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ESTRILDIDI FRINGILLIDI IBRIDI
Diamante guttato x Diamante mandarino (Stagonopleura guttata x Taeniopygia guttata castanotis) testo e foto di FRANCESCO FORMISANO
Ibridi D. gutato x D. mandarino a 1-2 gg. dalla schiusa
N
ella prima parte di questa nota ho raccontato, per sommi capi, la realizzazione - casuale - di alcuni ibridi mutati tra il Diamante guttato e il Diamante mandarino; nel fare un resoconto circostanziato riassumo ora, più o meno, quanto vissuto. In un ipotetico ordine progressivo degli elementi che hanno contribuito alla realizzazione di questo evento, indubbiamente la componente fortuna ha avuto un ruolo determinante. La dea bendata, infatti, ha disposto che tutti i tasselli del puzzle, in modo spontaneo e naturale, si incastrassero tra loro. Poi ci sono stati gli imprevisti che, in quanto tali, facendo parte del gioco, hanno piacevolmente condito questa mia - inattesa - esperienza riproduttiva; comunque principali e inconsapevoli protagonisti sono stati:
Ibridi a 5-6 gg. dalla schiusa
Seconda parte 1) Il guttato “maschio”, regalo dell’amico Franco mingione il quale, oltre che palesemente mutato – becco e codione giallo - , “porta” anche l’Opale; 2) Il maschio (certo) ancestrale, acquisito presso l’amico Luigi Romano del quale, sono convinto - chissà perché?- sia portatore di bruno; 3) La Diamante mandarino bruno presa dall’amico Carmine maddaloni, per tentare di realizzare un ibrido mutato, nell’ipotesi che il guttato di Luigi realmente sia portatore per tale mutazione;
Ibridi a 11-12 gg. dalla schiusa.
4) Il Diamante mandarino feomelanico, acquisito successivamente per cercare di capire quale mutazione, visto gli inattesi risultati di “complementazione”, la mandarino porta nel genotipo, oltre la palese bruno. Riassunto della prima parte Come raccontato in precedenza, la nascita, tra l’altro, di qualche Diamante guttato con pelle e piumino chiaro, bulbo oculare rossastro, sembra confermare il mio pensiero, anche se nessuno di essi vive più a lungo di un paio di giorni, ma è risaputo come i mutati siano meno robusti degli ancestrali e questo basta a giustificare la mortalità post natale; d’altra parte i fratelli ancestrali hanno uno sviluppo regolare e si mostrano belli sani e vita-
NUMERO 11 - 2020 17