L’AIDS di Sarrie Patozi
I
l primo dicembre è stato dichiarato Giornata Mondiale contro l’Aids. Ma siamo davvero consapevoli di cosa sia? Spesso si tende erroneamente a sovrapporre l’HIV all’AIDS, non ponendo attenzione alla natura di queste due condizioni mediche. L’HIV (Human Immunodeficiency Virus) è un virus che attacca e distrugge principalmente un tipo di globuli bianchi, i linfociti CD4, “responsabili della risposta immunitaria dell’organismo”, come attesta il Ministero della Salute, e il sistema immunitario ne risulta così indebolito. L’infezione da HIV inoltre non ha una specifica manifestazione in quanto è possibile vivere per anni senza alcun sintomo e l’unico modo per “scoprirla” è sottoporsi allo specifico test. L’AIDS (Acquired Immune Deficiency Sindrome) invece “identifica uno stadio clinico avanzato dell’infezione da HIV”, e si rende palese nel momento in cui le cellule CD4 “calano drasticamente e il sistema immunitario perde la sua capacità di combattere anche le infezioni più banali”. Queste malattie opportunistiche sono provocate da agenti patogeni che normalmente non trovano riscontro nell'organismo di una persona sana e dei quali possiamo indicare i principali: • i protozoi tra cui lo Pneumocystis carinii e il Toxoplasma gondii. Il primo provoca un particolare tipo di polmonite che prende il nome di pneumocisti, il secondo è invece responsabile della toxoplasmosi, particolare malattia parassitaria che colpisce numerosi animali domestici e può attaccare anche l’uomo. • i batteri soprattutto il Mycobacterium tubercolosis, il bacillo responsabile della tubercolosi. • i virus ad esempio l'Herpes simplex, ne esistono due tipi: di tipo 1 (HSV-1) e di tipo 2 (HSV-2). L’HSV-2 in particolare causa principalmente l’Herpes genitale e aumenta il rischio di trasmettere o acquisire il virus HIV ed è tra le infezioni più comuni nelle persone con HIV. • i funghi come la Candida albicans, presente 11