Il Servizio all’Uomo è Servizio a Dio Dottoressa Geetha Kamath
A
LL’ETÀ DI 10 ANNI, NEL 1961, entrai per la prima volta nel gregge dell’Amato Bhagavan Sri Sathya Sai Baba quando andai da Lui con i miei genitori e i miei fratelli. Mio padre Lo aveva già incontrato prima della nostra visita e Swami gli chiese di tornare a Puttaparthi con la sua famiglia. Al momento della nostra visita, mio padre era in difficoltà finanziarie. Ricordo ancora chiaramente Swami che gli
diceva: “La tua scialuppa di salvataggio sta affondando. Io non lo lascerò accadere. Ti guiderò attraverso l’oceano della vita. I tuoi figli sono i Miei figli e Io Mi prenderò cura di loro.” Da quel primo incontro, la mia famiglia viaggiò da Mangalore (ora Mangaluru) a Puttaparthi diverse volte l’anno per visitare il nostro caro Signore. A ogni visita, Swami ci concedeva un’“interview”, durante la quale Egli ci dava consigli spirituali e indicazioni su decisioni di vitale importanza. Dopo aver finito il liceo, arrivò, per me, il momento di andare al college. Un mio zio medico mi incoraggiò a iscrivermi alla scuola di Medicina. A dispetto della mia incredulità, venni accettata al Kasturba Medical College di Manipal. Quando i miei genitori vennero a sapere della mia accettazione, si opposero all’idea che diventassi un medico. Sapevo che l’unico modo per perseguire il mio sogno di diventare medico era di riporre la mia fede in Swami. I miei genitori erano Suoi fedeli devoti e così li pregai di chiedere a Lui prima di prendere una decisione definitiva. Durante la nostra successiva visita a Puttaparthi, Swami rispose alle mie preghiere e disse ai miei genitori che dovevo diventare un medico. Swami, nella Sua grazia infinita, rispose anche alle preghiere dei miei genitori e si attivò per organizzare il mio matrimonio. Testimoniare il Potere del Servizio Disinteressato nei Campi Medici Dopo il matrimonio, io e mio marito andammo negli Stati Uniti per completare la nostra specializzazione. Verso la fine
Eterno Auriga
Novembre 2018 95