi. Nessuno immaginava, se non Bhagavan Stesso, che la missione iniziata in modo così umile avrebbe raggiunto le proporzioni gigantesche Novembre 2018 29