Lazio
Alla scoperta dello Shiraz del Lazio. Tenuta Santa Lucia
L’
chirurgo del Policlinico Umberto I, s’innamorò di un casale dell’ottocento durante una visita in Sabina. Venti ettari di terreno con alberi da frutto, grano e boschi facevano da cornice all’edificio che decise di acquistare; da bravo abruzzese di Tollo piantò subito tralci di Montepulciano e Trebbiano prediligendo la strada del vino rispetto a quella dell’olio, molto più nota nell’areale, anche se un legame tra luogo e vinificazione è sempre esistito; di fatti nei dintorni di Poggio Mirteto la ricchezza dei contadini e dei proprietari terrieri si misurava in botti. L’attività iniziale era incentrata sulla vendita di uve a terzi, per la produzione di vino da tavola. Il punto di svolta si veri-
Azienda Vinicola è ubicata nel territorio del comune di Poggio Mirteto (cittadina sabina gemellata nel 2003 con Canejan, che si trova a km 15 da Bordeaux), geograficamente nelle vicinanze di Roma ricade nella Provincia di Rieti, assai nota per la produzione di un grande olio DOP. Molte aziende vinicole iniziano la loro attività per caso, la passione o l’amore per un territorio sono talvolta la scintilla che induce la gente di città a trasferirsi in campagna per instaurare un rapporto con la natura. Tenuta Santa Lucia iniziò in parte così, quando nel 1979 Mario Colantuomo,
The Italian Wine Journal
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aprile 2018