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Metterc i Matteo Foschi è un professionista del verde che usa i social come parte integrante della sua attività. Lo abbiamo intervistato per sapere come e perché ha usato Instagram per farsi conoscere di Marta Meggiolaro
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a pagina Instagram del suo studio milanese di progettazione e realizzazione di giardini e spazi verdi, Odd Garden, conta 10.000 follower, il suo profilo personale 6.000 ed entrambi godono di una buona dose di interazione reale. Stiamo parlando di Matteo Foschi, lo presentiamo come esempio di chi considera l’impegno sui social come una parte fondamentale della propria attività. Partiamo dal nome, cosa significa Odd Garden? Odd Garden è uno studio di progettazione che si occupa di verde a 360°, da terrazze e giardini a installazioni artistiche. Odd vuol dire dispari, nel senso di non-pari, qualcosa di strano, qualcosa che non è conforme alla norma, fuori dagli schemi. È un aggettivo che mi è sempre piaciuto. Inoltre, dal punto di vista grafico mi piace l’interazione delle due iniziali, O e G. Come sei arrivato a fare il progettista del verde? Ho frequentato la Scuola Agraria del Parco di Monza. Prima ero un giocatore professionista di rugby e già all’epoca la dimensione del verde mi era familiare; molti giocatori erano anche giardinieri o appartenevano al mondo del verde, oltre al fatto che ci sono degli elementi di continuità fra