La natura in casa di Niccolò Sovilla
IL GIARDINO D'INVERNO
Gennaio è il mese dell’epifania, della befana e dei giorni della merla, e dalle nostre parti è caratterizzato da temperature solitamente piuttosto basse. Secondo la tradizione, infatti, proprio i giorni della merla (29, 30 e 31 gennaio) sarebbero i più freddi dell’anno, e quasi sempre le credenze popolari hanno un fondo di verità. Con simili premesse, anche gli appassionati di giardinaggio più ostinati possono avere qualche dubbio sul da farsi. Se, come spesso accade in questo periodo dell’anno, i giardini sono ancora innevati e il clima non appare favorevole, ci si rifugia volentieri in casa con una buona cioccolata calda o una tisana, magari davanti ad una stufa accesa. Eppure, anche a gennaio ci si può dare da fare. 74
Rimuovere la neve in eccesso può essere proprio una delle prime attività da svolgere nel proprio giardino. Tenete sotto controllo i rami più fragili degli arbusti e degli alberi, siano essi ornamentali o da frutta. Se ne individuate di spezzati o malati, rimuoveteli con un taglio netto, senza sfilacciature, con una cesoia o un troncarami puliti e affilati. Per la potatura vera e propria, attendete con pazienza ancora per un po’: è importante evitare che piante appena potate subiscano gli effetti dannosi di un’improvvisa gelata. Il peso della neve può risultare eccessivo anche per la legnaia, per la serra e per la casetta in giardino, quella che usate per riporre gli attrezzi. A tal proposito, gennaio è il mese ideale per svolgere quei lavori di manutenzione, riparazione o semplice
pulizia che tendete a trascurare durante il resto dell’anno. Affilate le lame e disinfettatele, cambiate l’olio del tagliaerba, sostituite i manici rotti di vanghe, zappe e badili. Non scordatevi di approfittare dei tempi morti anche per riordinare e riorganizzare il ricovero attrezzi! Anche i vasi e le fioriere, sia di coccio che in plastica, hanno bisogno di essere puliti: è un ottimo punto di partenza – troppo spesso trascurato – per ridurre il trasmettersi di malattie e parassiti che, invariabilmente, in primavera attaccano le vostre amate piante da balcone. A gennaio si presenta anche l’occasione perfetta per progettare e programmare i lavori della bella stagione, un po’ come i buoni propositi che avete fatto a Capodanno. Ad esempio: quali sono le piante che intendete mettere a dimora nel 2022? E sapete già dove posizionarle? Avete già deciso quali saranno i colori predominanti nelle aiuole? Se avete l'abitudine di rivolgervi ad un professionista per la manutenzione del verde, prenotatelo ora: i giardinieri, verso febbraio-marzo, hanno un calendario piuttosto serrato, e un eccessivo ritardo nelle potature può compromettere la fioritura di alcune piante. Ricordatevi che, al contrario, il calicanto d’inverno (Chimonanthus praecox) e la forsizia (Forsythia), molto diffusi nei giardini nostrani, non andrebbero potati fino a dopo la fioritura! A chi ama fare l’orto, questo mese darà modo di elaborare un piano di coltivazione dettagliato, fondamentale per un buon raccolto. Nonostante il freddo, se disponete di un semenzaio